SIRIA – Gli USA trasferiscono detenuti dell’ISIS nella loro base militare ad Al-Shaddadi

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La fonte Syrian documentation Center riferisce di trasferimenti di militanti dell’Organizzazione Stato Islamico nella base americana di Al-Shaddadi.

Le forze statunitensi trasferiscono un nuovo gruppo di detenuti dell’ISIS nella loro base militare ad Al-Shaddadi.

Sabato mattina, le forze americane hanno prelevato un nuovo lotto di decine di detenuti ISIS che si trovano nel carcere “Sina’a”, che è sotto il controllo delle “SDF” nella città di Al-Hasakah, per essere trasferiti al base americana illegale nella città di “Al-Shaddadi”.

Le fonti hanno riferito che un gran numero di veicoli militari americani e altri affiliati alle “SDF” hanno trasportato i 60 prigionieri per mezzo di un convoglio diretto alla base americana di “Al-Shaddadi” che ha viaggiato sotto la stretta sorveglianza di elicotteri.

Le fonti hanno indicato che tutti i detenuti che sono stati rilasciati dal carcere “Al-Sina’a” hanno la cittadinanza irachena, tra le informazioni c’è che il loro trasferimento alla base americana avvenga in preparazione al loro trasferimento in territorio iracheno. (SDC)

Nei mesi scorsi, le forze americane avevano precedentemente estratto decine di prigionieri dai militanti dell’ISIS e li avevano trasferiti nella sua base illegale ad “Al-Shaddadi”, ove si è scoperto che gli Stati Uniti stavano usando questi militanti e fornendo loro un grande supporto con armi e attrezzature prima di ridistribuirli nella regione siriana di Badia.

Diversi rapporti precedenti riferiscono trasferimenti di militanti dell’Isis da parte di elicotteri americani nell’area di Badia, dove l’organizzazione sta costantemente operando.

Ci si riferisce a fonti dell’ agenzia statale siriana SANA che precedentemente ha denunciato altrettanti trasferimenti. Ad esempio, nel mese di aprile 2021 erano stati trasferiti 50 terroristi, mentre nel mese di agosto 2021 SANA aveva riferito (citando le fonti), che l’esercito americano aveva trasportato 40 militanti del gruppo terroristico ISIS dalle carceri alla loro base situata nella provincia di Al-Hasek nel nord-est della Repubblica araba siriana.

La stessa agenzia aveva rilevato che tra i prigionieri delle carceri dei distaccamenti arabo-curdi delle Forze democratiche siriane che furono inviati all’epoca nella città di Al-Shaddadi, c’erano   il comandante dei gruppi di spionaggio dell’Isis, nonché uno specialista nella fabbricazione di ordigni esplosivi.

Dai media erano stati segnalati anche un trasferimento di 15 leader di Daesh a settembre 2021 (vedi Basnews)

Secondo SANA, in precedenza l’esercito americano ha trasportato i militanti per portare a termine i loro piani nella regione. Può essere plausibile che data inagibilità della prigione di al Sina, l’US Army abbia voluto alleggerire SDF nella custodia dei prigionieri. Ma sono ancora migliaia i militanti in custodia nella regione e in Iraq ed il numero, specialmente in Siria, diminuisce costantemente.

Vp News

Gli aerei russi sono alla ricerca dei militanti dell’ISIS fuggiti nel deserto di Badia.

Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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