• Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
lunedì, Giugno 27, 2022
  • Login
VP News - 'vietato parlare' - Blog di Patrizio Ricci
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
No Result
View All Result
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
No Result
View All Result
VP News - 'vietato parlare' - Blog di Patrizio Ricci
No Result
View All Result
Home Post vari

Dichiarazione dell’Arcivescovo Giampaolo Crepaldi a seguito della morte di Noa Pothoven.

by Patrizio Ricci
12 Luglio 2019
in Post vari
0
Dichiarazione dell’Arcivescovo Giampaolo Crepaldi a seguito della morte di Noa Pothoven.

La tragica conclusione della vicenda terrena della giovane olandese Noa Pothoven è l’indubitabile segno dell’avanzata feroce della cultura della morte nelle nostre società, che si sviluppa sul dogma dell’autodeterminazione psicologica, principio dottrinale assoluto della nuova religione della disperazione. La società e lo Stato inducono alla disperazione, insegnando che tutto può essere vero e giusto se è voluto dal soggetto e che niente è vero e giusto in sé, niente vale la pena, e poi eliminano i disperati con la motivazione di ottemperare ai loro desideri. Il principio di autodeterminazione assoluta non è naturale, è indotto dall’ideologia della morte, e poi ad esso ci si appella come se fosse un principio naturale per infliggere la morte ai disperati, o per indurli a morire, o astenendosi dall’aiutarli a vivere.

Stando alle notizie finora emerse, strutture sanitarie private hanno collaborato alla morte di Noa, assistendo il suo suicidio per renderlo meno doloroso in fase terminale. Quelle strutture hanno di fatto preso parte alla sua morte: la collaborazione al suicidio moralmente si configura come partecipazione ad un omicidio. Non ci sono, allo stato attuale, prove di intervento in questo senso da parte di strutture sanitarie pubbliche, anche se per lo Stato si configura almeno La colpa dell’omissione ed anche se il clima eutanasico favorito dalla legge ha fatto certamente la propria parte.

Da molto tempo gli Stati si mettono a disposizione per l’uccisione nel ventre materno dei bambini innocenti cui viene impedito di nascere. Da molto tempo lo Stato olandese dà la propria collaborazione a chi chiede di essere ucciso in virtù della legge sull’eutanasia. I dati, che sanno essere spietati nella loro nudità, ci dicono che la pratica è in aumento vertiginoso e che le motivazioni per l’eutanasia possono ormai essere anche molto deboli e, ciononostante, venire soddisfatte. Il caso Noa non è un evento nuovo e inaspettato. Sconvolgente, certo, ma non inaspettato per chi segua lo sviluppo della lotta tra cultura della vita e cultura della morte nei Paesi della post-umanità. E siccome alla ragazza era stata negata l’eutanasia per legge, ecco i fautori della morte a chiederne la liberalizzazione più completa. Tutte cose, purtroppo, già viste.

La morte di Noa, tuttavia, colpisce: per la giovane età, per la sua debolezza che implicitamente chiedeva aiuto, per la sostituzione di questo aiuto umano, morale, materiale e spirituale, con la spinta ad uscire da questo mondo, per lo stato di perversione delle leggi e del “sistema” socio-sanitario nel suo complesso. Noa è l’ultimo e più recente caso di un mondo che, sconvolto, si scuote dal suo colpevole torpore … oppure è il primo caso del mondo invivibile che ci aspetta in futuro? Molte volte in passato si è detto che certe soglie di non ritorno erano state superate … e purtroppo la storia successiva ha confermato queste previsioni. Molte volte si era detto che, superato quel punto, altri punti sarebbero stati superati in seguito, perché anche la cultura della morte ha una sua logica interna. In molti di quei casi, però, abbiamo continuato a camminare in avanti senza prestare troppa attenzione alle sconvolgenti novità cui, pian piano, ci si abituava.

Dare la morte e darsi la morte sempre più sono intesi come diritti e siccome lo Stato garantisce i diritti, lo Stato dà la morte, quando questa sia voluta da un soggetto, oppure non si impegna ad aiutarlo a conservarsi in vita. Se ci sforziamo di non nascondere la realtà, la morte di Noa è l’ulteriore tassello che prefigura questo torbido futuro: il male democraticamente celebrato, contemplato per legge, pianificato, come si pianifica la soddisfazione di un diritto.

