Attacco di droni ucraini a Mosca: conseguenze delle esplosioni contro gli edifici della città

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Il 30 luglio, per la terza volta, Il 30 luglio, per la terza volta, droni ucraini hanno preso di mira la città di Mosca. Questa volta hanno puntato i grattacieli della “City” della capitale, il quartiere dove sono situati uffici di aziende e sedi delle attività finanziarie.

LL’attacco è avvenuto intorno alle 3:00, quando si sono avvistati droni Kamikaze nel centro della città. Il Ministero della Difesa della Federazione Russa ha riferito che un drone è stato abbattuto dak sistema di difesa aerea nel distretto di Odintsovo, mentre altri due sono stati disattivati grazie all’uso degli apparecchi di guerra elettronica, precipitando poi a Mosca.  Questo è stato confermato da diverse decine di testimoni che sono riusciti a riprendere i droni in video.

Il sindaco di Mosca, Sergei Sobyanin, ha affermato che le facciate di due torri sono state “leggermente danneggiate” e che non ci sono state vittime o feriti. Tuttavia, i servizi di emergenza hanno successivamente notato che un guardiano di uno dei grattacieli ha avuto bisogno dell’aiuto dei medici. Inoltre, le riprese dopo l’incidente mostrano gravi danni all’edificio.

I droni hanno colpito la torre Oko II e l’edificio nel quartiere IQ, che ospita i Ministeri dello Sviluppo Economico, dell’Industria-Commercio, e
della Trasformazione Digitale. Durante l’attacco, a causa dell’onda d’urto alcuni documenti di quest’ultimo Ministero sono stati sparsi lungo l’argine di Presnenskaya a causa dell’onda d’urto.
centro commerciale nell'area ZIL
centro commerciale nell’area ZIL

Il grattacielo IQ è stato il primo a essere colpito, quando il drone si è schiantato contro un muro ad alta velocità, rompendo finestre su diversi piani. Pochi minuti dopo, un’esplosione ha danneggiato l’Eye II, colpendo lo spazio del centro direzionale appena chiuso. Dopo l’esplosione, un guardiano di 57 anni è stato allontanato dai suoi locali, ma è riuscito a scappare con ferite lievi.

A causa di questo nuovo attacco, il cielo sopra Mosca e la regione circostante è stato chiuso per un po’, e l’aeroporto di Vnukovo è rimasto inattivo per circa tre ore, dalle 02:15 alle 05:00. La zona dove i droni si sono schiantati è stata bloccata per agevolare le operazioni di soccorso. Saranno necessari diversi giorni per valutare completamente i danni causati dall’attacco.

Questo è il terzo attacco di droni ucraini a Mosca dall’inizio di questa settimana. Lunedì 24, dei droni si sono schiantati vicino all’edificio del Ministero della Difesa e hanno danneggiato un centro commerciale in costruzione. Venerdì, un altro drone è stato abbattuto nella zona di Nuova Mosca.

Considerazioni

Come si può notare, la strategia dell’Ucraina sembra essere quella di indebolire la Russia, rifiutando qualsiasi negoziato che riconosca la realtà: ovvero che Kiev sta combattendo contro una delle due principali potenze militari a livello mondiale. Non è necessario essere filo-russi per ritenere questa visione inadeguata. È inadeguata rispetto alla realtà, al paese stesso e al destino degli ucraini, così come del resto del mondo che è pesantemente coinvolto.

Non so se la leadership ucraina possa essere definita nazista, ma appare certo che si sta dimostrando irresponsabile e non degna di guidare questo paese, indipendentemente dall’invasione. Le azioni intraprese vanno ben oltre qualsiasi valutazione ragionevole.

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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