Vietato Parlare
venerdì, Settembre 22, 2023
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
No Result
View All Result
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
No Result
View All Result
Vietato Parlare
No Result
View All Result

Yarmuk: assalto da chi non vuole la riconciliazione

by Redazione online
18 Aprile 2015
Reading Time: 3 mins read
0
Share on FacebookShare on Twitter

RELATED STORIES

Chi ha trascinato i palestinesi nel conflitto?

10 Aprile 2015

Siria. La guerra fratricida dei palestinesi a Yarmuk e le colpe di Hamas

5 Ottobre 2021

Mercoledì 1 aprile 2015, nel campo profughi palestinese di Yarmuk, nella periferia di Damasco, si è tenuta una cerimonia organizzata dal ministero siriano della Riconciliazione.

Tuttavia, il campo è stato attaccato da elementi armati provenienti dal vicino villaggio Hajar el-Aswad, alleati ad alcuni ex militanti di Hamas, che inizialmente raggiunsero il Fronte al-Nusra (al-Qaïda) e che oggi fanno parte dell’Emirato islamico (Daesh).Per varie ore, degli scontri violenti hanno opposto l’Emirato islamico a diverse milizie palestinesi, tra cui alcuni ex compagni di Hamas.

A fine serata, gli jihadisti controllavano gran parte del campo. Ma durante la notte, l’Esercito Arabo Siriano ha spiegato dei rinforzi in favore delle milizie palestinesi, obbligando così gli jihadisti di Daesh ad abbandonare completamente il campo.In Siria, il campo “Yarmuk” e il campo “Palestina”, non sono solo dei campi profughi con tende o delle baraccopoli, come negli altri vicini Stati arabi.

In realtà sono delle vere e proprie città, costruite secondo le regole siriane. Tradizionalmente vengono amministrati dalla Repubblica araba di Siria, in collaborazione con alcuni partiti politici palestinesi.

Verso la fine del 2012, alcuni miliziani di Hamas, fedeli a Khaled Mechaal, hanno fatto infiltrare nel campo degli jihadisti di Fronte al-Nusra (al- Qaïda) e degli ufficiali del Mossad, nel tentativo di assassinare i leader del Fatah e del Fronte Popolare di Liberazione della Palestina (FPLP).

La Repubblica araba di Siria ha mandato immediatamente 160 000 SMS ai profughi, invitandoli a fuggire. Tra questi, 120 000 profughi sono stati rialloggiati in scuole ed hotel della capitale in 48 ore. L’Esercito Arabo Siriano, così, ha dato l’assalto al campo con il sostegno dell’Autorità palestinese.

In definitiva, visti gli scontri terribili e l’assedio subito, un accordo politico ha portato ad un “congelamento” della situazione del campo, dove si trovavano ancora 18 000 persone. La cerimonia di ieri, avrebbe dovuto segnare la riconciliazione tra la Repubblica araba di Siria, l’FPLP ed il Fatah da una parte, e dall’altra, un certo ramo di Hamas e alcuni elementi del Fronte al-Nusra.

Da un paio d’anni, alcuni gruppi palestinesi opposti alla Repubblica araba di Siria, attaccano tutti i convogli di approvvigionamento alimentare che entrano nel campo, confiscano la merce e la rivendono 3.5 volte il suo prezzo agli abitanti del campo. La popolazione per alimentarsi, è costretta quindi a diventare membro di questi gruppi che, in cambio, gli versano un salario in dollari.

La stampa del Golfo ha lanciato una campagna di propaganda che accusa l’Esercito Arabo Siriano di bombardare e lasciar morire di fame i palestinesi, emulando le azioni di Israele nella Striscia di Gaza.

Tuttavia, la Siria è l’unico Stato arabo ad offrire l’uguaglianza giuridica assoluta ai palestinesi e l’accesso gratuito alle scuole, alle università e a tutti i servizi sociali. Numerosi generali dell’Esercito Arabo Siriano sono palestinesi.

Traduzione

Federico Vasapolli

http://www.voltairenet.org/article187349.html
nota a margine:
Il vicino villaggio Hajar el-Aswad è è la roccaforte di ISIS in zona, la località da dove sono arrivati i jadisti del califfato che all’inizio del mese erano penetrati a Yarmuk per poi andarsene dopo due settimane.
E’ dalla località di Hajar el-Aswad che ISIS è arrivata a Yarmuk e che ha effettuato il blitz descritto nell’articolo..Ricordo che l’ISIS era penetrato nel campo di Yarmuk per eliminare uno dei gruppi rivali, Aknaf al Maqdis.
Dopo aver esaurito il proprio compito i terroristi di ISIS avevano quindi fatto ritorno da dove erano venuti lasciando al Fronte al-Nusra il compito di essere il gruppo principale all’interno del campo.Vietato Parlare

Tags: MussalahaYarmuk
Next Post

Senatore della Virginia: perché stiamo dalla parte dei barbari contro la Siria?

Le sanzioni contro la Russia non funzionano: creano nuovi mercati

Le sanzioni contro la Russia non funzionano: creano nuovi mercati

22 Settembre 2023
Assad a Pechino: opportunità per la Siria e la Cina

Assad a Pechino: opportunità per la Siria e la Cina

22 Settembre 2023
La Meloni fa pressing per far tornare il gruppo Stellantis in Italia

Le batterie al litio sono scese di prezzo del 33% rispetto a marzo 2022

22 Settembre 2023
È dal 2015 che la SBU ucraina elimina oppositori politici, lo riferisce The Economist

Aumento prezzi munizioni potrebbe ostacolare il livello delle spese militari per l’Ucraina

21 Settembre 2023
Le pale eoliche che uccidono le balene: il documentario che rivela la realtà

Le pale eoliche che uccidono le balene: il documentario che rivela la realtà

21 Settembre 2023
Think Tank USA: Rand Corporation giudica inutile il proseguimento della guerra in Ucraina

Attacco alla Wagner in Africa: servizi segreti ucraini o occidentali?

21 Settembre 2023

Newsletter

Autore

Patrizio Ricci associato Freelance International Press (FLIP), autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Coofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Recent Stories

  • Le sanzioni contro la Russia non funzionano: creano nuovi mercati
  • Assad a Pechino: opportunità per la Siria e la Cina

Disclaimer

Le immagini utilizzate in questo sito sono largamente diffuse su internet, quindi ritenute di pubblico dominio.
Qualsiasi immagine o contenuto coperto da copyright sarà rimosso dietro segnalazione a questo indirizzo: [email protected].

Follow Us

Facebook Twitter Telegram
  • Attualità
  • Geopolitica
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

No Result
View All Result
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept”, you consent to the use of ALL the cookies.
Do not sell my personal information.
Cookie SettingsAccept
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie records the user consent for the cookies in the "Advertisement" category.
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearCookieYes sets this cookie to record the default button state of the corresponding category and the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
CookieDurataDescrizione
_gat1 minuteGoogle Universal Analytics sets this cookie to restrain request rate and thus limit data collection on high-traffic sites.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
CookieDurataDescrizione
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded YouTube videos and registers anonymous statistical data.
_ga1 year 1 month 4 daysGoogle Analytics sets this cookie to calculate visitor, session and campaign data and track site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognise unique visitors.
_ga_*1 year 1 month 4 daysGoogle Analytics sets this cookie to store and count page views.
_gid1 dayGoogle Analytics sets this cookie to store information on how visitors use a website while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the collected data includes the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
CookieDurataDescrizione
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysYouTube sets this cookie to measure bandwidth, determining whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYoutube sets this cookie to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the user's video preferences using embedded YouTube videos.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the user's video preferences using embedded YouTube videos.
yt.innertube::nextIdneverYouTube sets this cookie to register a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requestsneverYouTube sets this cookie to register a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
CookieDurataDescrizione
jnews_view_counter_visits[0]less than a minuteDescription is currently not available.
VISITOR_PRIVACY_METADATA5 months 27 daysDescription is currently not available.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo