Rappresentante Onu siriano chiede di sciogliere la coalizione anti-ISIS.

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Ecco alcuni passaggi della lettera consegnata al segretario generale dell’Onu António Guterres e del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite dal rappresentante siriano all’Onu Bashar Jaafari :

La coalizione occidentale guidata dagli Stati Uniti sta portando al popolo siriano solo morte e  sofferenza. Le loro forti dichiarazioni che parlano di impegno per la pace, che parlano di compassione e di necessità di eliminare i militanti dello ‘Stato islamico’, non valgono un soldo in ottone.

Jafaari  ha anche dichiarato che in Siria sono stati uccisi e feriti dalla coalizione internazionale “migliaia di bambini siriani, donne e anziani”, tra cui “gli eroi siriani che hanno combattuto contro i terroristi”.

[su_panel shadow=”2px 1px 2px #eeeeee”]Le  parole di Jafaari sono confermate dalle migliaia di morti che la coalizione anti-ISIS ha procurato tra i civili come è possibile constatare sul sito della Ong Airways che si occupa di monitore (per difetto) le vittime civili dei bombardamenti. Per la cronaca, l’ultimo massacro, compiuto dalla coalizione occidentale, è avvenuto ai primi di agosto in provincia di Deir ez-Zor. In quella occasione, sono stati colpite e  uccise dagli attacchi aerei almeno 60 persone. Lo stesso giorno sono state uccise altre 6 persone nella città di Abu Kamal, al confine con l’Iraq. La Inerent Resolve inoltre non ha lesinato di usare anche armi di distruzione di massa, vale a dire il fosforo bianco.[/su_panel]

Dopo aver elencato la strategia messa in atto dalla coalizione, che mira a far collassare lo stato siriano, Jafaari ha aggiunto:

Mi chiedo perché il Consiglio di Sicurezza non ha chiamato finora gli Stati Uniti e i paesi occidentali a rispondere dei loro crimini contro la popolazione civile in Siria? Il diritto internazionale umanitario è calpestato dagli americani e le Nazioni Unite non se ne curano? E a che le risoluzioni che vietano di bombardamento contro obiettivi civili e la popolazione civile?

Infine il rappresentante siriano ha così concluso:

L’ONU ha messo la sua reputazione in gioco, permettendo ai paesi della coalizione occidentali impunemente a bombardare il popolo siriano. E ‘il momento di decidere se riconoscere gli eccessi di minacce occidentali in Siria e di sciogliere questa unione viziosa. In cosa si è distinta la coalizione internazionale contro il terrorismo internazionale? Il fatto che gli estremisti sponsorizzati, siano affettuosamente chiamati opposizione moderata? O il fatto che le forze governative siriane che combattono contro ISIS siano fatte a pezzi?

Il vero obiettivo dei paesi della coalizione occidentale hanno, è noto da tempo: sostituire Assad con un proprio burrattino, e dividere il paese in zone di influenza. A tal fine, si sta cercando di far collassare la Siria, distruggendo l’economia e la popolazione locale. Questa sofisticata operazione darebbe il suo risultato, se Damasco non avesse chiesto aiuto a Mosca.

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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