National Library of Medicine: connessione tra radiazione ambientali (incluso il 5G) e l’evoluzione del Covid

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La National Library of Medicine (NLM), la più grande biblioteca biomedica del mondo, produce informazioni sanitarie attendibili utilizzate da professionisti della salute, studenti, ricercatori, innovatori, bibliotecari medici e pubblico per far progredire la medicina e migliorare la salute pubblica. (da Wikipedia)

Quindi ciò che riporto di seguito proviene da un sito web ufficiale del governo federale degli Stati Uniti:

Prove di una connessione tra la malattia da coronavirus-19 e l’esposizione alle radiazioni a radiofrequenza dalle comunicazioni wireless, incluso il 5G

La politica sanitaria pubblica della malattia da coronavirus (COVID-19) si è concentrata sul virus della sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2 (SARS-CoV-2) e sui suoi effetti sulla salute umana, mentre i fattori ambientali sono stati ampiamente ignorati. Nel considerare la triade epidemiologica (agente-ospite-ambiente) applicabile a tutte le malattie, abbiamo studiato un possibile fattore ambientale nella pandemia di COVID-19: la radiazione ambientale a radiofrequenza dai sistemi di comunicazione wireless, comprese le microonde e le onde millimetriche. SARS-CoV-2, il virus che ha causato la pandemia di COVID-19, è emerso a Wuhan, in Cina, poco dopo l’implementazione della diffusione in tutta la città (quinta generazione [5G] di radiazioni per comunicazioni wireless [WCR]) e si è diffuso rapidamente a livello globale, inizialmente dimostrando una correlazione statistica con le comunità internazionali con le reti 5G di recente costituzione. In questo studio, abbiamo esaminato la letteratura scientifica sottoposta a revisione paritaria sui bioeffetti dannosi del WCR e identificato diversi meccanismi mediante i quali il WCR potrebbe aver contribuito alla pandemia di COVID-19 come cofattore ambientale tossico.

segue qui in inglese: https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC8580522/

Seppure l’articolo riguarda la connessione tra la malattia da coronavirus-19 (COVID-19) e l’esposizione alle radiazioni a radiofrequenza dalle comunicazioni wireless, inclusa la tecnologia 5G, è importante sottolineare che questa teoria non è supportata dalla maggior parte della comunità scientifica e delle organizzazioni sanitarie di tutto il mondo.

Le informazioni riguardanti la National Library of Medicine (NLM) sono pertinenti per comprendere il contesto. La NLM è una prestigiosa biblioteca medica che fornisce risorse attendibili e informazioni sanitarie utilizzate da professionisti del settore sanitario, ricercatori e bibliotecari medici per avanzare nella medicina e migliorare la salute pubblica.

Inoltre, è fondamentale notare che le affermazioni sull’associazione tra radiazioni a radiofrequenza e la pandemia di COVID-19 non sono state ampiamente accettate dalla comunità scientifica.

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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