È ormai attuale la negazione stessa di ciò che accade, a favore dell’immaginario

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Cari amici, quello che molti nostri amici cristiani non hanno capito è che qui si sta realizzando qualcosa di profondamente anticristiano. Ma non qualcosa di superficiale, tra le tante cose, ma è la verità stessa di uomo come creatura che si vuol corrompere dietro la paura pandemica. Ci troviamo infatti davanti alla negazione dei fatti e si sceglie per l’idea che ognuno ha sulle cose, senza farne esperienza.

E ciò che è sorprendente è che tutti siamo immersi nella stessa atmosfera che si ha ogni giorno quando ci troviamo ad essere cauti nel parlare, nell’ esprimere le nostre opinioni nel contesto pandemico che ha sconvolto il nostro modo di vivere e soprattutto negato i nostri riferimenti di fede.

È a tema l’unità della vita, ove la vita non può essere distinta tra il diritto alla salute e la sfera sociale dell’uomo: l’uomo è corporalità e anima, questo è inscindibile. In altri termini – come dice anche Agamben -siamo scivolando verso una concezione della vita che è stata fatta propria dall’eugenetica nazista e, ancor prima, prima da quella statunitense.

Mi domando: come può la fede cristiana non cogliere ed addirittura appoggiare, come fa, la rivoluzione in atto che contraddice il Destino che è Cristo stesso?

Immagino che il breve passo a ulteriori degenerazioni, come l’Eutanasia poi sorprenderà tutti, quando invece questo è il suo naturale proseguimento.

Per questo, vi propongo questo video (dal minuto 3:58, se volete sentirlo tutto, meglio). Ognuno ne tragga le proprie debite e libere conclusioni.

Dopo aver visto, provate a rispondere a questa domanda: “come è possibile che allora il vaccino si faccia obbligatorio?”. E’ vera dissociazione o totalitarismo, ma non è che non mi riguarda perché nel mirino è la vita stessa e quindi la fede.

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Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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