Le commistioni tra politica e Biotech

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Il think tank del presidente Biden finanziato da Pfizer

I documenti ottenuti da NATIONAL FILE mostrano che l’Università della Pennsylvania, che ospita e finanzia il think tank Joe Biden chiamato Penn Biden Center , trae profitto direttamente dalla vendita dei vaccini Pfizer-BioNTech.
Nel 2017, il presidente (nonché professore) dell’Università della Pennsylvania Amy Gutmann annunciò l’apertura del Penn Biden Center for Diplomacy and Global Engagement, con Joe Biden a capo del Centro. In questa posizione, Joe Biden ha ricevuto oltre $ 900.000 tra il 2017 e il 2019 per sforzi molto modesti.
Biden ha annunciato la sua partenza dall’università nell’aprile 2019 mentre lanciava la sua campagna presidenziale. Ma il Centro, ovviamente, ha continuato il suo lavoro.Alcuni membri dell’amministrazione presidenziale sono anche ex dipendenti del Centro. Anche Tony Blinken prima di dirigere il Dipartimento di Stato durante la presidenza Biden , era l’amministratore delegato del Penn Biden Center .
A loro volta, i funzionari del Biden Center Ariana Berengaut e Colin Kahl, che hanno promosso la vaccinazione all’inizio della pandemia di coronavirus, in precedenza hanno entrambi lavorato per Joe Biden o per l’amministrazione Obama-Biden, e Colin Kahl è ora il sottosegretario alla difesa dell’amministrazione Biden.Nel 2018, BioNTech ha firmato un accordo di licenza con l’Università della Pennsylvania, che finanzia direttamente il Penn Biden Center.
L’accordo prometteva enormi rimborsi all’Università della Pennsylvania se la sua tecnologia fosse stata infine utilizzata in nuovi vaccini a base di mRNA.Alla fine, questo è successo e l’accordo ha portato a enormi entrate per l’università.
BioNTech paga all’Università della Pennsylvania “traguardi commerciali” corrispondenti all’importo delle vendite di vaccini in tutto il mondo, il che significa che l’Università della Pennsylvania guadagna di più se Pfizer-BioNTech vende più vaccini:

inoltre, in base all’accordo di licenza, Pfizer-BioNTech paga i “pagamenti intermedi” dell’Università della Pennsylvania per ogni domanda di approvazione del vaccino approvata dalla Food and Drug Administration (FDA) o da un’altra agenzia di regolamentazione, fino alle prime tre approvazioni.

Ricordo che il vaccino Pfizer-BioNTech è stato il primo a ricevere la piena approvazione per l’uso negli Stati Uniti con il nome COMIRNATY®.
Ma chi si vaccina, è più probabile riceva il vaccino Pfizer-BioNTech COVID-19, che non il VACCINE COMIRNATY® approvato dalla FDA. Il motivo è semplice: il primo è formalmente sperimentale con tutte le conseguenze e, in caso di problemi, il produttore, così come le autorità di registrazione statali come la FDA americana, non sono responsabili di nulla.
Penso che sia comprensibile il motivo per cui Pfizer è in grado di eseguire questo trucco da più di un mese.

Lo stesso vaccino è l’unico utilizzato per la quarta volta in Israele, il più stretto alleato degli Stati Uniti in Medio Oriente.

Non c’è il minimo dubbio che questo Centro, generosamente finanziato dall’Università della Pennsylvania con proventi dei vaccini, non sia l’unico terreno di alimentazione a cui queste figure che ivi potranno tornare al termine della loro carriera politica. Ma l’alimentatore è piuttosto grande, sull’ordine di molte centinaia di milioni di dollari.

Se hai ancora domande sui motivi delle amministrazioni statunitensi puntino alla vaccinazione di massa ad ogni costo per tutti i cittadini, allora suggerisco di rileggere nuovamente il post o di seguire il link e rileggere l’intero articolo.

E chi è interessato capire cosa ciò che sta accadendo in Canada, presti attenzione alla foto del titolo.

Ovviamente la lettura delle vicende odierne non si esaurisce solo con questo, purtroppo. Ci sono anche spiegazioni che afferiscono la sfera spirituale, filosofica che implicano il cambiamento della stessa concezione cristiana dell’uomo, il suo scopo e il posto della scienza della vita dell’uomo, ma questo è un altro discorso. E non si vuole certo qui esaurire. Questa è solo cronaca, ma se si è abituati a connettere la realtà e guardarla nella totalità dei suoi fattori, può essere un utile indizio che favorisce la propria autocoscienza per essere più liberi.

Ci troviamo con una battaglia in corso, è una battaglia di un mutamento. Scoprirne gli scopi e la posta in gioco è importante. Tocca a tutti. Ne va della libertà e della dignità di ogni uomo. Non basterà che il potere sia sconfitto, è importante che la coscienza dell’uomo ritorni retta e che ci sia una Grazia grande che perdoni tutto.

Il limite sarà sempre con noi e solo l’Avvenimento di Cristo ci potrà salvare. Se questo corrisponderà ad una vita forgiata sul suo segno e sulla sua Presenza.

Vp News
Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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