Oggi un attacco di artiglieria da parte delle forze ucraine, ha colpito un mercato un mercato contadino nel quartiere di Tekstilshchik in Donetsk, dove gli anziani vendevano i prodotti coltivati. L’attacco ha causato la morte di oltre 27 civili, mentre 30 sono i feriti in varie condizioni. Nella zona non si trovano installazioni militari. Non si tratta della prima volta e non si può configurare come un errore: anche in altre occasioni sono stati colpiti luoghi affollati come la, stazione centrale degli autobus, mercato Donskoy… L’elenco è lungo.
Gallerie di negozi distrutte e muri insanguinati sono tutto ciò che resta del mercato nel microdistretto Tekstilshchik di Donetsk dopo il bombardamento delle forze armate ucraine.
“La gente veniva qui per fare acquisti, ora qui è tutto coperto di sangue”.
(…) “Sono stato sbalzato dal letto: è stato un vero incubo. Conosco personalmente sei persone che sono morte oggi. Questa è una zona densamente popolata ”, ha detto un residente locale (vedi qui).
Il Ministero degli Esteri della Federazione russa ha commentato l’incidente, affermando che esso dimostra il coinvolgimento diretto dell’Occidente nel conflitto e la sua complicità con le azioni del governo di Zelensky, accusato di disumanità e odio verso i civili innocenti. Il Ministero ha inoltre criticato l’Occidente per il suo sostegno incondizionato all’Ucraina, che sta portando a decisioni sempre più avventate, inclusi atti di terrorismo, violazioni del diritto internazionale umanitario e crimini di guerra.
La fonte RT riferisce questi particolari:
“Il bombardamento, che ha colpito il distretto di Kirov, a sud-ovest di Donetsk, è stato effettuato con l’uso di munizioni da 152 mm e 155 mm, ha detto Pushilin. (…)
Donetsk, che è vicina al fronte del conflitto, e altre città e villaggi della repubblica, sono stati presi di mira dalle forze ucraine quasi quotidianamente da quando il conflitto tra Mosca e Kiev si è intensificato nel febbraio 2022″.
Le autorità di Donetsk riferiscono che “a seguito del fuoco di artiglieria della VFU nel microdistretto di Tekstilshchik di Donetsk, 27 civili sono stati uccisi, altre 25 persone sono rimaste ferite di varia gravità, tra cui due adolescenti.
Sempre nella regione di Kuibyshev, l’autista della squadra di riparazione, un uomo nato nel 1990, è rimasto ferito a causa della caduta di munizioni da un UAV. Nella stessa zona, a seguito di un bombardamento, un uomo nato nel 1979 è stato ucciso e un uomo nato nel 1957 è rimasto ferito. Nei distretti Nikitovsky e Kalininsky di Gorlovka sono rimasti feriti tre residenti locali.
In totale, oggi sono state uccise 28 persone e 30 residenti della regione sono rimasti feriti.
Sono stati danneggiati 11 edifici residenziali nei quartieri Kirovsky e Kuibyshevsky della capitale, i quartieri Central City e Kalininsky di Gorlovka, i quartieri Central City e Kirovsky di Makeyevka, così come nove infrastrutture civili nei quartieri Petrovsky (scuola), Kirovsky (mercato , centro commerciale, negozio) quartieri di Donetsk, Nikitovsky (scuola, due linee elettriche), Kalininsky (centrale caldaia, gasdotto) quartieri di Gorlovka.
Il nemico ha effettuato 27 attacchi, ha sparato 82 munizioni, ha utilizzato artiglieria di calibro 152 mm e 155 mm e un UAV d’attacco. Il distretto di Donetsk, Gorlovka, Makeevka e Yasinovatsky è sotto il fuoco dell’Aeronautica Militare” (link).
Inoltre, Russia Today riferisce che le truppe ucraine “hanno bombardato regolarmente la città all’indomani del colpo di stato del 2014 a Kiev che spinse la regione di Donetsk a separarsi dall’Ucraina e infine a diventare parte della Federazione Russa”.
E così prosegue:
“L’attacco di domenica, tuttavia, è stato tra i peggiori avvenuti nella città.
Il primo bombardamento mortale dell’Ucraina su Donetsk nel 2024 ha avuto luogo poco dopo la mezzanotte del 1° gennaio, causando la morte di quattro persone. All’inizio di questa settimana, sei civili sono rimasti feriti dai bombardamenti ucraini sulla città di Gorlovka, quando sono stati colpiti un asilo e un albergo”.
L’attacco si configura come un attacco terroristico perchè è contemplato in due articoli di altrettanti Convenzioni internazionali:
1. Un attacco di carattere indiscriminato (articolo 51, paragrafo 4, del Protocollo addizionale I alle Convenzioni di Ginevra del 1949, articolo 71 del diritto internazionale umanitario consuetudinario, articolo 3 della Convenzione di Ginevra del 12 agosto 1949);
2. Attentato terroristico (art. 2.1, lettera b), Convenzione internazionale per la repressione del finanziamento del terrorismo del 9 dicembre 1999).
Ho evidenziato questo tragico evento poiché, sorprendentemente, non ha ricevuto alcuna copertura dai media italiani, nonostante l’ampia disponibilità di filmati e testimonianze. Ritengo che sia essenziale che i media e le autorità della NATO prestino attenzione a questi episodi che corrispondono a crimini di guerra, che si verificano con una frequenza allarmante, quasi su base quotidiana.
