USA – Ondata di vittorie elettorali per i democratici, Biden ancora in corsa?
La recente ondata di vittorie elettorali dei Democratici è stata interpretata dal team di Joe Biden come un preludio alla campagna per le elezioni presidenziali del 2024, con particolare enfasi sul diritto all’aborto, sulla democrazia e sui risultati legislativi, come il significativo disegno di legge sulle infrastrutture.
La Associated Press ha evidenziato l’avanzamento di 40,000 progetti di costruzione avviati dall’amministrazione Biden come frutto del disegno di legge sulle infrastrutture, un investimento bipartisan da un trilione di dollari che ha coinvolto governatori e amministratori locali. Questo impegno nel miglioramento infrastrutturale è proposto come esempio del lavoro svolto che merita continuità con la rielezione di Biden
Per contro, come riporta The Financial Times: Quasi il 70% degli elettori americani ritiene che le politiche economiche di Joe Biden abbiano danneggiato l’economia americana o non abbiano avuto alcun impatto su di essa. Di questi, il 33% ritiene che le politiche del presidente “abbiano gravemente danneggiato l’economia”. Solo il 14% degli intervistati ritiene che la propria situazione finanziaria sia migliore ora rispetto a quando Joe Biden è entrato in carica. Nel novembre 2019, solo il 35% degli elettori riteneva che la propria situazione finanziaria fosse migliorata sotto Donald Trump. I risultati mostrano che l’inflazione continua a vanificare gli sforzi di Biden per rilanciare il settore manifatturiero del paese e porre fine ad anni di stagnazione salariale della classe media. In risposta alle pressioni inflazionistiche, il 65% degli elettori ha dichiarato di aver tagliato la spesa per vacanze o cibo, e il 52% per cibo e altre necessità quotidiane.
Ciononostante nelle elezioni straordinarie di novembre 2023, seppure in alcuni stati, i Democratici hanno ottenuto vittorie importanti, rafforzando la prospettiva per le elezioni presidenziali del 2024. Nel Kentucky, il governatore democratico in carica è stato rieletto, mentre in Virginia hanno mantenuto il controllo del Senato dello stato e conquistato la Camera dei delegati. In Pennsylvania, hanno difeso con successo un seggio cruciale nella Corte Suprema dello stato. Questi trionfi hanno seguito altri successi significativi, come il cambio di controllo della Corte Suprema del Wisconsin e la difesa dell’emendamento sui diritti all’aborto in Ohio, confermando l’aumento del sostegno per i Democratici e consolidando la posizione del partito per le future sfide elettorali.
Parallalamente, un inviato di Biden a Ottawa ha manifestato preoccupazione per i nuovi sondaggi elettorali provenienti dagli stati in bilico, descritti come “sobri e preoccupanti”, segnalando che la competizione per il 2024 sarà impegnativa. Tuttavia, i recenti sondaggi mostrano un vantaggio per Trump su Biden, con una percentuale di sostegno del 49% contro il 45%. Le valutazioni di approvazione di Biden si attestano al 39%, con quelle di Trump leggermente più basse al 38%. Questi dati suggeriscono una campagna elettorale difficile per Biden, sottolineata anche dalla bassa percezione della sua “resistenza/acutezza” a fronte di un giudizio più favorevole per Trump.
Nonostante le sfide, il team di Biden esprime fiducia (forse sarà pure per gli attacchi tramite magistratura a Trump per metterlo fuori gioco), sostenendo che i recenti successi dei Democratici dimostrano la forza della posizione di Biden per un secondo mandato. La campagna guarda al 2024 con ottimismo, enfatizzando l’importanza dell’ascolto dell’elettorato oltre ai sondaggi. La battaglia per le elezioni sarà influenzata dalle scelte politiche attuali e dalle reazioni dell’elettorato, in un contesto politico che rimane fluido e incerto.
