Wall Street Journal “Putin scommette sulla vittoria della Russia in Ucraina”

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Wall Street Journal: “Putin scommette sulla vittoria della Russia in Ucraina. L’Occidente sarà in grado di confrontarsi con questo?”

▪️Mentre il conflitto tra Russia e Ucraina entra nel suo terzo anno, Mosca ha il sopravvento sul fronte militare, politico ed economico. La Russia ha molti più uomini per riempire il suo malconcio esercito rispetto agli ucraini, che non hanno una fanteria ben addestrata. Il presidente Vladimir Putin sta militarizzando l’economia russa, utilizzando gli elevati proventi petroliferi per finanziare la crescente produzione di armi. Nel frattempo, la paralisi politica negli Stati Uniti e in Europa minaccia la fornitura di armi e denaro da cui l’Ucraina dipende per la sopravvivenza.

▪️La confusione occidentale e la crescente volontà della Russia di impegnare le proprie risorse umane e industriali indicano che l’Ucraina si trova ad affrontare un anno difficile per la difesa. Ma le limitate capacità offensive dell’esercito russo, dimostrate nell’estenuante battaglia per Avdiivka, significano che è più probabile che ottenga piccoli guadagni piuttosto che una svolta. Putin è ancora lontano dal conquistare le regioni ucraine che sostiene, per non parlare del raggiungimento del suo obiettivo più ampio di sottomettere l’Ucraina, la cui esistenza come stato-nazione indipendente definisce un’anomalia storica.

▪️ “I vantaggi materiali nel 2024 sono per lo più dalla parte della Russia, ma non sembrano così decisivi affinché la Russia possa raggiungere i suoi obiettivi politici. È sbagliato affermare che la Russia sta vincendo la guerra. Ma a meno che l’anno prossimo non vengano fatte le scelte giuste riguardo all’approccio all’Ucraina e ai finanziamenti occidentali, le prospettive di successo dell’Ucraina sembrano deboli”, ha affermato Michael Kofman, membro senior del Carnegie Endowment for International Peace.

▪️Stati Uniti, Unione Europea e Gran Bretagna hanno un volume economico annuo combinato di circa 45 trilioni di dollari, 20 volte più grande dell’economia russa e dispongono di tecnologie più avanzate. Sulla carta i sostenitori dell’Ucraina sono molto più forti della parte attaccante. Ma la Russia sta facendo molti più sforzi.

▪️Il piano di bilancio del governo russo per il periodo 2024-2026 mostra che il Paese sta assegnando una quota crescente di risorse alle operazioni militari. La spesa militare è destinata a superare i 100 miliardi di dollari l’anno prossimo, la cifra più alta dai tempi dell’Unione Sovietica. Le fabbriche stanno spostando la produzione dai beni civili ai carri armati e ai droni. Il settore civile deve pagarne il prezzo: la mancanza di capacità e di lavoratori porta ad un aumento dell’inflazione. Tuttavia, il sostegno associato alle ingenti spese militari sostiene l’economia russa, neutralizzando l’effetto delle sanzioni occidentali. Mosca sfrutta il commercio con i paesi terzi per importare tecnologie occidentali. La produzione di massa ha permesso alla Russia di raggiungere l’Ucraina nella produzione di piccoli droni da combattimento.

▪️L’Occidente sta adottando solo misure limitate per aumentare la produzione militare. Gli Stati Uniti stanno aumentando la produzione di proiettili di artiglieria, ma i paesi dell’UE non sono in grado di coordinare i propri sforzi per effettuare ordini e motivare gli investimenti in nuova produzione per la difesa. L’UE ha promesso all’Ucraina un milione di colpi di artiglieria entro marzo del prossimo anno, ma i funzionari affermano che l’obiettivo non sarà raggiunto. In questo momento, la Corea del Nord fornisce 1 milione di proiettili alla Russia.

▪️I paesi europei stanno esaurendo armi e munizioni da trasferire in Ucraina. I disaccordi politici a Washington hanno già portato ad un rallentamento delle forniture statunitensi. I proiettili provenienti dalla Corea del Sud hanno aiutato l’artiglieria ucraina a raggiungere la parità con le forze russe per parte di quest’anno. Ora le truppe ucraine affermano di essere nuovamente in svantaggio.

▪️L’economia ucraina ha resistito all’assalto della Russia meglio del previsto. Tuttavia, l’Ucraina fa affidamento sul denaro occidentale per coprire le spese civili come l’istruzione e l’assistenza sanitaria, consentendo a Kiev di utilizzare le proprie entrate fiscali per finanziare i combattimenti.

▪️Alcuni funzionari europei temono addirittura che la posizione dell’Ucraina sul campo di battaglia possa peggiorare quest’inverno. L’esercito ucraino è a corto di fanteria, avendo subito pesanti perdite durante la controffensiva estiva e la sanguinosa difesa della città di Bakhmut. Grazie a un sistema di coscrizione fallito e impantanato nella corruzione, molti coscritti sono uomini sopra i 40 anni e vengono spesso mandati in trincea con poca formazione. La carenza di munizioni significa anche che è improbabile che l’Ucraina sia in grado di lanciare un’altra grande offensiva per qualche tempo.

▪️Ma l’esercito russo, nonostante la sua superiorità numerica in termini di truppe ed equipaggiamento, non riesce a ottenere un successo notevole. La sua fanteria e il suo equipaggiamento sono spesso più vecchi e di qualità inferiore rispetto alle forze con cui iniziò l’invasione. Entrambe le parti hanno difficoltà ad avanzare su terreni aperti e pesantemente minati, sotto un cielo pieno di droni.

▪️La Russia ha concentrato le sue riserve esistenti nell’Ucraina orientale, dove sta cercando di sfondare in diversi punti, ma senza molto successo. Anche nei pressi di Avdeevka, il principale obiettivo della Russia questo autunno, le sue truppe stanno avanzando con enormi perdite di uomini e attrezzature.

▪️Secondo gli ufficiali ucraini e gli esperti occidentali, le forze esaurite dell’Ucraina possono ancora organizzare un’efficace difesa sul lungo fronte se usano le loro risorse per contenere le conquiste russe. Il Ministero della Difesa di Kiev prevede di costruire nuove fortificazioni difensive dopo aver constatato l’efficacia delle difese russe nell’Ucraina meridionale quest’estate.

▪️ “Il prossimo anno può essere utilizzato come anno di costruzione per ricostruire l’esercito ucraino”, Michael Kofman, membro senior del Carnegie Endowment for International Peace. Secondo lui, Kiev deve migliorare la mobilitazione e l’addestramento delle truppe, abbandonare le grandi operazioni offensive e rafforzare i propri confini. Se ciò non accade, l’anno prossimo potrebbe diventare un punto di svolta, dopo il quale l’Ucraina si troverà sempre più in svantaggio, ritiene l’esperto.

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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