Ecco come Protassevich è stato intrappolato dal suo stesso campo

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Il sito web ‘Donbass Insider’ ha pubblicato prove che dimostrano che, con molta probabilità, l’oppositore bielorusso Protassevich è stato ingannato dai suoi. Dai fatti che emergono sembra le autorità bieloruse non sapessero che Protassevich fosse sull’aereo, alemno fino a quando il canale telegram dell’opposizione non ha pubblicato che  Protassevich è stato arrestato: ma solo dopo è avvenuto l’arresto. In altre parole: sono i messaggi rimbalzati sui social che ha indotto i servizi segreti a controllare. Foto e video confermano la tempistica. 
Da parte sua, la UE finge di non accorgersi delle molte incongruenze perchè in questo modo è in grado di comminare nuove e più pesanti sanzioni a Minsk. Perchè è stato tradito? Protassevich sembra volesse tirare i remi in barca ma al centro ci sono interessi divergenti. Tutti d’accordo quindi ad usarlo un’ultima volta…

@vietatoparlare


Protassevich sarebbe stato intrappolato dal suo stesso campo e consegnato alla Bielorussia per servire come vittima sacrificale

Nuove informazioni fornite dalle autorità bielorusse e dalla televisione nazionale mostrano che Roman Protassevich è stato sicuramente intrappolato dal suo stesso campo, che lo ha mandato dritto nella bocca del lupo a Minsk per servire come vittima sacrificale, al fine di giustificare una nuova sanzione dell’UE pacchetto contro la Bielorussia. L’obiettivo finale è quello di peggiorare la situazione economica del Paese quanto basta per poter rilanciare il movimento di protesta contro Lukashenko.

Nel mio primo articolo su questo caso sospettavo che la Bielorussia fosse stata intrappolata e avevo immaginato l’Ucraina come una trappola per vari motivi. Infine sembra che sia proprio il campo di Roman Protassevich (che è vicino a Kiev e ai suoi curatori occidentali, poiché l’obiettivo è ottenere in Bielorussia lo stesso scenario golpista dell’Ucraina) che lo ha intrappolato per servire come vittima sacrificale.

In ogni caso, questo è quanto appare alla luce delle ultime informazioni pubblicate dalle autorità bielorusse tramite la televisione di stato ONT.

In questo rapporto di 55 minuti vengono alla luce tutte le bugie dei paesi occidentali e della squadra dietro il tentato colpo di stato in Bielorussia. Sulla base delle informazioni tutte supportate da video, foto e dall’interrogatorio di diversi passeggeri e dello stesso Protassevich, ecco come si è svolta la giornata del 23 maggio 2021.

Cronologia dell’atterraggio di emergenza in Bielorussia e come Protassevich è stato intrappolato dal suo stesso campo

23 maggio 2021, 40 minuti prima del decollo , Roman Protassevich sta chattando con i suoi “colleghi” su un servizio di messaggistica online. Per la prima volta da quando ha intrapreso l’avventura del golpe contro Lukashenko, dice dove sta andando e con quale volo. Tuttavia, c’è una persona nel thread di discussione con cui è in conflitto (scopriremo in seguito che è Daniil Bogdanovich).

“  Ho avuto un conflitto personale con una persona, piuttosto tesa. Soprattutto negli ultimi giorni. In un primo momento abbiamo avuto conflitti, ma  mi ‘ ha detto che non ci sarebbero problemi, ma abbiamo entrambi caratteri forti, in modo che ci potrebbero essere problemi   ha detto Protassevich durante il suo interrogatorio.

“   Questa persona era anche lì [nella discussione – NdR] , e ora sta accadendo questa situazione… Ero in custodia cautelare e non avevo informazioni.  [Tuttavia] Una delle prime cose che ho pensato è stata che ero appena stato ingannato! Io non ho detto mai verso dove stavo viaggiando, ma appena l’ho detto, mi sono ritrovato a Minsk. Proprio allora !  Ha aggiunto Protassevic.

Protassevich ha spiegato che l’uomo con cui è in conflitto , ha legami con i “cyber-partisans”, un gruppo di hacker che effettuano attacchi di hacking contro i siti web delle agenzie governative bielorusse e che hanno inviato numerosi falsi allarmi sulla bomba.

Durante il suo interrogatorio ha spiegato anche quali erano i suoi rapporti con Franak Viačorka, membro del Consiglio Atlantico, che è cruciale per il canale Telegram Nexta (che ha organizzato le rivolte in Bielorussia lo scorso anno), e che consiglia Svetlana Tikhanovskaya (l’auto -proclamato presidente bielorusso) [su come muoversi].

