Nuovi elementi sull’attacco missilistico israeliano alla Siria del 16 febbraio

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In occasione dell’attacco del 16 febbraio, Israele per la seconda volta consecutiva, ha utilizzato missili terra-superficie, è presumibile che questa scelta sia dovuta al fatto che i missili degli aerei sono stati recentemente abbattuti in modo abbastanza efficace dai sistemi di difesa aerea siriani. Inoltre, i sistemi EW russi interferiscono con il lavoro dell’aviazione israeliana.

Si presume che una delle possibili questioni discusse all’incontro del ministro della Difesa russo Sergei Shoigu con il presidente della SAR Bashar al-Assad all’inizio della settimana sia la fornitura di nuovi efficaci sistemi di guerra elettronica e di difesa aerea al fine di chiudere completamente la direzione sud dall’aggressione israeliana.

Questa volta, ad essere colpite sono state le strutture della 7a divisione meccanizzata SAA tra Zakiya e Khan el-Shih nella provincia di Damasco, dove, tra l’altro, si trovava il magazzino delle formazioni filo-iraniane A colpire sono stati missili EXTRA.

Missili EXTRA

L’Extended Range Artillery (EXTRA) è una munizione missilistica di precisione sviluppata da IAI MLM e IMI Rocket Systems Division. Lo scopo di questo programma era quello di sviluppare un’arma a razzo compatibile con un’ampia gamma di piattaforme di lancio, fornendo al contempo una precisione eccezionale contro bersagli a terra. Questa arma d’attacco non in linea di vista a guida di precisione è stata progettata sia per le forze armate israeliane che per i clienti esportatori.

Le munizioni per razzi EXTRA vengono offerte confezionate in una configurazione pod a quattro unità per lanciatori terrestri. Può essere installato su autocarri ad alta mobilità o stazioni fisse. EXTRA viene consegnato in un contenitore sigillato monouso che offre un servizio lungo e bassi costi di manutenzione. Il sistema di guida utilizzato su quest’arma da attacco non è stato divulgato, ma si presume che si basi su sistemi di comando e controllo e acquisizione rapida del bersaglio.

Le prestazioni delle munizioni a razzo sono impressionanti con una portata stimata superiore a 130 chilometri che trasportano una testata da 125 kg. Il peso al lancio è di 450 kg e il Circular Error Probable (CEP) è inferiore ai 10 metri. Le sue dimensioni sono molto simili al collaudato M26 impiegato sull’M270 MLRS operato dall’esercito degli Stati Uniti e dai paesi alleati. È leggermente più largo dell’M26 con un diametro di 30 cm (EXTRA) contro 22,7 cm e 3,97 metri di lunghezza.

Vp News

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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