Vietato Parlare
martedì, Ottobre 3, 2023
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
No Result
View All Result
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
No Result
View All Result
Vietato Parlare
No Result
View All Result

Afghanistan: gli Stati Uniti scongelano metà dei fondi detenuti, l’altra parte sarà trattenuta

by Redazione online
13 Febbraio 2022
Reading Time: 3 mins read
0
Share on FacebookShare on Twitter

I fondi ‘congelati’ afghani negli Stati Uniti saranno per metà utilizzati direttamente dagli Stati Uniti tramite le agenzie umanitarie.

Sappiamo che le agenzie umanitarie per operare in loco, per il costo del loro personale ed infrastrutture e logistica impiegano anche fino al 70% del quantum messo a disposizione. Quindi pensate a quando andrà realmente all’Afghanistan.

Come sempre, gli aiuti fanno parte interamente della macchina occidentale ed in massima parte alimentano principalmente la propria economia, con ritorni di vario tipo. Questa considerazione è ancor più valida giacché l’altra parte dei fondi saranno incamerati direttamente dall’amministrazione statunitense.

Quindi l’occupazione chiede ora il risarcimento di guerra, mentre alla popolazione non rimane che un’altra occupazione quella talebana; e forse, la sopravvivenza.

RELATED STORIES

Gli USA studiano la possibilità di reintroduzione della leva?

Gli USA studiano la possibilità di reintroduzione della leva?

3 Ottobre 2023
Papa Francesco - From Wikimedia Commons, the free media repository

Dubia dei cardinali sulla dottrina e disciplina della Chiesa: risposte insoddisfacenti da Papa Francesco

3 Ottobre 2023

Le autorità statunitensi prevedono di liberare metà dei beni della Banca centrale dell’Afghanistan congelati sul suo territorio. Circa 3,5 dei 7 miliardi di dollari che vogliono inviare per aiutare la popolazione del Paese dell’Asia meridionale, ma Washington spenderà il resto dei soldi a sua discrezione.

Il corrispondente decreto è stato firmato dal presidente degli Stati Uniti Joe Biden. La Casa Bianca ha osservato che questa decisione è stata presa in connessione con la minaccia di un peggioramento del collasso economico in Afghanistan.

L’ordine è stato approvato poche ore prima che il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti presentasse un piano per gestire i fondi congelati a un giudice federale. Il piano è stato presentato tra le richieste urgenti dei legislatori statunitensi e delle Nazioni Unite di utilizzarli i fondi per affrontare una grave crisi aggravata dalla presa di potere da parte dei talebani, nell’agosto dello scorso anno.

Alti funzionari dell’amministrazione statunitense hanno affermato che il denaro bloccato negli Stati Uniti è finito nei conti di Kabul a seguito di due decenni di sostegno finanziario estero. Pertanto, hanno giustificato il loro diritto di disporre da soli di queste finanze.

Ora, tutte le riserve in valuta della Banca centrale afgana detenute negli Stati Uniti saranno trasferite su un unico conto consolidato presso la Federal Reserve Bank di New York.

Sarà creato uno speciale fondo fiduciario per gestire la metà dei fondi, sebbene la struttura dell’organizzazione non sia stata ancora elaborata. Molto probabilmente inizierà a interagire con organizzazioni umanitarie e altre strutture per evitare che i fondi cadano direttamente nelle mani dei talebani.

Il piano a più stadi delle autorità americane prevede anche che i restanti 3,5 miliardi di dollari rimarranno negli Stati Uniti. Saranno utilizzati per soddisfare le richieste delle vittime del terrorismo contro i talebani. In particolare, i familiari delle vittime degli attentati terroristici dell’11 settembre 2001 si sono ora rivolti al tribunale con tali domande.

Il destino delle riserve

Washington ha congelato i fondi afgani detenuti negli Stati Uniti dopo la caduta di Kabul e la presa del potere da parte dei talebani. Dal momento che il nuovo governo non è riconosciuto come una comunità internazionale legittima, non ha avuto accesso a questo denaro. Nonostante ciò, l’aggravarsi della situazione umanitaria sul suolo afghano ha portato a una maggiore pressione su Washington da parte dell’ONU e di altri Stati che non sono indifferenti al destino degli afgani comuni.

Tuttavia, anche la nuova mossa di Biden difficilmente migliorerà la situazione. Il passo più utile probabilmente non sarebbe quello di affrontare i “sintomi” della crisi in Afghanistan, ma di affrontarne le cause. Ed è improbabile che l’assistenza umanitaria mirata, nonostante tutta la sua importanza, possa aiutare il Paese nel lungo periodo. Soprattutto a condizione della sua intenzionale riduzione del 50%.

Nello stesso tempo, oltre ai 7 miliardi negli Stati Uniti, circa 2 miliardi in più di riserve afghane sono mantenute in altri paesi: Gran Bretagna, Germania, Svizzera ed Emirati Arabi Uniti. In futuro possono essere scongelati.

