Satellite spia della NATO viene ‘accecato’ dal sistema di interferenza russo

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Un satellite militare della NATO che sorvolava il territorio russo è stato attaccato da sistemi di guerra elettronica

Il confronto tra i probabili avversari della sfera terrestre si sta gradualmente spostando nello spazio. Così, ieri si è saputo che un satellite militare della NATO è stato attaccato da un sistema di guerra elettronica sconosciuto.

Un tentativo dell’Alleanza Nord Atlantica di condurre una ricognizione spaziale nell’area di Rostov sul Don è fallita. Secondo le informazioni disponibili, il Ministero della Difesa della Federazione Russa, ha dispiegato un sistema di soppressione elettronica che ha attaccato con successo i sistemi satellitari militari Sentinel-1. L’incidente è avvenuto il 22 luglio, ma si è saputo solo lunedì.

Secondo il sistema di allerta di emergenza statunitense, il veicolo spaziale Sentinel-1, posizionato non solo come satellite civile per il telerilevamento, ma anche come veicolo da ricognizione militare, nell’area di Rostov-sul-Don è stato esposto a influenze esterne. Di conseguenza, si è verificato un malfunzionamento dei suoi sistemi a causa di potenti interferenze radio-elettroniche.

Va notato che questo caso è tutt’altro che l’unico. Lo stesso satellite da ricognizione Sentinel-1 è stato sottoposto ad attacchi simili il 10 e il 16 giugno nella stessa zona. Pertanto, questi incidenti indicano che l’Alleanza sta cercando di fotografare qualcosa nell’area indicata, mentre l’esercito russo sopprime di proposito il segnale della navicella spaziale. Secondo gli esperti, il satellite della Nato potrebbe essere stato attaccato dal sistema di guerra elettronica russo Tirada. (Free News)

L’armamento delle truppe russe nel 2019 ha ricevuto i sistemi di guerra elettronica unici: “Palantin”, “Divnomorye” e “Tirada-2S”

In particolare, Tirada-2S è conosciuto anche come “Killer degli apparati spaziali”. Il contratto con il Ministero della Difesa della Federazione Russa, per la fornitura di questo complesso unico, è stato firmato pubblicamente nel forum Armija-2018. Il complesso di soppressori radio Tirada-2S (Soppressione elettronica del collegamento) è in grado di interrompere le comunicazioni satellitari direttamente dalla superficie terrestre, con la disattivazione completa del veicolo spaziale.

Questo complesso ultrapotente “funziona” con un fascio ristretto rivolto a specifiche frequenze dei canali di comunicazione satellitare. Naturalmente, quando si crea un veicolo spaziale, si presta molta attenzione alla sua immunità al rumore. Ma Tirada-2S mette tali interferenze di ai satelliti di avvistamento del nemico, fino a bloccare completamente la possibilità di trasmettere il segnale al destinatario, e l’energia dell’apparato nello spazio viene catastroficamente e rapidamente dispersa quando tentare di superare la cortina elettromagnetica “recapitata” dalla stazione EW di terra russa.

E’ da rilevare che il complesso Tirada-2S non è un ammodernamento delle attrezzature delle precedenti generazioni e neanche una profonda rielaborazione delle attrezzature dei tempi sovietici. Il nuovo sistema di soppressione della comunicazione radio elettronica è stato creato da scienziati e progettisti nazionali negli anni 2000.
@vietatoparlare

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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