VP News - Blog
  • Home
  • POLITICA INTERNAZIONALE
  • AREE DI CRISI
  • CULTURA E SOCIETA’
  • SIRIA
  • ECONOMIA
  • COOKIE POLICY
No Result
View All Result
  • Home
  • POLITICA INTERNAZIONALE
  • AREE DI CRISI
  • CULTURA E SOCIETA’
  • SIRIA
  • ECONOMIA
  • COOKIE POLICY
No Result
View All Result
VP News - Blog
No Result
View All Result
Home Politica sanzioni

iniziative contro il rinnovo delle inique sanzioni alla Siria

by Patrizio Ricci
20 Febbraio 2017
Reading Time: 2min read
0
iniziative contro il rinnovo delle inique sanzioni alla Siria
Share on FacebookShare on TwitterShare on TelegramShare on Vk

 Segnalo la mobilitazione dell’on. di Manlio di Stefano del M5S:

”SANZIONI ALLA SIRIA, L’ITALIA DICA NO”

Qualcuno si ricorda dei 500.000 bambini morti a causa del criminale embargo occidentale nei confronti dell’Iraq negli anni ’90?
Qualcuno sa che la stessa cosa sta accadendo in Siria?

Il 9 maggio 2011, con la decisione 2011/273/PESC del Consiglio, l’Unione Europea, senza alcuna copertura da parte del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, ha dato il via all’embargo nei confronti della Siria. Da allora, per ogni anno, tale decisone è stata prorogata fino al primo giugno 2016.
Gli effetti delle sanzioni sulla popolazione civile sono devastanti e criminali. Significative le parole di Monsignor Georges Abou Khazen, Vicario apostolico di Aleppo, con FireShot Pro Screen Capture #155 - 'Sanzioni Alla Siria, L'Italia Dica No I Manlio Di S_' - www_manliodistefano_it_sanzioni-alla-siria-litalia-dica-nole quali ha recentemente richiamato l’Occidente alle sue responsabilità: “A seguito del conseguente blocco dei trasferimenti di denaro verso la Siria, per posta o a mezzo banca, i siriani stabiliti all’estero già da prima dell’inizio della guerra, tra cui non mancano professionisti qualificati e imprenditori di successo, non possono spedire denaro ai loro parenti in patria. Per questo motivo può accadere che a dei figli o nipoti residenti in Europa o negli Usa sia impedito di dare sostegno a genitori anziani o nonni bisognosi di cure e di assistenza. Un gran numero di giovani, che frequentavano università europee o americane grazie a borse di studio offerte dal governo o da altri enti siriani, hanno poi dovuto interrompere gli studi perché tali borse sono state bloccate”.
A queste parole si riaggancia il noto appello di un anno fa delle monache trappiste che operano in Siria: “È veramente ora di finirla con questa vergogna.. Si sa benissimo che queste misure non colpiscono affatto chi è al potere. Le sanzioni colpiscono la gente, ed in modo durissimo… Niente materie prime per lavorare, niente medicinali, anche per le malattie gravi. Tutto carissimo, i prezzi degli alimenti sono arrivati a dieci volte tanto… Senza lavoro, in un paese in guerra, dilaga la violenza, la delinquenza, il contrabbando, la corruzione, la speculazione, l’insicurezza. Questi, sono i frutti delle sanzioni.”

Basta affamare il popolo siriano!
Nel silenzio assoluto dei media, le sanzioni disumane e illecite alla Siria scadranno tra qualche giorno. Occorre l’unanimità all’interno del Consiglio Europeo: il governo italiano ha la possibilità, quindi, di dissociarsi interrompendo questo dramma umanitario nei confronti della popolazione siriana.

Noi del Movimento 5 Stelle lo chiediamo dal settembre scorso.
Con una risoluzione, a mia prima firma (http://goo.gl/TRtWhD), chiedevamo e chiediamo di rimuovere l’embargo alla Siria, ristabilire le relazioni diplomatiche, rispettare la sovranità del Paese, assumere un ruolo di intermediazione nel conflitto per ristabilire la pace e aiutare la ricostruzione del Paese.
È il momento di farlo. È il momento che l’Unione Europea rispetti il diritto internazionale umanitario e i diritti umani di una popolazione ormai in ginocchio.

‪#‎ObiettivoEsteri‬

PS: Questo weekend sarò in Campania, ecco dove:
13.05.16 – CASTELLAMMARE DI STABIA: Via Plinio 59, ore 18:30
14.05.16 – NAPOLI: Piazza Nazionale, ore 11:00
14.05.16 – VOLLA: Viale Vesuvio, ore 17:00
Non mancate e passate parola!

LATEST POST

Riflessioni di un sacerdote su un tema cruciale che sta a cuore a molti
ULTIMI POST

Riflessioni di un sacerdote su un tema cruciale che sta a cuore a molti

by Patrizio Ricci
4 Marzo 2021
La Rivoluzione sarebbe la cosa più ovvia: guarire, da casa. Ovvia, quindi di questi tempi, difficile.
Covid-19

La Rivoluzione sarebbe la cosa più ovvia: guarire, da casa. Ovvia, quindi di questi tempi, difficile.

by Patrizio Ricci
4 Marzo 2021
La battaglia di governi e Big Tech  contro le idee/persone fuorvianti, considerate come virus…
ULTIMI POST

La battaglia di governi e Big Tech contro le idee/persone fuorvianti, considerate come virus…

by Patrizio Ricci
3 Marzo 2021

About Us

Patrizio Ricci

Associato alla Freelance International Press (FLIP), Autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Cultura Cattolica, Samizdatonline, Coofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Recent Stories

  • Riflessioni di un sacerdote su un tema cruciale che sta a cuore a molti
  • La RUSSIA risponderà alle sanzioni europee e statunitensi con contro sanzioni
  • La Rivoluzione sarebbe la cosa più ovvia: guarire, da casa. Ovvia, quindi di questi tempi, difficile.
  • Manon Aubry, una deputata francese che parla come noi vorremmo

Newsletter

Follow Us

Facebook Twitter VK
  • Home
  • POLITICA INTERNAZIONALE
  • AREE DI CRISI
  • CULTURA E SOCIETA’
  • SIRIA
  • ECONOMIA
  • COOKIE POLICY

© 2011 VP News - Blog by Vietato Parlare.

No Result
View All Result
  • Home
  • POLITICA INTERNAZIONALE
  • AREE DI CRISI
  • CULTURA E SOCIETA’
  • SIRIA
  • ECONOMIA
  • COOKIE POLICY