Siria – attacco missilistico israeliano contro radar e batterie antiaeree siriane

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L’esercito israeliano ha colpito ancora una volta la capitale siriana, Damasco. L’agenzia ufficiale siriana riferisce che un militare è stato ucciso e molti feriti. 

Siria: attacco israeliano contro la difesa aerea siriana

L’attacco alla capitale Damasco è avvenuto l’8 febbraio. L’agenzia siriana SANA riferisce quanto segue: “Un soldato è stato martirizzato e altri cinque sono rimasti feriti nell’attacco missilistico lanciato da Israele alla periferia di Damasco. Intorno alle 00:56, il nemico Israele ha lanciato un attacco aereo con missili dal sud-est di Beirut”, ha detto una fonte militare.

La fonte ha aggiunto che difese aeree “hanno affrontato i missili dell’aggressione israeliana e ne hanno colpiti alcuni”. Un ufficiale (Primo Tenente dell’Esercito ⁦‪siriano‬⁩ Faez Mansour Zoualfukar dalla città di Baniyas in prov. di Tartous) è stato ucciso e cinque soldati sono rimasti feriti, oltre alle perdite materiali. Il giornalista dell’agenzia statale siriana SANA ha affermato che l’aggressione ha danneggiato anche le case e le proprietà dei civili a Kudsaya, a nord-ovest di Damasco.

L’esercito siriano aveva risposto ad un attacco aereo ed in missile intercettore manca obiettivo sconfinando in territorio israeliano

Precedentemente, l’agenzia SANA ha riferito che martedì sera Israele ha effettuato un attacco aereo dal territorio libanese. Per intercettare i missili israeliani, la difesa siriana ha lanciato missili intercettori. Ma uno di questi missili siriani ha mancato l’obiettivo ed è esploso in cielo, in territorio israeliano.

L’Esercito israeliano mercoledì notte lancia la rappresaglia

Secondo la dichiarazione rilasciata dall’esercito israeliano sul suo account social, l’esercito israeliano ha affermato di aver attaccato le posizioni dei soldati siriani perché IDF per quel missile fuori controllo. Tuttavia, il missile, su cui i sistemi di difesa aerea non avevano bisogno di intervenire, è esploso senza alcun danno nello spazio aereo israeliano.

Invece, IDF lancia la rappresaglia:

“In risposta a un missile antiaereo lanciato dalla Siria questa sera, abbiamo appena colpito batterie terra-aria in Siria, inclusi radar e batterie antiaeree”, hanno twittato le forze di difesa israeliane.

In particolare, i missili di rappresaglia di Tel Aviv “sono stati lanciati contro diverse strutture di difesa aerea siriane: presso l’aeroporto di Al-Dimas vicino al confine libanese, dove si trova il quartier generale della difesa aerea, presso la 134a brigata di difesa aerea e diverse batterie di missili che hanno cercato di abbattere i missili. Secondo i media israeliani, un radar siriano e alcune batterie antiaeree sono state colpite. Tuttavia, le difese aeree siriane hanno intercettato i missili lanciati dal nemico e ne hanno abbattuti alcuni”.

Intorno alle 00:56, gli aerei da guerra israeliani hanno lanciato missili dalla direzione del sud-est di Beirut, prendendo di mira alcuni punti a Damasco , secondo una fonte militare.

I russi lanciano contromisure elettroniche dalla base aerea aLatakia

Fonti israeliane riferiscono che “durante l’attacco attribuito a Israele questa sera, i russi hanno attivato da Latakia avanzati sistemi di difesa elettronica che hanno interrotto il GPS nell’area, che ha influito anche sull’atterraggio di aerei all’aeroporto Ben Gurion. Va notato che questa non è la prima volta che la Russia utilizza i sistemi di interruzione per proteggere le sue truppe. Israele sta lavorando contro di loro per neutralizzare i disturbi causati dai sistemi russi”. (fonte israeliana Mivzklive)    

Il bombardamento israeliano di questa mattina ha danneggiato più di 20 case nella periferia di Damasco, senza causare vittime.
Il bombardamento israeliano di questa mattina ha danneggiato più di 20 case  Qudsaya, a nord-ovest di Damasco (periferia di Damasco), senza causare vittime.

La Russia ha condannato fermamente l’attacco di rappresaglia delle forze israeliane contro la Siria.

L’ambasciatore russo in Siria Alexander Yefimov ha affermato che la Russia considera assolutamente illegale l’attacco di rappresaglia di Israele contro la Siria.
Yefimov ha affermato che la Federazione Russa è contrario agli attacchi israeliani in Siria e chiede che vengano fermati.

Ha anche affermato che questi attacchi sono illegali dal punto di vista del diritto internazionale, poiché causano danni materiali e tolgono vite umane.

L’ufficio stampa dell’IDF ha dichiarato che i soldati dell’IDF continueranno a difendere lo Stato di Israele.

L’esercito israeliano ha ripetutamente attaccato obiettivi in ​​Siria, giustificando queste azioni con il desiderio di impedire che le armi moderne cadano nelle mani dei propri nemici. Innanzitutto nelle mani del movimento libanese Hezbollah, che combatte nella regione al fianco del governo siriano contro i radicali islamici ed è controllato da Teheran. Israele ha comunque supportato le formazioni terroristiche che per anni hanno agito nella zona di confine con Israele e Giordania, in funzione anti-siriana.

Damasco ha ripetutamente fatto appello al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite con la richiesta di esercitare pressioni su Tel Aviv affinché smetta di violare sistematicamente la sovranità siriana, poiché ciò minaccia la stabilità dell’intera regione.

Vp News

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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