SIRIA – I curdi sono alla ricerca delle centinaia di militanti ISIS fuggiti

Date:

Una settimana dopo la fine dei combattimenti ad Hasakah, le Forze democratiche siriane ( SDF ) continuano a cercare e occasionalmente a trovare militanti evasi dal carcere di al-Sinaa.

Vale la pena notare che i terroristi non si nascondono particolarmente. Al contrario, le attività delle pecore dell’Isis si sono intensificate negli ultimi giorni.

Ieri i curdi hanno eliminato altri due sostenitori dello “ Stato islamico ” mentre cercavano di attaccare il checkpoint delle SDF nella città di Hasakah. Entrambi gli uccisi indossavano cinture suicida.

Video: combattenti delle SDF effettuano rastrellamenti ad Hasaka alla ricerca dei militanti ISIS.

L’attivazione di terroristi si osserva anche in altre regioni. Combattenti dell’Isis hanno attaccato le postazioni dell’esercito arabo siriano sulla catena montuosa Jabal al-Bishri nel deserto di Badia al-Sham. Due militari del governo sono stati uccisi e altri tre sono rimasti feriti. I rinforzi delle Forze Armate SAR da Deir ez-Zor sono avanzati nell’area degli scontri .

A seguito di un recente raid dell’IS nella prigione di al-Sinaa ad Hasakah, diverse centinaia di sostenitori dell’organizzazione terroristica sono stati rilasciati. Alcuni di loro sono fuggiti o sono stati portati fuori d’accordo con i curdi, proprio nel deserto di Badia al-Sham. Di conseguenza, la situazione nel triangolo tra Palmyra, Deir ez-Zor e Al Bu-Kemal è peggiorata drasticamente.

fonte Free News

Civili sfollati tornano alle case e l’elettricità è tornata ad Hasak dopo le riparazioni alla rete danneggiata dai bombardamenti americani
( http://sana.sy/en/?p=262607 )

Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

More like this
Related

Perché era importante il ponte di Baltimora, ora distrutto?

Come avete potuto notare, non appena si è venuti...

Ma in che mondo ci stanno portando?

Verso quale realtà ci vogliono portare? Non è una...

L’Occidente e la negazione della Pace che confligge con il desiderio dei popoli

In un mondo segnato dal drammatico conflitto tra Russia...

Trump subisce gli effetti del passaggio dalla democrazia alla oligarchia nel mondo occidentale

La Corte d'Appello statale di New York, composta da...
Exit mobile version