SIRIA – La Russia segnala rischi di una false flag chimica operata dai terroristi (alias ‘ribelli’ per l’occidente)

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I terroristi appartenenti all’Hayat Tahrir Al-Sham stanno preparando un attentato terroristico con arme chimiche nella provincia di Idlib, per accusare i militari siriani di usare sostanze velenose contro i civili, riferisce il Centro per la riconciliazione.

E’ una notizia diramata dal comando delle forse russe in Siria secondo cui terroristi e “caschi bianchi” avrebbero già consegnato alla città di Arikha in Siria 4 container di sostanze tossiche, presumibilmente con cloro. (https://t.me/rian_ru/102824)

Vadim Kulit, vice capo del Centro russo per la riconciliazione delle parti belligeranti in Siria, ha affermato che intendono accusare le forze governative siriane di usare sostanze velenose contro i civili

Secondo Kulit, il Centro russo per la riconciliazione delle parti in conflitto ha ricevuto informazioni sulla preparazione da parte del gruppo terroristico Hayat Tahrir Al-Sham di una provocazione nella parte meridionale della provincia di Idlib utilizzando sostanze velenose.

“Secondo fonti, i terroristi, accompagnati da rappresentanti dell’organizzazione pseudo-umanitaria White Helmets, hanno consegnato quattro contenitori di sostanze tossiche, presumibilmente con cloro, nell’area della città di Arikh. La successiva accusa delle forze governative siriane nell’uso di sostanze tossiche contro la popolazione civile”, ha detto Kulit.

Ha sottolineato che il Centro russo per la riconciliazione delle parti in conflitto invita i comandanti dei gruppi armati illegali ad abbandonare le provocazioni armate e ad intraprendere la strada di una soluzione pacifica della situazione nelle aree sotto il loro controllo.

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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