VP News - Blog
  • Home
  • POLITICA INTERNAZIONALE
  • AREE DI CRISI
  • CULTURA E SOCIETA’
  • SIRIA
  • ECONOMIA
  • COOKIE POLICY
No Result
View All Result
  • Home
  • POLITICA INTERNAZIONALE
  • AREE DI CRISI
  • CULTURA E SOCIETA’
  • SIRIA
  • ECONOMIA
  • COOKIE POLICY
No Result
View All Result
VP News - Blog
No Result
View All Result
Home Editoriale ULTIMI POST

Ecco la ‘road map’ dei ribelli per dare libertà ai siriani: tagliare teste e distruggere ospedali

by Patrizio Ricci
12 Marzo 2020
Reading Time: 3min read
0
Ecco la ‘road map’ dei ribelli per dare libertà ai siriani: tagliare teste e distruggere ospedali
Share on FacebookShare on TwitterShare on TelegramShare on Vk

La distruzione dell’ospedale al Kendi di Aleppo è l’ennesimo atto di barbarie che domani non troverà posto sui giornali di regime (non su quelli siriani ma sui nostri) . Tutto questo avviene senza che muti la strategia europea e statunitense: è una guerra non dichiarata contro la Siria, commissionata ai suoi nemici storici.

Il video non è più disponibile, vedere qui report di “Insiderover“

RELATED STORIES

THE LANCET: il test PCR non è affidabile come metodo di tracciamento per le rilevazioni epidemiologiche

THE LANCET: il test PCR non è affidabile come metodo di tracciamento per le rilevazioni epidemiologiche

27 Febbraio 2021
Presto i pass vaccinali, tutti d’accordo i leader  EU (in realtà programmati già da marzo 2019)

Presto i pass vaccinali, tutti d’accordo i leader EU (in realtà programmati già da marzo 2019)

27 Febbraio 2021

Il volto buono della comunità internazionale non esiste: è solo una bella facciata di chiacchiere. In questo Natale di Nostro Signore Gesù Cristo è ora di dirlo: questo non è il mondo che Lui ha indicato; ciò che accade ci fa vedere chiaramente che quella intrapresa, non  è una strada di progresso di umanità personale e collettiva per cui Lui si è implicato nella storia, per sempre, con gli uomini.

Per la Verità fatto uomo, per gratitudine al solo fatto nuovo accaduto nel nostro orizzonte tangibile, dobbiamo dire la verità: non c’è alcun cambio di strategia da parte dell’occidente verso la Siria. E’ in atto un’aggressione esterna che continua, solo che i rifornimenti d’ora in poi arriveranno da Arabia Saudita e Qatar. I fatti sono  questi , ma  l’attenzione della pubblica opinione va distolta: si sottolineano solo alcune cose riducendo il dibattito ad un superficiale pro-Assad o contro Assad.

Per condannare il governo siriano si è manicheisti ma quando si tratta di condannare l’opera dell’opposizione siriana si dice che la realtà ‘e troppo complessa’ per poter giudicare. Tutto va bene al patto di mantenere impropriamente Assad al centro della problematica. Quando occorre dare una parvenza di verità per giustificare le bugie ed i complotti si selezionano e filtrano le notizie: all’occorrenza può andar bene anche un rapporto della Pillay vecchio di mesi o quant’altro.  Denunciare va bene , ma peccato che la denuncia dell’orrore non è sincera, altrimenti si imporrebbe subito il cessate il fuoco e si denuncerebbe la funzione aggressiva delle potenze regionali.

Ma qualcosa, su quando sta succedendo in Siria, inevitabilmente filtra. E’ allora che per rinfocolare il mantra della ‘rivoluzione’ ‘cominciata bene e finita male’  ci pensano i media al ‘servizio dei cittadini’.  Le fonti sono sempre quelle dei ribelli, giudicate più autorevoli di quell20130727-123140e governative. E’ una precisa scelta di campo non corroborata da nessuna giustificazione razionale: è solo una scelta di partito.

E’ paradossale: mentre ‘i ribelli’ massacravano decine di civili nei villaggi cristiani di Qalamon ,  i media puntavano l’indice sulle forze armate siriane ree di bombardare indiscriminatamente i centri abitati dove i ribelli ( e/o terroristi ) si annidano facendosi scudo dei civili.  Vi prego di notare che slealmente non si fa nessun accenno  alle condizioni in cui sta operando l’esercito siriano , formato in gran parte dalla gente comune, i comitati popolari di difesa.  Si fanno più vittime quando si è in una situazione di grave difficoltà, dire che scientemente l’esercito siriano prende di mira la popolazione che difende è semplicemente ridicolo. Più che di giudici-giornalisti ci servirebbe il giudizio di esperti di strategia militare. Certe situazioni di violenza sono da condannare ma oggi pochi hanno l’autorità morale per farlo. E gli USA che  addestrano  i ribelli in Giordania (che poi si accaniscono sulla Siria ferita e su un popolo in fuga) non ce l’hanno .

