• Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
sabato, Maggio 21, 2022
  • Login
VP News - 'vietato parlare' - Blog di Patrizio Ricci
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
No Result
View All Result
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
No Result
View All Result
VP News - 'vietato parlare' - Blog di Patrizio Ricci
No Result
View All Result

Siria, la Francia per vendicare l’attentato di Nizza, uccide più dei civili in patria

by Patrizio Ricci
25 Luglio 2016
in Post vari
0
Siria, la Francia per vendicare l’attentato di Nizza, uccide più dei civili in patria

[su_panel]120 morti è il bilancio dei raid aerei lanciati dalla Francia in Siria per rispondere all’attentato di Nizza. Ma in più di un’occasione, si sbaglia obiettivo e addirittura si bombarda dalla parte sbagliata, uccidendo solo civili inermi.[/su_panel]

di Patrizio Ricci

La Francia, come ha fatto dopo i precedenti attentati, ha ordinato una rappresaglia contro Isis in Siria per vendicare i civili uccisi a Nizza. Gli attacchi sono avvenuti nell’ambito della sua partecipazione alla coalizione anti-ISIS ed in collaborazione con gli USA. I raid aerei sono stati molto imprecisi ed hanno causato un alto numero di vittime innocenti.
Secondo le stime più conservative, gli attacchi USA hanno provocato 56 vittime civili a Manbij e quelli francesi più di 100 ad al-Kubra Toukhan. La situazione è ancora più paradossale se consideriamo che è chiaro che c’è una differenza sostanziale tra chi combatte in Siria per difendere il proprio paese e la Francia: le forze armate siriane combattono ISIS che ha invaso il proprio territorio; la Francia invece, compie rappresaglie di vendetta senza obiettivi a lungo termine.

Dura anche la condanna di Amnesty International che, riferendosi agli attacchi della coalizione a guida USA, ha detto che  deve fare di più per evitare morti civili e che  “chiunque è responsabile di violazioni del diritto internazionale deve essere portato davanti alla giustizia”.
Da parte sua, il governo siriano ha presentato una denuncia al Segretario Generale delle Nazioni Unite, e il Presidente del Consiglio di Sicurezza, richiedendo di intervenire contro la coalizione anti-ISIS, colpevole di aver causato un numero alto di vittime innocenti. Inoltre, si accusa Stati Uniti, Francia, Arabia Saudita,  Regno Unito e il Qatar di fornire correntemente supporto ad organizzazioni terroristiche come al Nusra e Jaysh al-Islam. Anche dall’Osservatorio siriano per i diritti umani, organismo funzionale ai ribelli, con sede a Londra, conferma l’uccisione di 104 civili durante i raid di rappresaglia della coalizione.

E’ evidente che l’alto numero di vittime civili è la diretta conseguenza dell’ ostinato rifiuto della coalizione anti-ISIS di collaborare con l’esercito siriano. Inoltre, tutte le azioni di paesi stranieri in Siria, di fatto, rappresentano un’aggressione ad uno stato sovrano, in quando tale intervento è altamente ambiguo e non richiesto dal governo legittimo. Naturalmente, non esiste neanche la copertura di un mandato Onu.
La situazione è ancor ancora più grave perchè le forze che hanno compiuto questi attacchi, sono le stesse che dicono correntemente che il gruppo terroristico al Nusra non può essere colpito perchè combatte con altri gruppi sotto il proprio ombrello protettivo. La domanda è: chi fa le stesse azioni dei terroristi e combatte assieme a loro per gli stessi fini ed è animato dalla stessa matrice ideologica, in cosa se ne differenzia?

LPL News 24

Patrizio Ricci

Associato alla Freelance International Press (FLIP), Autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Cofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Related Posts

Media: Israele ha nuovamente attaccato Damasco

Media: Israele ha nuovamente attaccato Damasco

21 Maggio 2022
Per l’Europa ormai essere antirussa è un collante

Ucraina – Dai fronti ora per ora – 19 maggio 2022

21 Maggio 2022

Erdogan e la lampada di Aladino

18 Maggio 2022

L’Azovstal, in 300 si arrendono, ma non incensateli: il prezzo fatto pagare alla popolazione è orribile

17 Maggio 2022

La guerra ucraina e il disastro della rottura degli accordi di Yalta

16 Maggio 2022

Ucraina – Dai fronti ora per ora – 13 maggio 2012

17 Maggio 2022
Next Post
Sui bombardamenti degli ospedali di Aleppo molte imprecisioni e omissioni

Sui bombardamenti degli ospedali di Aleppo molte imprecisioni e omissioni

Please login to join discussion
No Result
View All Result
Media: Israele ha nuovamente attaccato Damasco

Media: Israele ha nuovamente attaccato Damasco

21 Maggio 2022
azovstal resa

Mariupol: Azovstal in mano russe

21 Maggio 2022
foto wikipedia

Pubblicate tutte le Email del laptop di Hunter Biden

21 Maggio 2022
Ucraina – Dai fronti ora per ora – 13 maggio 2012

Ucraina – Dai fronti ora per ora – 20 maggio 2022

21 Maggio 2022
Intelligence russa: gli USA trasferiscono membri dell’ISIS in Ucraina

Intelligence russa: gli USA trasferiscono membri dell’ISIS in Ucraina

20 Maggio 2022
Lottare contro un virus, quando si presenta. Ma attenzione a non perdere ogni cosa per cui lottare

La vera guerra è dentro l’Occidente non al di fuori

20 Maggio 2022

Sostieni il Blog

Paypal: link per donazione paypal

Category

  • Chiesa
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Esteri
  • Politica
  • Post vari
  • Sanità

Sostieni il Blog



Site Links

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

canale Telegram: https://t.me/vietatoparlare/

  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione

© 2021 VP News - blog di attualità e geopolitica Vp News.

No Result
View All Result
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione

© 2021 VP News - blog di attualità e geopolitica Vp News.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Go to mobile version