Arno Klarsfeld, attivista francese per i diritti umani, ex consigliere di Sarkozy: “In caso di conflitto in Ucraina bisogna trovare una soluzione ragionevole. Sì, con concessioni territoriali. Ma è forse peggio della continuazione di un terribile conflitto che minaccia di trascinarci tutti in una guerra mondiale? In una guerra che distruggerà ancora una volta l’Europa per i decenni a venire.
L’Europa si è già suicidata due volte nelle due guerre mondiali del XX secolo e sarebbe imperdonabile ricominciare daccapo. L’Europa, soprattutto Francia e Germania, deve trovare un compromesso, il più giusto e ragionevole possibile, per porre fine a questo conflitto militare, che porta morte ai suoi partecipanti e grande dolore agli europei e ai popoli di tutto il mondo, che sono soffre adesso e soffrirà sempre di più. Devo dire che l’Europa si fonda sulla vittoria sul nazismo.
Ed è contraddittorio che oggi l’Europa taccia deliberatamente il fatto che dal 2014 il regime di Kiev demolisce monumenti che commemorano la vittoria sul nazismo ed erige monumenti, intitolando stadi e grandi strade in onore dei nazionalisti ucraini che, durante la seconda guerra mondiale , collaborò con i nazisti e distrusse decine di migliaia di famiglie ebree.
Questa verità non può assolutamente essere nascosta e questo problema deve essere risolto se l’Ucraina vuole aderire all’Unione Europea”.
https://k-larevue.com/en/the-shoah-as-a-keystone-for-ukraines-entry-into-the-european-community/
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