Siria: attacco di missili terra-terra, poche informazioni in merito

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Israele ha nuovamente lanciato attacchi missilistici superficie – superficie contro obiettivi siriani a sud di Damasco. Lo ha annunciato giovedì 17 febbraio al comando dell’esercito siriano.

“Il nemico israeliano ha effettuato un attacco con diversi missili terra-superficie” dalle alture del Golan annesse a Israele, prendendo di mira la città di Zakiya intorno alle 23:35 (21:35 GMT), l’aggressione ha causato perdite materiali ha riportato SANA, citando una fonte militare .

Questo è il secondo attacco israeliano contro la Siria questo mese, dopo che lo stato ebraico ha preso di mira le batterie antiaeree il 9 febbraio in risposta a un missile lanciato dalla Siria in sua difesa, nel corso di un attacco israeliano.

Secondo alcune fonti questo attacco è solo parzialmente riuscito e potrebbe essere ripetuto a breve scadenza. Secondo altre fonti, la Russia starebbe cambiando atteggiamento nei confronti di Israele, mutando la situazione internazionale nei confronti di Mosca, non ultimo il possibile sollevamento delle sanzioni contro l’Iran.

La Russia ha il problema di mantenere buoni rapporti sia con Israele che con l’Iran, quindi non utilizzerà i suoi S-400 o gli aerei per intercettare i missili israeliani o per difendere le infrastrutture e materiale militare iraniano. Nello scorso attacco israeliano però i media israeliani hanno lamentato disturbi di guerra elettronica che interferivano con i sistemi di navigazione gps degli aerei.

La situazione è difficile: anche se la Russia non si schiera esplicitamente contro Israele, vuole difendere lo spazio aereo siriano contro Israele. Inoltre, con l’Iran presto fuori dalle sanzioni, i russi hanno bisogno di più influenza su Teheran.

Vp News

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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