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Alexei Navalny: a tutti coloro che sostengono Putin dovete vietare di entrare in Europa

In una nuova intervista al tabloid tedesco Bild, Alexei Navalny afferma che a tutti coloro che sostengono Putin dovrebbe essere vietato entrare nell'UE, negli Stati Uniti e, in generale, in tutti i paesi che credono che Putin abbia torto.

by Patrizio Ricci
14 Ottobre 2020
Reading Time: 3 mins read
0
Stefano Orsi: Aree di crisi nel mondo aggiornamento 12-9-2019

Navalny

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In una nuova intervista al tabloid tedesco Bild, Alexei Navalny afferma che a tutti coloro che sostengono Putin dovrebbe essere vietato entrare nell’UE, negli Stati Uniti e, in generale, in tutti i paesi che credono che Putin abbia torto.

Navalny cita il musicista di fama mondiale Valery Gergiev come esempio di chi deve essere boicottato.

Vediamo com’è andata:

L’ex cancelliere tedesco Schröder aveva affermato che non c’erano “fatti attendibili” nel caso Navalny e che quindi la Germania a suo avviso avrebbe dovuto essere più prudente nei suoi giudizi.

L’affermazione ha provocato la replica irata di Navalny che sul Bild , che prima ribadisce di essere stato avvelenato da Putin:

Ti aspettavi mai che l’agente nervino Novichok sarebbe stato usato contro di te?

Navalny:“No, mai nella vita. Che io sia stato avvelenato con un’arma chimica militare è una follia. Se non fosse per i risultati chiari del laboratorio della Bundeswehr e dei laboratori francese e svedese, io stesso non ci crederei. Sappiamo molto di Putin e del Cremlino. Ma per avvelenare un civile con Novichok in modo che morisse su un aereo, non avrei nemmeno creduto che il Cremlino lo facesse.(…)

[Faccio notare l’OPCW ha detto che dagli esami delle urine e di sangue prelevati a Navalny non risulta il Novichok ma un’altra neurotossina non militare, ovvero non nella classifica aggiornata ogni anno dall’Ente per il controllo delle armi chimiche.]

Poi, si scaglia contro l’ex cancelliere tedesco:

L’ex cancelliere Schröder, che lavora per Rosneft, tra gli altri, ha detto che “non ci sono ancora fatti” e finora tutto è “speculazione”. Cosa gli diresti?

Navalny: “Questo è molto deludente. È umiliante per il popolo tedesco. E soprattutto per il laboratorio della Bundeswehr. Hai falsificato il risultato della tua indagine? Gerhard Schröder è pagato da Putin. Ma se cerca ora di negare questo attacco velenoso, è davvero molto deludente. Uno è essere il lobbista di Putin. Ma ora sta cercando di proteggere gli assassini. Ma so che anche il suo stesso partito vede il lavoro di Schröder in modo molto negativo. È semplicemente umiliante sentire parole del genere da un ex cancelliere.

Anche questo è molto difficile da capire per me. Dopotutto, è l’ex cancelliere del paese più potente d’Europa. Ora Schröder è il fattorino di Putin che protegge gli assassini. Non so quali pagamenti segreti abbia ricevuto da Putin. C’è un pagamento ufficiale e non ho dubbi che ci siano anche pagamenti segreti. Questa è la mia opinione personale come avvocato che ha studiato Rosneft e Gazprom per diversi anni. Non ho un documento che dica in bianco e nero: qui, signor Schröder, questa è la sua valigetta piena di soldi. Ma non ho dubbi che Schröder riceverà pagamenti segreti “.

Difficile immaginare che un uomo che risponde così grossolanamente possa essere un leader di qualcuno. Mi meraviglia anche che qualche mente criminale sia così stupida a volerlo vedere morto. Manca del tutto un movente se non quello di deteriorare i rapporti con Mosca. E’ questo il fatto più sostanziale che l’avvelenamento ha provocato. Non poteva che essere così. In caso di esito letale o meno, non poteva che andare così.

Ho letto l’intervista del Bild  e mi sono reso conto che Navalny non ha affatto la caratura di un politico all’altezza dei problemi che la Russia sta affrontando.

Riflettete… Un uomo adulto di 40 anni, posizionandosi come un politico, dichiara di essere una coscienza cristallinamente pulita di una nazione che è da espellere nel contesto dei paesi appartenenti alla cosidetta comunità internazionale, i buoni…

Forse nell’attuale situazione politica fare così è vantaggioso se si ha una carente nozione di profitto, ma in una prospettiva storica … mira forze ad emulare Leone Tolstoj??

Inoltre, sembra che la vicenda porti essenzialmente lucro ad una parte in competizione con la Russia, Wall Street o particolari potentati che hanno da guadagnare dalla degenerazione dei rapporti con la Russia. Possiamo credere che il governo russo ha deliberatamente avvelenato Navalny, esattamente nella fase finale del progetto Nord Stream 2? Cioè, proprio nel momento in cui la Germania stava per aumentare in modo significativo la fornitura di gas naturale alla Russia e rafforzare ulteriormente le sue relazioni economiche con questo paese?

patrizioricci by @vietatoparlare

Tags: BildGermaniaGermania EuropaNavalnyRicci Patrizio

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Patrizio Ricci

Associato alla Freelance International Press (FLIP), Autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Cultura Cattolica, Samizdatonline, Coofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

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