In un articolo sul suo omonimo Blog, Gilbert Doctorow (esperto in Relazioni internazionali e affari russi) avverte che è “molto probabile” che gli Stati Uniti stiano in procinto di effettuare un’operazione ‘falsa bandiera’ chimica in Ucraina per poter poi accusare i russi di utilizzare armi proibite:
Attacco chimico ‘False flag’ in Ucraina: una messinscena in arrivo
Attenzione: è “molto probabile” che gli Stati Uniti stiano ora per effettuare un’operazione ‘falsa bandiera’ in Ucraina in cui accuseranno i russi di utilizzare armi chimiche
Sfortunatamente, sembra che l’amministrazione Biden non ascolti attentamente il presidente, o semplicemente a volte lo ignori.
Joe Biden, o “Slow Joe”, è stato molto più sensato di tutti i membri del suo gabinetto civile e dei suoi assistenti nell’evitare qualsiasi cosa che potesse far precipitare gli USA in uno scontro militare diretto con la Russia dentro e intorno all’Ucraina, il che avrebbe aperto al rischio di un’escalation fino alla guerra nucleare. Escludo espressamente il Pentagono dall’elenco degli sciocchi, perché, al contrario, ha uomini che sono stati sempre tra i più sensibili alle capacità e alle intenzioni russe.
Per questo, Biden ha posto personalmente il veto all’idea folle di trasferire 29 MIG dalla Polonia all’aviazione ucraina nonostante il sostegno che aveva dal suo Segretario di Stato. Ha personalmente posto il veto alla dichiarazione di una “zona di divieto di volo” sull’Ucraina che sarebbe stata applicata dagli Stati Uniti e dai loro alleati della NATO nonostante le forti pressioni in tal senso dal suo stesso Partito Democratico all’interno del Congresso. In entrambi i casi, Biden sembra aver preso con la massima serietà la minaccia delle autorità militari russe non solo di abbattere gli aerei da guerra che entravano nel teatro dell’Ucraina, ma di attaccare con i missili le basi aeree da cui erano decollati.
Ma ora, le “notizie dell’ultima ora” da USA Today, se vere, suggeriscono che in qualche modo alcuni funzionari della sua amministrazione stanno aggirando il presidente e stanno preparando la strada per la guerra globale scatenando un altro incidente “falsa bandiera” che farà aumentare la temperatura di molti gradi in riferimento al confronto con la Russia.
La didascalia della notizia che yahoo.com sta riportando ora, si legge quanto segue:
USA Today: la Russia potrebbe prepararsi per un attacco con armi chimiche; 35 morti in un attacco alla base vicino a Leopoli: aggiornamenti in tempo reale
Ora, perché la Russia dovrebbe organizzare un attacco con armi chimiche in Ucraina? L’idea sfida ogni ragionevolezza. La Russia ha vaste possibilità di distruggere l’Ucraina, un potenziale che finora non ha schierato proprio per evitare vittime civili. Questi mezzi includono attacchi informatici, impulsi elettromagnetici (EMP) e un uso più intenso della sua potenza aerea che è stata contenuta a causa della carenza di bombe intelligenti e della riluttanza a usare munizioni che potrebbero causare maggiori danni collaterali. Dati questi manifesti segni di cautela nel condurre il conflitto, anche accettando il costo di maggiori perdite tra le proprie stesse truppe e di progressi più lenti in una campagna che è molto sensibile al tempo, pensare che la Russia utilizzi in questo contesto armi chimiche – universalmente vietate – è semplicemente da pazzi. Non ho niente da aggiungere.
Richiamo l’attenzione dei lettori sulla seconda metà del titolo principale dell’editoriale di USA Today : l’osservazione sui risultati dell’attacco russo questa mattina a un centro di addestramento e logistico degli Stati Uniti e della NATO fuori Leopoli e vicino al confine polacco. L’attacco russo era strettamente collegato alla dichiarazione dell’esercito russo un giorno fa secondo cui avrebbe considerato tutte le armi straniere in arrivo come “bersagli legittimi”. I depositi di tali armi erano nella base. L’ articolo di USA Today menziona che la base data è stata occupata dall’esercito americano dalla Florida solo due settimane fa. Non ci vuole uno sforzo di immaginazione per rendersi conto che tra i 35 uccisi nell’attacco c’erano americani e/o personale della NATO. La minaccia di un attacco chimico false flag è la risposta degli Stati Uniti.
Tuttavia, questo non deve necessariamente essere la motivazione di inscenare una false flag chimica da parte degli Stati Uniti. La notizia di un attacco chimico in Ucraina potrebbe servire efficacemente per distoglierebbe l’attenzione dal crescente scandalo sui laboratori di armi biologiche supervisionati e finanziati dagli Stati Uniti nel paese e dal possibile aiuto degli Stati Uniti agli sforzi ucraini per sviluppare una ‘bomba nucleare sporca’.
Ora se l’attacco chimico avverrà effettivamente, ci avvicineremo tutti di un passo all’Armageddon.
È giunto il momento per Biden di mettere in ordine in casa sua.
Gilbert Doctorow, 2022
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