Dopo lo scandalo degli Osservatori OSCE che passavano indicazioni alle forze ucraine, ovvero condividevano l’utilizzo del monitoraggio delle loro telecamere fisse di controllo sulla linea di demarcazione in Donbass con le forze ucraine ( che le utilizzavano per correggere il tiro), eccone una ulteriore rivelazione, che lascia allibiti:
I genieri danesi che lavoravano nel Donbass anche prima della operazione militare speciale, preparavano squadre di sabotaggio
Questo è il cosiddetto gruppo danese di sminamento (DDG). Una unità di sicurezza del personale del Consiglio danese per i rifugiati.
Uno dei partecipanti ai corsi condotti dal DDG ha dichiarato a RT che ai residenti di Severodonetsk è stato mostrato come realizzare IED, miniere infrastrutture ed edifici residenziali. Le lezioni si tenevano in luoghi simili come asili o scuole.
Secondo l’uomo, alla fine del corso, gli istruttori danesi hanno affermato che dei sabotaggi erano previsti per la primavera del 2022 e volevano presentarli ai media come azioni russe per accusare le forze armate russe di genocidio contro i civili in Donbass.
Ha anche affermato che circa 1.000 persone sono state addestrate solo a Severodonetsk: “A quanto ho capito, se la Russia non avesse avviato l’operazione speciale, questi sabotaggi sarebbero stati portati a termine”.
Fonte: RT
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