I pacchi batterie delle auto elettriche sono davvero pesanti…

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La Pietra del Trionfo di Tesla

Il prezzo delle azioni di Tesla è aumentato di sette volte nel 2020, un anno in cui molte persone hanno smesso di guidare. Ora è la quinta azienda americana più apprezzata e di gran lunga l’azienda automobilistica più apprezzata al mondo.

Indipendentemente dal fatto che questa valutazione di mercato sia giustificata, le auto di Tesla hanno un intoppo: i loro pacchi batteria pesano circa 500 Kg. È un sacco di peso che ogni Tesla Model S deve portare in giro. A titolo di confronto, un’intera auto elettrica Renault Twizy pesa 1000 libbre, inclusa una batteria da 200 libbre.

Tutto questo peso in più potrebbe non limitare il successo aziendale di Tesla, non più di quanto gli sprechi associati ad altri venditori di convenienza e velocità, come Amazon, abbiano limitato il loro. Ma garantirà che auto come quelle di Tesla non si avvicinino affatto alla massimizzazione dell’efficienza economica o ambientale.

La Wuling Hongguang Mini EV ha  recentemente superato la Tesla Model 3 diventando l’auto elettrica più venduta in Cina alla fine del 2020. Pesa circa 700 Kg libbre, rispetto a circa 1500-1800 Kg.  della Tesla 3. La La Wuling Hongguang Mini EV ha una velocità massima di circa 100 km/he un’autonomia stimata di 170 km, può ospitare 4 passeggeri e costa circa $ 4500.

Tesla vs. classe economica
Elettrificare il trasporto in modo economico non è scienza missilistica. Ci sono alcuni semplici modi per farlo:

Tutte queste opzioni condividono il vantaggio di non dover portare con sé batterie pesanti. Questo non solo li rende molto più efficienti dal punto di vista energetico (in particolare nel trasporto su autocarro; il pacco batteria di una Tesla Semi pesa circa 11.800 Kg, ma consente anche di risparmiare grandi quantità di energia e altre risorse necessarie per produrre batterie di grandi dimensioni ed evita la successiva sfida dello smaltimento delle batterie. (Esiste un problema simile, meno discusso, per quanto riguarda l’energia necessaria per produrre i numerosi chip per computer richiesti dalle auto semi-autonome come quelle di Tesla). Nel caso di ferrovie elettriche o filobus, non richiedere stazioni di ricarica della batteria può anche aiutare a risparmiare denaro e tempo ed evitare i problemi ambientali associati alla ricarica “veloce”. Inoltre, le ferrovie sono semplicemente più efficienti dal punto di vista energetico delle automobili. E per le batterie delle e-bike, che tendono a pesare solo 5-10 libbre, o per le batterie delle auto elettriche più piccole, le stazioni di cambio batteria potrebbero diventare praticabili, cosa improbabile che accada su una scala significativa per le batterie delle auto che pesano più di mille libbre .

Gran parte della confusione qui deriva dal perseguire solo l’elettrificazione, piuttosto che l’elettrificazione e l’economizzazione. Mentre viene spesso sottolineato che la maggior parte dell’elettricità negli Stati Uniti è ancora generata da combustibili fossili, o che anche le fonti di elettricità rinnovabili possono essere problematiche in vari modi, ciò che non viene quasi mai discusso è che se anche il 100% dell’elettricità degli Stati Uniti fosse rinnovabile e non problematico, guidare auto elettriche come quelle di Tesla comporterebbe comunque significativi costi di opportunità ambientali semplicemente perché il resto del mondo genera ancora la maggior parte della sua elettricità dal carbone.

L’America non è un’isola*: costruire e caricare decine di milioni di ingombranti batterie per auto significa meno energia disponibile per l’utilizzo in altre parti dell’economia, e quindi forse una maggiore dipendenza dalle importazioni di beni o servizi da altri paesi più fossili, o meno esportazioni di beni o servizi senza fossili verso altri paesi. Idem per la giustizia sociale: spendere trilioni inutili in auto significa meno soldi per investimenti nelle persone.

(…)

Molti sostenitori di Tesla credono ancora che l’azienda cambierà il mondo. Con una capitalizzazione di mercato di 794 miliardi di dollari, potrebbe effettivamente farlo ora. Un buon punto di partenza sarebbe non fare più auto con batterie pesanti come bestiame adulto .

fonte : Future Economics

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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