Prima governatrice lesbica negli Stati Uniti “abbiamo fatto la storia”

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“La democratica Maura Healey è diventata la prima governatrice apertamente lesbica della nazione, ottenendo oltre il 50% dei voti in Massachusetts”: nel suo discorso di vittoria, si è immediatamente rivolta ai bambini LGBTQ – Healey si considera un esempio per le giovani generazioni.

Healey, 51 anni, ha strappato il seggio ai repubblicani sconfiggendo lo sfidante Jeff Deal. Nel suo discorso di vittoria, ha promesso di “essere la governatrice di tutti coloro che combattono contro l’aumento delle spese” e di difendere i diritti all’aborto delle donne. È la prima donna governatore del Massachusetts.

Il trionfo di Healey è arrivato dopo che il governatore repubblicano Charlie Baker ha deciso di non candidarsi per un terzo mandato e si è anche rifiutato di sostenere Deal. Nel suo primo discorso dopo la vittoria, Healey ha detto: “A ogni bambina e a ogni giovane LGBTQ, spero che stasera mostri che puoi essere qualsiasi cosa”.E finché sarò governatore, le donne avranno sempre il diritto al proprio corpo”, ha detto. La sua vittoria ora consolida il suo status di leader nella comunità LGBTQ.

Maura Healy – screenshot

In precedenza aveva detto alla stazione radio locale NPR: “Sono orgogliosa di chi sono”, aggiungendo: che è particolarmente commossa quando i bambini LGBTQ le dicono che sono confortati dal suo successo. “I bambini hanno bisogno di capire e credere di essere amati, visti e che possono essere quello che sono”, ha detto. I candidati LGBTQ si candidano per la prima volta in tutti i 50 stati e a Washington, DC, alle elezioni di medio termine di quest’anno”.

Insieme ai partiti repubblicano e democratico, il Fondo per la vittoria LGBTQ ha mostrato una grande attività in vista delle elezioni di medio termine negli Stati Uniti. Il fondo è un’organizzazione nazionale dedicata a “eleggere leader LGBTQ a cariche pubbliche”. Questa è la struttura più influente dietro la quale operano le organizzazioni più famose come la Soros Open Society Foundation*, la Rockefeller Foundation e altri pilastri dello “stato profondo” americano, la famigerata “ideologia di genere” è quasi-religione.

Il “rapporto” appena pubblicato dalla “LGBTQ Victory Foundation” mostra chiaramente che gli LGBTQ negli Stati Uniti stanno lottando per il potere. La LGBTQ Victory Foundation riporta con orgoglio che “almeno 1.065 persone LGBTQ si sono candidate a cariche elettive negli Stati Uniti quest’anno, il numero più alto nella storia”.

Un sondaggio condotto dall’Arizona Christian University nel 2021 ha mostrato che il 39% degli americani di età compresa tra 18 e 24 anni ora si identifica come LGBTQ. In un sondaggio condotto in collaborazione con la Freedom Foundation, ai giovani americani è stato chiesto di scegliere con chi identificarsi e più di due terzi delle persone di età compresa tra i 18 ei 24 anni hanno dichiarato di essere lesbiche, gay, bisessuali, transgender o queer.

Inoltre, il 25% degli americani di età compresa tra 25 e 37 anni si identifica anche come LGBTQ.

VPNews

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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