La situazione è grave. Come abbiamo visto, anche la funzione dell’Onu è gravemente compromessa. Il suo giudizio non è più indipendente:  lo dimostra il silenzio sugli  scudi umani, sull’epurazione selettiva in base alla provenienza religiosa etnica e politica, sulle esecuzioni di massa, sul forzato indottrinamento religioso e sulla prassi dei crimini di guerra perpetrati contro la popolazione civile.

Oggi, mentre la farsa va avanti,  i terroristi dell’opposizione armata hanno attaccato l’ospedale al Kendi. Gli attentati sono effettuati solo contro obiettivi civili inoffensivi ma addirittura contro ospedali. Queste azioni scellerate e criminali vengono effettuate con l’equipaggiamento degli ‘amici della Siria’ e con i soldi che anche l’Italia destina per l’opposizione armata. Certo tutto a fin di ‘bene’, noi non possiamo fare male siamo la parte buona, la ‘cultura superiore’. Operiamo nel bene e per il bene: anche gli USA hanno dato ai terroristi molto materiale ‘non letale’ come i camion, e i visori notturni. Ma non certo per mirar le stelle…

 

 

1 of 3
- +

1. Doppio attentato kamikaze dei #Terroristi distrugge l'Ospedale per tumori AlKendi di Aleppo

l'Ospedale per tumori AlKendi di Aleppo

2.

3.

Link per verifica

un sito dei ribelli : http://www.syrianrevolution2011.com/videos/player/tabid/68/videoid/23662/——-liberating-alkendi-hospital-in-aleppo-20131220.aspx

Liveleak: http://www.liveleak.com/view?i=132_1365871953

Yahoo: http://ph.news.yahoo.com/photos/picture-shows-destruction-al-kendi-hospital-northern-syrian-photo-185341538.html

vedi anche di Silvia Cattori – La distruzione dell’ospedale “Al-Kindi” di Aleppo da parte dei “ribelli” : http://www.silviacattori.net/article5204.html

Tags: dareeccolibertàmap'Ribellisiriani

LATEST POST

Presto i pass vaccinali, tutti d’accordo i leader  EU (in realtà programmati già da marzo 2019)
documenti

Presto i pass vaccinali, tutti d’accordo i leader EU (in realtà programmati già da marzo 2019)

by Patrizio Ricci
27 Febbraio 2021
Se gli italiani che lavoravano in miniera e gli espatriati avessero badato alla salute, cosa sarebbe successo?
ULTIMI POST

Se gli italiani che lavoravano in miniera e gli espatriati avessero badato alla salute, cosa sarebbe successo?

by Patrizio Ricci
27 Febbraio 2021
Raid aereo USA contro milizie sciite al confine siro-iracheno. Mosca: “Non sanno fare nient’altro”
AREE DI CRISI

Raid aereo USA contro milizie sciite al confine siro-iracheno. Mosca: “Non sanno fare nient’altro”

by Patrizio Ricci
26 Febbraio 2021
La CDU accusa l’UE di incapacità nell’approvvigionarsi dei vaccini
Breaking News

La CDU accusa l’UE di incapacità nell’approvvigionarsi dei vaccini

by Patrizio Ricci
23 Febbraio 2021

About Us

Patrizio Ricci

Associato alla Freelance International Press (FLIP), Autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Cultura Cattolica, Samizdatonline, Coofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Recent Stories

  • THE LANCET: il test PCR non è affidabile come metodo di tracciamento per le rilevazioni epidemiologiche
  • Presto i pass vaccinali, tutti d’accordo i leader EU (in realtà programmati già da marzo 2019)
  • Se gli italiani che lavoravano in miniera e gli espatriati avessero badato alla salute, cosa sarebbe successo?
  • Raid aereo USA contro milizie sciite al confine siro-iracheno. Mosca: “Non sanno fare nient’altro”

Newsletter

Follow Us

Facebook Twitter VK
  • Home
  • POLITICA INTERNAZIONALE
  • AREE DI CRISI
  • CULTURA E SOCIETA’
  • SIRIA
  • ECONOMIA
  • COOKIE POLICY

© 2011 VP News - Blog by Vietato Parlare.

No Result
View All Result
  • Home
  • POLITICA INTERNAZIONALE
  • AREE DI CRISI
  • CULTURA E SOCIETA’
  • SIRIA
  • ECONOMIA
  • COOKIE POLICY

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Create New Account!

Fill the forms below to register

All fields are required. Log In

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In