Sabotaggio Nord Stream – I tedeschi non si fidano dei danesi e svedesi: annullata la commissione d’inchiesta congiunta

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Sembra che i tedeschi abbiano scattato foto di buchi nei gasdotti. Uno è lungo otto metri. I tedeschi completarono le indagini e la commissione d’inchiesta internazionale andò in pezzi… Come se i tedeschi avessero visto tutto e avessero scoperto di non voler avere niente a che fare con svedesi e danesi.

Ecco cosa dice la pubblicazione tedesca Tagesschau

Nessuna indagine congiunta

Chi è responsabile della distruzione dei gasdotti Nord Stream? Svezia, Danimarca e Germania volevano condurre insieme le indagini. Ma secondo le informazioni di ARD , non ne verrà fuori nulla. Nel frattempo, la polizia federale ha scattato le prime foto.

Di Michael Götschenberg, Tagesschau-de

Svezia, Danimarca e Germania volevano effettivamente indagare insieme sulla distruzione degli oleodotti e scoprire chi è il responsabile. Ma ora non è così. Come lo studio ARD Capital ha scoperto negli ambienti governativi, non esiste più una squadra investigativa comune. In primo luogo, la Svezia ha detto addio al cosiddetto Joint Investigation Team (JIT) – e poi la Danimarca. Si dice che gli svedesi abbiano espresso preoccupazione per la segretezza. Ora ogni paese sta indagando da solo.

Lo scorso fine settimana la polizia federale è partita con diverse navi, alcune fornite dalla Marina tedesca, per valutare e documentare l’entità dei danni alle condotte. Erano presenti anche subacquei ed esperti di esplosivi della Polizia federale. Tuttavia, i subacquei in loco non sono stati utilizzati perché sprovvisti dell’attrezzatura necessaria per un’immersione a 70 metri di profondità.

La dimensione della perdita può essere spiegata solo con una esplosione. D’altra parte, gli investigatori sono riusciti a scattare foto con un drone subacqueo della Bundeswehr che mostra l’entità della distruzione Come lo studio della capitale ARD ha scoperto negli ambienti governativi, su di esso si può vedere una perdita lunga otto metri. Questo, si dice, potrebbe essere solo il risultato di un’esplosione di esplosivo.

Complessivamente, i due gasdotti Nord Stream 1 e 2 sono stati distrutti in quattro punti, ogni gasdotto ha due fori. Entrambi i gasdotti hanno due fili. Solo un tratto del gasdotto Nord Stream 2 è ancora intatto. La Polizia federale ha consegnato le foto alla Procura federale, che pochi giorni fa ha aperto un’indagine per “causa dell’esplosione di un ordigno esplosivo”, “sabotaggio anticostituzionale” e “particolare importanza del caso”. Il pubblico ministero federale ha incaricato sia la polizia federale che l’Ufficio federale di polizia criminale di svolgere ulteriori indagini. (…)

Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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