La domanda su come siamo potuti arrivare a questo punto dovrebbe interrogare tutte le coscienze. Gli esiti della storia sono sempre effetti di lunghi processi che richiamano a delle responsabilità. Abbiamo tollerato troppo. Ci siamo impegnati troppo poco. Abbiamo pensato che la cultura del dialogo potesse coprire la lotta tra il bene e il male che sempre ha caratterizzato la storia umana. Abbiamo sofisticato sulle forme della lotta da farsi più che sui contenuti. Abbiamo diviso il fronte della vita per motivi marginali. Abbiamo ampliato e diluito la nostra attenzione al tema della vita, perdendo di vista le tematiche bioetiche e biopolitiche, che invece rimangono prioritarie. Abbiamo eliminato alcuni temi dalla predicazione ecclesiastica, ritenendoli troppo duri per l’uomo di oggi. Siamo stati presi da una pastorale conciliante anche circa l’inconcilibile. Su certi temi non siamo più stati capaci di aggiungerci a chi scendeva nella pubblica piazza.

Con Noa la deriva antropologica ha fatto un ulteriore passo in avanti. Però la deriva antropologica rimanda ad un’altra deriva, ben più importante: la deriva teologica. L’uomo non spiega mai completamente se stesso, sia nel bene che nel male. Al congedo da Dio delle nostre società non può che derivare il congedo dall’uomo. Bisogna chiedersi se a questo proposito non stiamo sbagliando indirizzo: troppo spesso i cristiani guardiamo all’uomo per trovarvi Dio, anziché guardare a Dio per trovarvi l’uomo.

 

+ Giampaolo Crepaldi

Vescovo di Trieste e Presidente dell’Osservatorio Cardinale Van Thuân.

Source link

Patrizio Ricci

Associato alla Freelance International Press (FLIP), Autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Cofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Next Post
La sfida dei cristiani di Maaloula, che provano a rinascere dopo la devastazione

La sfida dei cristiani di Maaloula, che provano a rinascere dopo la devastazione

Please login to join discussion
No Result
View All Result
Russia /USA – Incontro a Ginevra per  discutere su armi nucleari, sicurezza informatica e spazio

Il Cremlino accelera anticipando l’iniziativa della NATO

27 Giugno 2022
Boris Johnson: la guerra ucraina non può finire con un negoziato pena l’instabilità globale

Boris Johnson: la guerra ucraina non può finire con un negoziato pena l’instabilità globale

27 Giugno 2022
La situazione in Ucraina è a favore della Russia ma ci sono variabili

La situazione in Ucraina è a favore della Russia ma ci sono variabili

26 Giugno 2022
La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che l’aborto non è un diritto costituzionale

La Corte Suprema degli Stati Uniti ha stabilito che l’aborto non è un diritto costituzionale

26 Giugno 2022
Consigliere di Zelensky: l’Ucraina non insisterà più per l’adesione alla NATO

Consigliere di Zelensky: l’Ucraina non insisterà più per l’adesione alla NATO

26 Giugno 2022
In Gran Bretagna, l’intellighenzia creativa fa sparire i contenuti social che danneggiano il consenso della popolazione alle politiche governative

In Gran Bretagna, l’intellighenzia creativa fa sparire i contenuti social che danneggiano il consenso della popolazione alle politiche governative

26 Giugno 2022
Perché l’Ucraina blocca il grano nel porto di Odessa?

Perché l’Ucraina blocca il grano nel porto di Odessa?

26 Giugno 2022
L’anno della verità” di DI MAIO

L’anno della verità” di DI MAIO

24 Giugno 2022
È possibile un avvicinamento USA-Cina? Sì e sarebbe conveniente per tutti

È possibile un avvicinamento USA-Cina? Sì e sarebbe conveniente per tutti

24 Giugno 2022

Sostieni il Blog

Paypal: link per donazione paypal

Category

  • Chiesa
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Esteri
  • Politica
  • Post vari
  • Sanità

Sostieni il Blog



Site Links

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

canale Telegram: https://t.me/vietatoparlare/

  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione

© 2021 VP News - blog di attualità e geopolitica Vp News.

No Result
View All Result
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione

© 2021 VP News - blog di attualità e geopolitica Vp News.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Go to mobile version