• Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
domenica, Giugno 26, 2022
  • Login
VP News - 'vietato parlare' - Blog di Patrizio Ricci
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
No Result
View All Result
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
No Result
View All Result
VP News - 'vietato parlare' - Blog di Patrizio Ricci
No Result
View All Result
Home Esteri

La Nuova Europa? Il parlamento ucraino ha vietato musica e libri russi e bielorussi

by Patrizio Ricci
22 Giugno 2022
in Esteri
0
La Nuova Europa? Il parlamento ucraino ha vietato musica e libri russi e bielorussi

In Ucraina il 67% della popolazione parla ucraino, la seconda lingua più popolare è il russo. Il monolinguismo in ucraino è molto raro e probabilmente esiste solo tra gli altipiani della Transcarpazia. È da notare che il russo è molto diffuso nella parte meridionale e orientale dell’Ucraina, come è la lingua più popolare nelle città (maggioritaria a Kiev ed Odessa); mentre l’ucraino rimane dominante nelle zone rurali e nella parte occidentale del paese.
In seguito alla Rivoluzione ucraina di 2014, il parlamento del paese ha votato contro la legge sulla lingua regionale e ha reso l’ucraino l’unica lingua ufficiale nel paese. In definitiva, un tentativo forzoso di assimilazione culturale che ha provocato un effetto domino.

Come potete immaginare, la tendenza da parte del governo all’assorbimento culturale dal russo all’ucraino con la guerra è accelerata. Questo è abbastanza singolare e non ha nulla di razionale, perché una lingua non necessariamente implica l’accettazione di un sistema politico. Immaginate se in America latina si facesse la stessa cosa per il portoghese.

Tuttavia, la tendenza ad un’eliminazione artificiale della lingua russa si è ora estesa anche nell’arte e nella letteratura.“La Verkhovna Rada, il Parlamento unicamerale ucraino, il 19 giugno ha approvato una legge che vieta la musica russa eseguita pubblicamente o dai media. Lo stesso testo vieta anche l’importazione e la distribuzione di libri e di qualsiasi prodotto editoriale dalla Russia e dalla Bielorussia, riporta il New York Times. Inoltre, è prevista la distruzione di 2 milioni e mezzo di libri scritti in russo”; il ministero della cultura ucraino sta infatti lavorando per rimuovere la letteratura russa dalle collezioni delle biblioteche. La corrispondente dichiarazione ai media è stata rilasciata dal vice capo del ministero della Cultura Larisa Petasyuk.

“Oleksandra Koval, direttrice dell’Ucraino Book Institute, ritiene che più di 100 milioni di copie di libri dovrebbero essere rimosse dalle biblioteche pubbliche, tra cui i classici russi”. riporta la pubblicazione greca RUA.

L’agenzia Ukrinform informa che a fronte della totale eliminazione della musica russa ci sarà più musica ucraina alla radio e alla televisione e la lingua ucraina sarà utilizzata in misura maggiore. Le restrizioni si applicheranno “fino alla liberazione di tutti i territori ucraini occupati dalla Russia”, ivi compresa la Crimea a maggioranza russa passata alla Crimea solo nel 1954

È da notare che una decisione simile può trovare corrispondenti solo dalle pratiche messe in atto da parte della Germania nazista, quando, il 10 maggio 1933, a Berlino e in altre città tedesche decise di passare al Bücherverbrennungen, i roghi dei libri.

Questo accostamento può sembrare eccessivo, ma in effetti non lo è. Perché sebbene le circostanze non siano le stesse, l’imposizione di limitazioni linguistiche e culturali per una parte della popolazione in Ucraina, è avvenuta prima dell’invasione russa. Quindi, come espressione di una fobia anti-russa che sicuramente ha moltiplicato ed aggravato le vicende politiche successive stesse.

Il coinvolgimento della cultura nella guerra è fatto assai opinabile. Bisognerebbe tenere fuori la cultura e l’arte dalla logica di guerra. Tuttavia, anche in Europa è stata parzialmente applicata tale logica, ove a musicisti, scrittori e studiosi è stato vietato di tenere concerti e conferenze a causa della loro nazionalità.

Stessa cosa si può dire per il tipo di sanzioni estese anche ad imprenditori russi, verso i quali si è adottato indifferentemente il nome di oligarchi. L’adozione di una serie di termini impropri tutti aventi una accezione negativa, esplicita palesemente ciò che da tempo era nascosto; ovvero un conflitto tout court tra occidente e Russia, ove il principale fattore di scontro è da individuare nella volontà di Washington di rimanere unica potenza globale e non nelle problematiche da cui nascono i conflitti locali. Questi da Obama in poi sono indotti o almeno facilitati, per la realizzazione di quello che Naomi Klein nel suo libro Shock Economy chiama caos costruttivo.

VPNews

Patrizio Ricci

Associato alla Freelance International Press (FLIP), Autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Cofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Next Post
Cultura Cattolica: I paladini del ‘secondo me…’

Cultura Cattolica: I paladini del 'secondo me...'

Please login to join discussion
No Result
View All Result
Consigliere di Zelensky: l’Ucraina non insisterà più per l’adesione alla NATO

Consigliere di Zelensky: l’Ucraina non insisterà più per l’adesione alla NATO

26 Giugno 2022
In Gran Bretagna, l’intellighenzia creativa fa sparire i contenuti social che danneggiano il consenso della popolazione alle politiche governative

In Gran Bretagna, l’intellighenzia creativa fa sparire i contenuti social che danneggiano il consenso della popolazione alle politiche governative

26 Giugno 2022
Perché l’Ucraina blocca il grano nel porto di Odessa?

Perché l’Ucraina blocca il grano nel porto di Odessa?

26 Giugno 2022
L’anno della verità” di DI MAIO

L’anno della verità” di DI MAIO

24 Giugno 2022
È possibile un avvicinamento USA-Cina? Sì e sarebbe conveniente per tutti

È possibile un avvicinamento USA-Cina? Sì e sarebbe conveniente per tutti

24 Giugno 2022
Turbini e sanzioni colpiscono Germania e UE

Turbini e sanzioni colpiscono Germania e UE

24 Giugno 2022
USA – ‘Geniale’ idea per riformulare i #vaccini# bypassando l’iter di approvazione

USA – ‘Geniale’ idea per riformulare i #vaccini# bypassando l’iter di approvazione

23 Giugno 2022
L’iniziativa della Lituania di bloccare Kaliningrad è illegale

L’iniziativa della Lituania di bloccare Kaliningrad è illegale

23 Giugno 2022
Cultura Cattolica: I paladini del ‘secondo me…’

Cultura Cattolica: I paladini del ‘secondo me…’

22 Giugno 2022

Sostieni il Blog

Paypal: link per donazione paypal

Category

  • Chiesa
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Esteri
  • Politica
  • Post vari
  • Sanità

Sostieni il Blog



Site Links

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

canale Telegram: https://t.me/vietatoparlare/

  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione

© 2021 VP News - blog di attualità e geopolitica Vp News.

No Result
View All Result
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione

© 2021 VP News - blog di attualità e geopolitica Vp News.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Go to mobile version