“  Abbiamo avuto un buon rapporto con Franak Viačorka . Ho filmato la visita di Tikhanovskaya  ad Atene. È andato tutto bene, abbiamo lavorato per due giorni. Mi ha fatto un complimento. È volato via e in meno di una settimana il mio atteggiamento nei miei confronti è cambiato radicalmente. Ho parlato con lui e mi ha detto: dobbiamo guardare alle prospettive di cooperazione futura   “, ha detto Protassevich.

Durante l’interrogatorio (visibile nel video reportage del canale ONT), Roman Protassevich fuma e ride addirittura con l’uomo che lo interroga quando accenna al menù del carcere preventivo in cui si trova: pasta con la carne. Siamo molto lontani dalle accuse di maltrattamenti e torture che tutti i media occidentali ci hanno fatto! Protassevich sta bene, proprio come la sua fidanzata Sofia Sapega , è trattato bene, e gli interrogatori si svolgono in un clima abbastanza rilassato. Ma torniamo alla nostra cronologia dei fatti.

Il 23 maggio 2021, alle 12:25 , mentre l’aereo Ryanair era ancora in volo nella regione di Volyn, in Ucraina, una prima e-mail di minaccia bomba è arrivata all’aeroporto di Minsk . L’e-mail è stata inviata da un account creato solo 9 giorni prima dell’incidente.

Contrariamente a quanto riportato dai media occidentali , o filo-occidentali , con l’aiuto di palesi menzogne ​​del boss di ProtonMail e della società stessa (che sosteneva che la Bielorussia avesse ricevuto solo la email – 12:56 pm, pubblicata dal Dossier Center sito , e non l’ e-mail delle 12:25 che ha ricevuto anche l’aeroporto di Vilnius), la minaccia di bomba non è stata ricevuta dopo che il controllo del traffico aereo a Minsk ha contattato il pilota Ryanair, ma molto prima. L’e-mail delle 12:56 in cui sono entrati in possesso tutti i media occidentali è stata solo la seconda inviata all’aeroporto di Minsk!

Gli screenshot dell’e-mail delle 12:25 ricevuta dall’aeroporto di Minsk forniscono la prova inequivocabile che ProtonMail e il suo direttore hanno mentito apertamente e consapevolmente per danneggiare la Bielorussia. Il che dimostra che questa azienda è tutt’altro che neutrale, contrariamente a quanto afferma.

Dopo aver ricevuto l’e-mail di minaccia bomba, e nonostante le sue incongruenze (come le richieste avanzate), le autorità aeroportuali hanno applicato la procedura internazionale prevista in tali casi e hanno considerato la minaccia reale.

Alle 12:30 , il controllore del traffico aereo ha avvertito il pilota del volo Ryanair della minaccia e gli ha raccomandato di dirottare su Minsk. Il rapporto dell’ONT ha anche fornito una registrazione audio della loro discussione, che ha confermato la trascrizione scritta fornita dalle autorità bielorusse.

Ci vorranno 17 minuti e molte discussioni con il controllore del traffico aereo, ma anche con la sua compagnia, perché il pilota prenda una decisione ed effettui la chiamata di soccorso mentre devia su Minsk. Sui siti di monitoraggio degli aerei online, il volo diventa rosso per segnalare che si trova in una situazione di emergenza.

Alle 12:47 , il volo Ryanair ha fatto un’inversione a U a soli 25 km dal confine e l’aeroporto di Minsk ha iniziato i preparativi per prepararsi all’arrivo di un aereo che potrebbe trasportare una bomba.

Il capitano ha quindi annunciato che erano stati dirottati a Minsk per motivi di sicurezza. Protassevich diventa quindi isterico, dice all’equipaggio di volo che è impossibile, che non possono atterrare a Minsk. Gli dicono che non ci possono fare niente, perché è una decisione del capitano. Protassevitch poi si prende la testa tra le mani e dice loro in inglese ”  siete pazzi, mi uccideranno laggiù   “. Se reagisce così, è perché da novembre Protassevich è stato perseguito in Bielorussia per aver organizzato rivolte di massa, organizzato azioni che disturbano l’ordine pubblico e ha incitato a disordini sociali. Inoltre, essendo coinvolto in un tentativo di rivoluzione armata, è stato incluso nella lista dei terroristi.

Di fronte a questo disastro, Protassevitch prende il suo telefono e il suo laptop e cerca di cancellare tutto ciò che può: account nel cloud, copie di file ecc.

Alle 12:56 , una seconda email di minaccia bomba è stata inviata all’aeroporto di Minsk, con lo stesso testo e dallo stesso indirizzo ProtonMail della prima.

Alle 12:57 , il ministero bielorusso delle situazioni di emergenza è stato messo in allerta e preparato per l’atterraggio dell’aereo a Minsk. In tutto, 17 mezzi dei vigili del fuoco sono stati inviati all’aeroporto per gestire la crisi. Il rapporto della TV bielorussa ONT mostra anche i video delle telecamere a bordo dei camion, dove si possono chiaramente ascoltare le discussioni tra i vigili del fuoco e il dispatcher. L’allerta viene presa sul serio, non si tratta affatto di una messa in scena, gli uomini vengono mandati lì per gestire “un aereo in pericolo”.

Alle 13:04 , un Mig 29 è stato inviato per incontrare il volo Ryanair per assicurarsi che non fosse a rischio di essere dirottato da un terrorista a bordo della città di Minsk o della vicina centrale nucleare. Contrariamente a quanto hanno potuto dire i media occidentali, il Mig29 non intercetta affatto il Boeing, perché non fa in tempo a raggiungerlo prima che atterri. Il Mig 29 rimarrà sempre a distanza di sicurezza [50 km]  da esso come mostrato dalle immagini radar mostrate durante il report. Un altro Mig 29 accompagnerà anche il volo Ryanair per una buona distanza quando partirà per Vilnius.

Alle 13:15 , il volo Ryanair inizia la procedura di atterraggio. Si ferma finalmente su una piccola pista  dell’aeroporto (per non mettere in pericolo le persone lì) alle 13 h 24 .

Alle 13:38 , i passeggeri iniziano a scendere dall’aereo in piccoli gruppi e mettono i bagagli a terra in modo che gli addetti possano verificare che non stiano trasportando una bomba. Una volta perquisiti, i passeggeri salgono sugli autobus. Gli sminatori non troveranno nulla.

Alle 14:02, Protassevich è stato uno degli ultimi passeggeri a lasciare l’aereo. Per la ricerca le sue cose vengono perquisite e sale sull’autobus da solo. Come spiega, ha detto a Sofia Sapega di stargli lontano e di non cercare di comunicare con lui, sperando così che non venisse arrestata.

Alle 14:27 , tutti i passeggeri sono stati perquisiti e sono saliti a bordo degli autobus, che sono partiti per l’aeroporto in modo che tutti i bagagli potessero essere sottoposti a raggi X. Una persona sconosciuta ha poi scattato una foto di Protassevich e lo ha inviato all’opposizione bielorussa (e sicuramente direttamente a Franak Viačorka, vedi sotto).

Alle 14:29 , tutti i passeggeri entrano nell’edificio dell’aeroporto e si mettono in fila per passare il controllo doganale.

Alle 14:35 Protassevich era ancora nella fila molto lenta. Nonostante il suo apparente nervosismo, non è ancora preoccupato dalle forze di sicurezza bielorusse.

E’ stato allora che Franak Viačorka ha pubblicato un tweet in cui annunciava che la Bielorussia aveva dirottato il volo Ryanair per fermare Roman Protassevich, con la foto di quest’ultimo scattata sull’autobus.

Tweet di Franak Viačorka, pubblicato alle 14:35:

“  URGENTE! Il regime ha fatto atterrare l’aereo Ryanair che collegava Atene a Vilnius, per arrestare il famoso giornalista bielorusso Roman Protassevich. In Bielorussia rischia la pena di morte. La Bielorussia ha sequestrato un aereo e messo in pericolo i passeggeri, al fine di sopprimere un avversario.  ”

Questo messaggio viene poi raccolto rapidamente dai canali Telegram dell’opposizione bielorussa, che annunciano senza mezzi termini che Roman Protassevich è stato arrestato.

Messaggi che sono circolati sui canali Telegram di opposizione

Alle 14:48, Svetlana Tikhanovskaya ha pubblicato un post sul suo canale Telegram sull’arresto di Protassevich. Ma in questo preciso momento, Protassevich è ancora in coda e nessuno all’aeroporto di Minsk sa che è lì! Piuttosto strano, non è vero?

 

Messaggio di Svetlana Tikhanovskaya

Alle 14:53 Roman Protassevich ha passato con calma i suoi bagagli ai raggi X. Ma in 18 minuti, i dipendenti della direzione anti-crimine organizzata bielorussa hanno avuto il tempo di leggere i messaggi dei canali di opposizione Telegram che annunciavano che Protassevich è stato arrestato all’aeroporto di Minsk e hanno deciso per verificare le informazioni. E’ stato solo allora e grazie alle informazioni pubblicate da Franak Viačorka, raccolte dai canali di opposizione Telegram, che la polizia bielorussa arresta Protassevich .

 

Arresto di Roman Protassevich

Piuttosto strano il comportamento dell’opposizione, che ha facilitato con i suoi falsi annunci il vero arresto di Protassevich. Ma perché sacrificare il soldato Protassevich, perché farne una vittima sacrificale consegnandolo in Bielorussia?

Ebbene, lo stesso Protassevich ne dà inconsapevolmente la ragione. Durante il suo interrogatorio ha dichiarato infatti di aver detto ai suoi “colleghi” che era inutile lanciare nuove manifestazioni, perché la situazione attuale non si prestava più.

“  Ho discusso delle proteste con i miei colleghi. Ho detto che dovevamo rinunciare alle azioni nelle strade come abbiamo fatto prima, nel modo in cui abbiamo fatto. Perché semplicemente non c’è nessun movimento di protesta al momento. Non ci può essere ora. Quando ero a Vilnius, ho detto apertamente:  è essere necessario attendere fino a quando la situazione economica si deteriora. Quando le persone sono pronte a scendere in piazza, non contro le ultime elezioni o le violenze della polizia, ma fondamentalmente per una scodella di zuppa  ”  ha detto agli investigatori bielorussi. 

Nello stesso tempo, l’UE voleva adottare una nuova serie di sanzioni contro la Bielorussia, ma diversi paesi stavano puntando i piedi per mancanza di seri motivi per giustificare tali sanzioni.

Un altro fatto inquietante, sul canale dell’opposizione Belsat, il 19 maggio, uno degli oratori ha affermato che la situazione in Bielorussia sarebbe cambiata il 25 maggio. Quattro giorni prima dell’arresto di Protassevich, un esponente dell’opposizione annuncia che qualcosa avrebbe cambiato la situazione in Bielorussia, ancor prima che venissero intraprese le nuove sanzioni contro il Paese.

Roman Protassevich pesa tutto sull'”opposizione” bielorussa e fa il suo mea culpa

Mentre stavo finendo questo articolo, il canale pubblico bielorusso ONT ha pubblicato una lunga intervista (più di un’ora e mezza) con Roman Protassevich! Qui i passaggi più importanti: https://www.youtube.com/watch?v=Ov1K-f930UA

Roman Protassevich inizia dicendo che ha accettato di fare questa intervista e che non è stato costretto a farla. Come con i suoi interrogatori, è rilassato e ride regolarmente. In esso, spiega come si sente riguardo alla potenziale reazione dei suoi ex “colleghi” a questa intervista.

”  Sono sicuro che molti condanneranno come azioni di sostegno  che non porteranno a nulla, tanto sarò stato qualificato come traditore. Ma non mi interessa assolutamente quello che dicono. Io  ora sono pronto a fare tutto il necessario per correggere i miei errori. Ho seguito la mia idea e le mie convinzioni. Più le cose andavano peggiorando , più cercavo di non mettere il naso in quello che stavo facendo , non pensando all’origine e alla provenienza del denaro, all’influenza dei servizi segreti  “, dice al giornalista.

Poi si lancia in una vera confessione.

“  Sono statO una delle persone che ha esortato le persone a uscire il 9 agosto. Quando sono stato accusato, ho immediatamente ammesso la mia colpevolezza ai sensi dell’articolo 432 del codice penale della Repubblica di Bielorussia: Organizzazione di azioni illegali di massa. Ho confessato tutto. Mi sono poi reso conto che le telefonate che avevo postato avevano di fatto scatenato rivolte incontrollate. E per tre giorni Minsk ha vissuto nel caos  ”  afferma Protassevich.

Protassevich spiega anche come la Lituania, ma anche la Polonia (che ha stanziato 50 milioni di zloty – 11,2 milioni di euro – per l’iniziativa “Belarusian House” a Varsavia), e sponsor privati, tra cui oligarchi russi, finanzino tutta questa “opposizione” in esilio.

“  In parte a spese dei contribuenti lituani – stanno sostenendo un politico straniero. Ed in parte, lo fanno sponsor privati, uomini d’affari, rappresentanti dell’élite. La domanda è: quali sono i loro interessi? Io stesso sono interessato alla risposta a questa domanda   “, spiega.

” All’inizio Nexta viveva di pubblicità. Le posizioni promozionali sono costose. Poi sono state lanciate le donazioni dei lettori. Il primo punto di conflitto è stato il finanziamento russo del progetto Nexta. C’erano soldi russi. Quando sono state aperte le donazioni, sono stati ricevuti piccoli contributi fino a $ 20. Stepan in seguito si è vantato che una società russa stava effettuando grandi trasferimenti. Più di 3.000 euro, poi più di 5.000 euro. Stabilmente una volta alla settimana. Non ricordo il nome, qualcosa a che fare con le miniere. Urali… qualcosa. Ma la cosa più interessante è che ho deciso di cercare su Internet informazioni su questa azienda e ricordo che il proprietario dell’azienda è un noto oligarca in Russia. Quest’uomo è un diretto concorrente di Mikhail Goutseriev. Aggiunge.

Un’opposizione che usa questi fondi per vivere in pompa magna, come Pavel Latouchko che con questi soldi affitta un appartamento per 3.000 euro al mese.

Rivela anche i panni sporchi e i piccoli conflitti dell’ego che regnano all’interno dell'”opposizione bielorussa”, e rivela di aver avuto un conflitto con Stepan Poutilo (il capo del canale Telegram Nexta), perché quest’ultimo si sarebbe appropriato del suo lavoro.

Ammette anche di essere stato coinvolto nella cospirazione per assassinare Lukashenko.

“  Ho partecipato alle riunioni cospirative su zoom, ma senza metterci la faccia. Dovevo fungere da collegamento tra loro e il quartier generale di  Tikhanovskaya ”  spiega Protassevich.

L’obiettivo di tutta questa cricca finanziata dall’estero? Ottenere più sanzioni contro la Bielorussia in modo che la sua economia ”  crolli il più rapidamente possibile   “, spiega Protassevich. “  Se ciò accadrà, la gente scenderà in strada per… ci saranno rivolte per il cibo. Ed è proprio questo uno degli obiettivi delle sanzioni economiche.  ”

Protassevich finisce addirittura per ammettere che molte delle critiche mosse a Lukashenko erano infondate e che rispetta il presidente bielorusso.

“  Non lo nascondo, ho criticato molto Alexandre Grigori . Pensavo di avere una buona ragione per farlo. Sono stato giornalista per tutta la vita. E più mi implicavo nel lavoro politico, non nel giornalismo, più volevo sfuggirgli. Più mi rendevo conto che molte delle cose per cui Alexander Grigoryevich era stato criticato erano un tentativo di pressione. E molte volte si è comportato come un uomo con le palle d’acciaio. Ci sono stati momenti in cui alcune decisioni erano sbagliate  “, dice.

L’ex membro dell’“opposizione bielorussa” parla anche del periodo in cui ha prestato servizio nel battaglione neonazista Azov in Donbass come il più grande errore della sua vita. Se ritiene logico che la LPR abbia avviato procedimenti legali contro di lui per questo , ha affermato di sperare che la Bielorussia non lo consegnerà alle repubbliche del Donbass.

Alla fine dell’intervista scoppia in lacrime e dice che non vuole più impegnarsi in politica e che vuole vivere una vita normale. Sembra che Roman Protassevich non abbia apprezzato di essere stato ingannato dai suoi “colleghi” per interpretare il ruolo della vittima sacrificale, e che abbia deciso di buttare fuori tutto sulla pseudo-opposizione bielorussa pur di fargliela pagare. È quindi una scommessa sicura che gradualmente emergeranno nuove informazioni su tutta questa vicenda, rivelando tutti i meccanismi interni della pseudo-opposizione bielorussa. ..

Christelle Nil

 


Tutto l’articolo è su Donbass Insider: (https://www.donbass-insider.com/fr/2021/06/04/protassevitch-aurait-ete-piege-par-son-propre-camp-et-remis-a-la-bielorussie-pour-servir-de-victime-sacrificielle/) (traduzione automatica)

correlati: report di Moon of Alabama (vedi qui: https://www.moonofalabama.org/2021/05/roman-protasevich-arrested-in-belarus-is-a-western-government-financed-neo-nazi.html#more )

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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