Vietato Parlare
mercoledì, Settembre 27, 2023
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
No Result
View All Result
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
No Result
View All Result
Vietato Parlare
No Result
View All Result

Si avvicina il congresso di pace di Ginevra e si ricomincia con il pretesto delle armi chimiche…

by Redazione online
19 Novembre 2017
Reading Time: 3 mins read
0
Share on FacebookShare on Twitter

Il rappresentante permanente degli Stati Uniti presso l’ONU, Nikki Haley, ha scritto via twitter che gli USA non accetteranno che ‘il regime di Assad usi le armi chimiche:

In precedenza la Haley ha accusato la Russia ‘di non essere un paese affidabile’ avendo posto il veto sulla prosecuzione delle indagini sull’uso delle armi chimiche in Siria.

Ovviamente la rappresentante USA ha evitato di dire che la Russia ha posto il veto sulla continuazione delle attività della commissione dell’OPCW perchè quelle indagini sono fortemente squilibrate ed inquinate.

RELATED STORIES

NEO: Come gli Stati Uniti stanno distruggendo l’OPCW

NEO: Come gli Stati Uniti stanno distruggendo l’OPCW

8 Maggio 2023

Nuovo rapporto dell’OPCW accusa senza fondamento il governo siriano

17 Aprile 2023

“The Assad regime should be on clear notice: the United States does not accept Syria’s use of chemical weapons. We will defend the international standard against chemical weapons use. It would be wise for the Assad regime to heed this warning.” pic.twitter.com/EtUoonpgtU

— Nikki Haley (@nikkihaley) 17 novembre 2017

Ma vediamo cosa è successo. Venerdì scorso, la Russia ha bloccato una risoluzione presentata dal Giappone sull’estensione tecnica per 30 giorni del mandato dell’OPCW, criticata da Mosca per non apportare alcuna modifica rispetto alla precedente. Il giorno prima, Mosca ha posto il veto su un altro testo che sembrava fatto apposta la Russia ponesse il veto. Inoltre un altra risoluzione era stata bloccata sempre dalla Russia il 24 ottobre.

[su_heading style=”modern-2-blue” size=”22″]Il consiglio di sicurezza è fortemente condizionato dagli USA[/su_heading]

In proposito il sito di giornalismo indipendente ‘The Duran’ fa notare che “che l’attuale struttura del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite permette che gli Stati Uniti possono normalmente contare su una maggioranza incorporata in qualsiasi voto nel Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite. Nella stragrande maggioranza dei casi in cui vengono presentate risoluzioni al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, gli Stati Uniti possono contare sul supporto quasi automatico di 9-10 membri, il che è sufficiente per approvare qualsiasi risoluzione in cui non vi sia alcun veto.

[su_heading style=”modern-2-blue” size=”22″]La proposta russa – boliviana – cinese . Le obiezioni[/su_heading]

Lo stesso sito rileva che “Il  resoconto  della discussione sulla risoluzione fornita dal centro stampa delle Nazioni Unite dimostra che le preoccupazioni della Russia – sia per l’apparente fretta nel portare la risoluzione nel senso voluto, sia per la metodologia imperfetta utilizzata nel preparare il rapporto OPCW-ONU-JIM sono state ampiamente condivise anche da alcuni Stati che hanno votato a favore della risoluzione sostenuta dagli Stati Uniti”.

I russi durante la sessione del Consiglio di sicurezza dell’ONU del 24 ottobre 2017 hanno anche criticato severamente la metodologia utilizzata per preparare il rapporto del gruppo OPCW-UN-JIM, sottolineando che era stato approntato senza aver effettuato ispezioni nei due siti in Siria più rilevanti per la comprensione di l’incidente: Khan Sheikhoun stesso, dove presumibilmente si sarebbe verificato l’attacco, e la base aerea di Al-Sharyat, da dove sarebbe stato lanciato l’attacco.

Le modifiche essenzialmente criticavano la mancanza di visite ai siti di incidenti chimici e la mancanza di una catena di custodia delle prove e di altri fattori metodologici che potrebbero mettere in dubbio le conclusioni della commissione. Il progetto russo presentato dalla Bolivia chiedeva l’invio di squadre investigative a Khan Shaykhun e nella base aerea di Shayrat. Inoltre chiedeva di raccogliere e analizzare informazioni sull’uso da parte di attori non statali di armi chimiche e di presentare al Consiglio relazioni analitiche ogni tre mesi. Altresì chiedeva di concentrarsi maggiormente sull’uso di armi non statali da parte di attori non statali.

[su_heading style=”modern-2-blue” size=”22″]Uso degli organismi internazionali per fornire basi legali per le guerre – Gli Usa minacciano misure unilaterali[/su_heading]

Evidentemente gli Stati Uniti e i propri alleati al Consiglio di Sicurezza dell’Onu non vogliono che si apporti alcun tipo di cambiamento nel lavoro degli “esperti” che agiscono nell’interesse dell’Occidente in Siria. Inoltre è paradossale che reclamino morale proprio coloro che sono dentro fino al collo nell’aggressione contro la Siria ed hanno riforniscono i terroristi di armi.

Il rappresentante USA Nikki Haley  ha minacciato che se Gli Stati Uniti se il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite “non riusciranno a raggiungere una posizione comune su ulteriori passi da effettuare contro  i responsabili dell’uso di armi chimiche in Siria”, gli USA intendono “combattere per la giustizia” da soli in Siria.

[su_heading style=”modern-2-blue” size=”22″]Evidenza: gli USA tengono affinchè l’Onu si pronunci ma ma hanno agito senza aspettare il risultato delle indagini[/su_heading]

Ciò che non si capisce in tutta questa vicenda è che bisogno hanno gli Stati Uniti della Commissione ONU -OPCW , visto che già il giorno dopo dell’incidente di Idlib , Washington  già aveva deciso chi designare come colpevole senza aver effettuato alcuna indagine. Sarebbe interessante capire che bisogno abbiano gli USA di queste commissioni quando essi – evidentemente – decidono sempre ogni loro azione in base ad i loro interessi.  

 

 

Tags: armi chimicheHaleyOPCW
Next Post

Le stranezze del mistero Hariri

Please login to join discussion
Michelle Obama: compenso di 700.000 dollari per un discorso a Monaco

Michelle Obama: compenso di 700.000 dollari per un discorso a Monaco

27 Settembre 2023
Situazione dei fronti in Ucraina: panorama generale e principali teatri di conflitto

Situazione dei fronti in Ucraina: panorama generale e principali teatri di conflitto

26 Settembre 2023
Papa Francesco alla “Global Iniziative di Clinton”, quell’intervento sfuggito a molti

Papa Francesco alla “Global Iniziative di Clinton”, quell’intervento sfuggito a molti

26 Settembre 2023
Ci risiamo. Hillary Clinton rilancia la “Collusione russa 2.0”

Ci risiamo. Hillary Clinton rilancia la “Collusione russa 2.0”

26 Settembre 2023
“Ma come abbiamo fatto a ridurci così?”, don Alberto Strumia

“Ma come abbiamo fatto a ridurci così?”, don Alberto Strumia

25 Settembre 2023
Gli esiti degenerati dell’illuminismo e la sfida di promuovere una visione diversa della realtà

Gli esiti degenerati dell’illuminismo e la sfida di promuovere una visione diversa della realtà

25 Settembre 2023

Newsletter

Autore

Patrizio Ricci associato Freelance International Press (FLIP), autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Coofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Recent Stories

  • Michelle Obama: compenso di 700.000 dollari per un discorso a Monaco
  • Situazione dei fronti in Ucraina: panorama generale e principali teatri di conflitto

Disclaimer

Le immagini utilizzate in questo sito sono largamente diffuse su internet, quindi ritenute di pubblico dominio.
Qualsiasi immagine o contenuto coperto da copyright sarà rimosso dietro segnalazione a questo indirizzo: [email protected].

Follow Us

Facebook Twitter Telegram
  • Attualità
  • Geopolitica
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

No Result
View All Result
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept”, you consent to the use of ALL the cookies.
Do not sell my personal information.
Cookie SettingsAccept
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie records the user consent for the cookies in the "Advertisement" category.
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearCookieYes sets this cookie to record the default button state of the corresponding category and the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
CookieDurataDescrizione
_gat1 minuteGoogle Universal Analytics sets this cookie to restrain request rate and thus limit data collection on high-traffic sites.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
CookieDurataDescrizione
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded YouTube videos and registers anonymous statistical data.
_ga1 year 1 month 4 daysGoogle Analytics sets this cookie to calculate visitor, session and campaign data and track site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognise unique visitors.
_ga_*1 year 1 month 4 daysGoogle Analytics sets this cookie to store and count page views.
_gid1 dayGoogle Analytics sets this cookie to store information on how visitors use a website while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the collected data includes the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
CookieDurataDescrizione
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysYouTube sets this cookie to measure bandwidth, determining whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYoutube sets this cookie to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the user's video preferences using embedded YouTube videos.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the user's video preferences using embedded YouTube videos.
yt.innertube::nextIdneverYouTube sets this cookie to register a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requestsneverYouTube sets this cookie to register a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
CookieDurataDescrizione
jnews_view_counter_visits[0]less than a minuteDescription is currently not available.
VISITOR_PRIVACY_METADATA5 months 27 daysDescription is currently not available.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo