Censura su facebook: il lupo cambia il pelo ma non il vizio
Un’altra censura di Meta su un mio post. Questa volta si tratta di un articolo in cui, quasi in tempo reale, avevo riportato che il Parlamento ucraino non aveva approvato una risoluzione per legittimare la proroga del mandato del presidente. Meta, attraverso OPEN, non contesta realmente questo fatto, ma piuttosto sottolinea che il giorno successivo …