“ L’Inghilterra proponeva una dichiarazione contro l’uso “cinico e sistematico” dei bombardamenti aerei che hanno provocato oltre 700 morti e tremila feriti.”
New York (AsiaNews/Agenzie) – La Russia ha bloccato, ieri sera, una presa di posizione del Consiglio di sicurezza dell’Onu che denunciava il bombardamento di Aleppo da parte dell’esercito siriano, che ha causato circa 700 morti.
Il progetto di comunicato stampa proposto dagli inglesi non avrebbe avuto valore esecutivo, ma avrebbe potuto divenire base per una successiva risoluzione di condanna per l’uso di missili Scud e di “bombe barile” contro la popolazione civile. Il testo presentato dalla Gran Bretagna esprimeva infatti “indignazione” per il “cinico e sistematico” uso “quotidiano di attacchi aerei contro la città di Aleppo, che ha provocato oltre 700 morti e 3mila feriti”.
La Russia è intervenuta chiedendo di togliere tutti i riferimenti ad Aleppo. Il che, ha commentato all’AP un diplomatico delle Nazioni Unite, che ha parlato a condizione di anonimato, avrebbe annacquato la dichiarazione togliendole qualsiasi impatto significativo sulla situazione di Aleppo. Di fronte a tale posizione di un membro permanente del Consiglio di sicurezza – del quale è necessario il voto favorevole – l’Inghilterra non ha portato avanti la proposta.
Quello di ieri è stato il secondo intervento, in un mese, di Mosca per bloccare una condanna degli attacchi aerei di Assad. (fonte ASIA NEWS)
Ed ecco qua: è accaduto di nuovo… Vuol dire che tutto l’Ambaradan mediatico dei giorni scorsi si muoveva verso questo tentativo. Dimostrare che gli islamisti radicali hanno una condotta di guerra non solo migliore dell’esercito regolare siriano ma che anzi sono solo questi ultimi ad aver causato i morti in combattimento.
Per aumentare il numero dei morti si sono aggiunte anche le vittime proprie e quant’altro è stato consentito. Allo scopo, hanno anche aggiunto un’altra arma di ‘distruzione di massa’ a quelle non consentite: le bombe barile (che altro non sono che bombe convenzionali rudimentali, imprecise e fatte artigianalmente e non ‘intelligenti’. Perchè? Le munizioni scarseggiano e queste sono più economiche. In un paese allo stremo questo è il risultato! Mentre ogni cosa più abietta è consentita dall’altra parte. ).
L’obiettivo come al solito è di ottenere l’appoggio occidentale. Ad ogni modo, anche facendo carte false. Gli islamisti non hanno mai esitato a mettere bombe o a farsi esplodere, quelli che accusano sono gli stessi che sistematicamente prendono di mira con i mortai i centri abitati, le scuole e mettono le autobomba nei mercati per fare più morti possibili .
La battaglia di Aleppo: cosa la giustifica? Cosa giustifica la permanenza e la riduzione della vita dei siriani a nulla? Cosa giustifica che 2.000.000 di siani hanno dovuto lasciare le loro case e fuggire? E da cosa sono fuggiti? Dall’esercito siriano, o meglio da quello che dai media occidentali viene chiamato in modo sprezzante ‘l’esercito di Assad’? No, è il loro esercito. Esercito di leva, esercito di popolo. Fatto in prevalenza di sunniti e poi tutte le componenti della società siriana. I siriani scappano dai combattimenti e dai rapimenti dai soprusi che in guerra avvengono.Una guerra voluta contro la Siria. Spregevole come guerra, come conduzione, e bieca e falsa come motivazioni. Inoltre, attualmente ad Aleppo è in corso una guerra nella guerra: è quella che contrappone il gruppo islamista Stato islamico in Irak e nel Levante e altre formazioni islamiste filo-saudite (anche da questa ‘guerra nella guerra’ i civili non sono indenni).
L’origine di tutto questo dolore inflitto, qual’è? Quale la sua giustificazione? E le città perchè sono sate occupate? Perchè sono fatti saltare gli acquedotti e le centrali elettriche, le chiese? Perchè si depreda gli averi delle famiglie , le fabbriche, il patrimonio storico archeologico e religioso, tutto? Loro lo sanno che quel tipo di guerra è sì ‘proficua’: con poche forze possono tenere in scacco l’esercito siriano. Ma quel modo di condurre la battaglia, miete molte più vittime innocenti. A meno che non si pensi che chi ha il compito di difendere il paese non debba fare nulla se non arrendersi. Sono uomini che i trenta denari, il progetto ideologico – violento che volgiono reputano più importante della pietà , della vita umana. Ma se questi ‘ribelli’ ormai per la maggior parte non sono siriani come potrebbero aver a cuore la sorte dei siriani? E che ci fanno in Siria?
Ma di questo non se ne parla, c’è un elenco di argomenti consentiti ed altri non consentiti…
Nessun cenno a Maloula, ad Adra, a Latakia e a tutte le altre stragi e devastazioni dei ribelli, alle uccisione tramite liste di proscrizione, ai centinaia di rapiti, civili, personale religioso, medico o umanitario nelle mani di gruppi armati ribelli.. ma questo non importa..
Utilizzando fonti ribelli, i nuovi paladini dei diritti umani la Gran Bretagna ha cercato ancora una volta di far passare per mostri l’esercito siriano ed Assad che sta difendendo il proprio paese . Con questi propositi si va alla farsa Ginevra 2. Cosa che si voleva atutti i costi evitare. VIETATO PARLARE .IT