Le Nazioni Unite stanno attualmente lavorando attivamente per stabilire meccanismi di assistenza all’Afghanistan. Ad esempio, nel mese di febbraio, il Paese prevede di lanciare un nuovo sistema di cambio valuta, per il quale verrà creato un organismo temporaneo, che svolge parzialmente le funzioni di Banca Centrale.

Il fatto è che, anche se c’è il sostegno finanziario di altri stati, l’utilizzo di fondi ricevuti in dollari americani complica il divieto all’uso di denaro straniero nel Paese. A causa dell’ordine dei talebani, circa 135 milioni di dollari in contanti sono ora detenuti in banche affiliate all’ONU ma non possono essere utilizzati.

Secondo l’International Rescue Committee, oggi la crisi in Afghanistan raggiunge proporzioni senza precedenti. Dopo il cambio di potere, il blocco dei conti con l’estero e la cessazione del sostegno ai paesi alleati, lo stato dell’Asia meridionale è sull’orlo di una carestia che può uccidere anche più persone della guerra che va avanti da 20 anni.

Tags: Afghanistaneditor pick's
Next Post

Maria Zarakharova: "La Germania è uno "stato occupato" e gli Stati Uniti non permettono a suoi partner NATO "indipendenza o sovranità"

Please login to join discussion
Gli USA studiano la possibilità di reintroduzione della leva?

Gli USA studiano la possibilità di reintroduzione della leva?

3 Ottobre 2023
Papa Francesco - From Wikimedia Commons, the free media repository

Dubia dei cardinali sulla dottrina e disciplina della Chiesa: risposte insoddisfacenti da Papa Francesco

3 Ottobre 2023
La Cina rilascia un Libro Bianco per promuovere una “Comunità Globale di Futuro Condiviso”

La Cina rilascia un Libro Bianco per promuovere una “Comunità Globale di Futuro Condiviso”

2 Ottobre 2023
Joe Biden and Kevin McCarthy

Gli USA hanno sospeso i finanziamenti all’Ucraina

2 Ottobre 2023
Trump su eventuali lockdown per ricorrere al voto per corrispondenza

Trump su eventuali lockdown per ricorrere al voto per corrispondenza

1 Ottobre 2023
ROBERT FICO

La Slovacchia potrebbe essere la pagliuzza che farà vedere il mattone nell’occhio dell’Europa

1 Ottobre 2023

Autore

Patrizio Ricci associato Freelance International Press (FLIP), autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Coofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Recent Stories

  • Gli USA studiano la possibilità di reintroduzione della leva?
  • Dubia dei cardinali sulla dottrina e disciplina della Chiesa: risposte insoddisfacenti da Papa Francesco

Disclaimer

Le immagini utilizzate in questo sito sono largamente diffuse su internet, quindi ritenute di pubblico dominio.
Qualsiasi immagine o contenuto coperto da copyright sarà rimosso dietro segnalazione a questo indirizzo: [email protected].

Donazione

Il nostro impegno è offrirti una prospettiva unica sulla realtà quotidiana. Il tuo interesse e il tuo feedback sono il motore che ci spinge avanti. Tuttavia, per mantenere il sito attivo e garantire contenuti di alta qualità, abbiamo bisogno del tuo supporto.

Paypal: link per donazione paypal

  • Attualità
  • Geopolitica
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

No Result
View All Result
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept”, you consent to the use of ALL the cookies.
Do not sell my personal information.
Cookie SettingsAccept
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie records the user consent for the cookies in the "Advertisement" category.
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearCookieYes sets this cookie to record the default button state of the corresponding category and the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
CookieDurataDescrizione
_gat1 minuteGoogle Universal Analytics sets this cookie to restrain request rate and thus limit data collection on high-traffic sites.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
CookieDurataDescrizione
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded YouTube videos and registers anonymous statistical data.
_ga1 year 1 month 4 daysGoogle Analytics sets this cookie to calculate visitor, session and campaign data and track site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognise unique visitors.
_ga_*1 year 1 month 4 daysGoogle Analytics sets this cookie to store and count page views.
_gid1 dayGoogle Analytics sets this cookie to store information on how visitors use a website while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the collected data includes the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
CookieDurataDescrizione
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysYouTube sets this cookie to measure bandwidth, determining whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYoutube sets this cookie to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the user's video preferences using embedded YouTube videos.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the user's video preferences using embedded YouTube videos.
yt.innertube::nextIdneverYouTube sets this cookie to register a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requestsneverYouTube sets this cookie to register a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
CookieDurataDescrizione
jnews_view_counter_visits[0]less than a minuteDescription is currently not available.
VISITOR_PRIVACY_METADATA5 months 27 daysDescription is currently not available.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo