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SIRIA – l’artiglieria turca mira le posizioni dell’esercito siriano

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soldati dell'esercito siriano - foto Anna News

Il reporter Alexander Kharchenko di ‘Anna News’ rivela che “Mentre tutti guardavano il vertice Russia-Usa, l’artiglieria turca, sostenuta da gruppi terroristici, ha inferto un potente colpo alle forze governative siriane in una vasta area del fronte da Khan Sheikhoun a Seraqib”.

Il giornalista riferisce che “Il motivo di tali azioni sarebbe stato il bombardamento da parte dei siriani di un posto di osservazione turco nel villaggio di Sarja (Sarja (in arabo: سرجة) è un villaggio siriano situato ad Ariha Nahia nella regione di Ariha di Idlib)”.

La forte ripresa delle ostilità nella zona di Idlib è a seguito di riaccendersi delle azioni ostili del gruppo qaedista Tharir al Sham (HTS) , (predominante nella provincia di Idlib) contro le provincie siriane adiacenti.
A seguito di attacchi giornalieri – secondo il Centro di riconciliazione russo in Siria, il numero di attacchi compiuti da militanti di gruppi terroristici dall’area indicata contro le posizioni delle forze armate siriane è notevolmente aumentato – , il 12 giugno l’aviazione russa ha bombardato posizioni jihadiste di HTS nei pressi dei villaggi di di Sarja, Mantef e Ruwaiha nel sud di Idlib.

Anche l’esercito siriano ha dato supporto a terra con fuoco di precisione (ATGM)  ma anche con artiglieria pesante vicino al punto turco nella città di Al-Bara nella campagna di Idlib. Gli scontri si sono susseguiti fino ad oggi. Per tutta risposta l’esercito turco , non potendo attaccare la Russia, come sempre , ha indirizzato il fuoco delle proprie artiglierie contro le forze siriane.

La spiegazione del perchè l’esercito Sirano ha colpito vicino ai punti di osservazione turchi, ce lo dice il reporter di guerra  Alexander Kharchenko (t.me/warjournaltg/9638):

il reporter di guerra Aleksandr Kharchenko in Siria

“…i terroristi hanno da tempo stabilito le loro basi e magazzini vicino alle postazioni turche. Pertanto, la banale lotta ai terroristi viene presentata in Turchia come la protezione dei suoi soldati.

Allo stesso tempo, i turchi non cercano nemmeno di nascondere il loro sostegno ai terroristi. I veicoli corazzati turchi costruiscono fortificazioni letteralmente 24 ore su 24, dove vengono successivamente schierati i terroristi.

La Turchia ha persino iniziato a fornire direttamente ai militanti i suoi sacchi di terra dell’esercito. Sono di uno speciale colore marrone e non possono essere confusi con nulla. In precedenza, i sacchi di farina venivano usati per questi scopi, e ora sono sacchi legali turchi!

Quanto tempo ci vuole ancora per capire che la Turchia non rispetterà una sola clausola degli accordi di Mosca?”

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