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L’incontro è avvenuto un mese fa. Non solo Macron li ha invitati a cena all’Eliseo, ma il presidente di questo club non è altro che l’amministratore delegato della Pfizer, Fawkes.
I grandi capi dell’industria farmaceutica globale si sono incontrati martedì 31 agosto a Parigi. Il giorno prima di una riunione del Consiglio strategico delle industrie sanitarie (Csis) rilanciata lo scorso febbraio da Macron.
È un club molto discreto e inaccessibile. Si chiama Dolder, come l’ hotel di lusso a Zurigo, in Svizzera, dove i capi dell’industria farmaceutica si incontrarono per la prima volta nel 1970. Non si sa molto di questa confraternita guidata dalla Federazione internazionale dell’industria farmaceutica (FIIM) tranne che è una specie di think tank, un laboratorio di idee per i capi dei maggiori laboratori del pianeta che si riuniscono una volta all’anno. Un po’ sul modello del famoso e misterioso gruppo Bilderberg che riunisce i maestri del mondo. Ma non sappiamo chi sono i membri e qual è la loro tabella di marcia.
Salario e polemiche
Il club di Dolder, attualmente presieduto da Ian Read, il boss del colosso farmaceutico Pfizer, è accolto a Parigi da un ex boss di Sanofi, Olivier Brandicourt, incaricato del discorso di benvenuto.
Olivier Brandicourt, 65 anni, ha una carriera elogiativa come medico e dirigente d’azienda. Dopo aver lavorato negli Stati Uniti e in Canada per grandi gruppi farmaceutici (Warner-Lambert poi Pfizer), è diventato CEO di Bayer Santé prima di essere CEO della francese Sanofi (fino ad agosto 2019). Il suo stipendio di 16,8 milioni di euro nel 2016 aveva suscitato polemiche.
Di cosa hanno parlato i capi di Big Pharma? Indubbiamente di sfide sanitarie globali minate dalla SARS-CoV-2 e dalle sue varianti. Sicuramente di innovazione biomedica, sui brevetti sui vaccini e su altre piccole questioni che preoccupano il mondo di oggi. Il Presidente della Repubblica, Emmanuel Macron, ha presieduto lo stesso giorno, una cena all’Eliseo per questa élite delle aziende farmaceutiche mondiali.
Consulenza strategica per le industrie sanitarie
Il suddetto forum di Big Pharma si riunisce alla vigilia dello Strategic Council of Health Industries (CSIS). Di cosa si tratta ? Lanciato l’11 febbraio 2021, il CSIS “mira a fare della Francia la prima nazione europea innovativa e sovrana in materia di salute”, spiegano i ministri della Salute, Olivier Véran e il ministro dell’Industria Agnès Pannier-Runacher. La gestione del Covid-19, infatti, ha messo in luce le enormi falle di questo settore. Si tratta quindi di recuperare il ritardo.
L’obiettivo dell’incontro di martedì è stato quindi quello di dare agli attori del settore sanitario i mezzi per affrontare le grandi sfide della sanità pubblica, per guardare al futuro per produrre e mettere a disposizione di pazienti e caregiver i farmaci di domani.
Source: Info du jour
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— Emmanuel Macron (@EmmanuelMacron) September 2, 2021
