Presto i pass vaccinali, tutti d’accordo i leader EU (in realtà programmati già da marzo 2019)

Date:

L’altro ieri c’è stato un vertice UE in videoconferenza. Tutti avete sentito di Draghi che ha esortato la van Der Layen a fare in fretta con i vaccini e ha proposto di dotare tutti i cittadini europei che si vaccineranno, di Covid pass; ovvero di passaporti sanitari verdi, perchè verde è a tema ed è rassicurante nella prossima era green che verrà.[spacing size=”20″]

VON DER LEYEN: TRE MESI DI SVILUPPO TECNICO PER IL PASSAPORTO VACCINALE

“Ci servono almeno tre mesi per lo sviluppo tecnico di un sistema inter-operabile europeo” per i passaporti vaccinali, ha spiegato. L’accordo, ha aggiunto, riguarda l’utilizzo di “una serie di dati minimi” nel passaporto “che potrebbero essere utili per dare informazioni sulla presunta immunità” dei cittadini europei.

Uno dei problemi relativi al certificato infatti ruota intorno infatti al perimetro dei dati sensibili e delle informazioni confidenziali dei singoli cittadini da condividere alla frontiera. Per questo la presidente della Commissione Ue ha sottolineato che tali informazioni – vaccinazione, negatività a un test e l’eventuale sviluppo di anticorpi – devono essere “pertinenti a livello transfrontaliero”

(Fonte: QuiFinanza (https://quifinanza.it/finanza/passaporto-vaccini-ue-von-der-leyen-almeno-tre-mesi-per-lo-sviluppo-tecnico/465964/)).

MERKEL: “TUTTI D’ACCORDO SUI CERTIFICATI VACCINALI”

Vertice UE in videoconferenza. A quanto pare, è passata anche l’idea di creare dei certificati vaccinali che funzionino come attestato per coloro che si sono sottoposti alle procedure di immunizzazione. “Abbiamo discusso dei certificati vaccinali ma ci sono ancora questioni politiche in sospeso e anche questioni scientifiche – ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen – I dati di Israele sono promettenti e alla fine si deciderà in ogni singolo Paese”, precisando inoltre che “c’è un accordo di principio”.

Più netta, e positiva, Angela Merkel: “Tutti hanno concordato sul fatto che serva un documento digitale che certifichi il vaccino” e che sia “compatibile” nei diversi Paesi europei. “Saranno necessari circa tre mesi per creare un certificato di vaccinazione Covid, ci aspettiamo che siano pronti per l’estate”, ha aggiunto precisando che sarà possibile viaggiare anche senza, “una decisione politica a riguardo non è stata presa”.

Stesse tempistiche fornite da von der Leyen che ha poi ribadito l’obiettivo primo della campagna vaccinale europea: “Siamo fiduciosi di poter raggiungere il nostro obiettivo a fine estate di vaccinare il 70% della popolazione europea adulta, si tratta di 255 milioni di cittadini della Ue. E se guardiamo ai dati previsti è un obiettivo che siamo certi di poter realizzare”…

(Fonte: Il Fatto Quotidiano (https://www.ilfattoquotidiano.it/2021/02/25/vaccini-macron-dopo-il-vertice-ue-alla-fine-dellanno-leuropa-avra-capacita-di-produrli-merkel-tutti-daccordo-su-certificati-vaccinali/6113892/))

DAI DOCUMENTI UE RISULTA CHE IL PASS VACCINALE SIA STATO GIA’ DECISO DA MARZO 2019, PRIMA DELLA PANDEMIA

Ciò però che i nostri media non hanno detto è che dal seguente documento UE dalla pandemia a tutto quando sta accadendo oggi , stranamente risulta che fosse stato tutto programmato dalla UE fin dal marzo 2019, ovvero prima della pandemia stessa.[spacing size=”15″]
Ciò che appare documenti alla mano, è che la pandemia in cui tanti eroi che ci governano fanno a gara per tener a bada , era già stata prevista un anno prima , e la risposta era stata preparata , pianificata ed esplicitata..[spacing size=”15″]
Il documento, come potete vedere sia dal link ufficiale – come anche dal materiale caricato sul mio server nello slide che segue –  , è stato preparato prima che noi avessimo evidenza della pandemia che “avrebbe colto tutti impreparati”.[spacing size=”15″]
Non sono un esperto ma rilancio la domanda a voi, se qualcuno ha una sua spiegazione plausibile di questo, prego di segnalarmela. Per il momento questa spiegazione non esiste e ciò che vedo parla chiaro…[spacing size=”15″]

 

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

Share post:

Popular

More like this
Related

Perché era importante il ponte di Baltimora, ora distrutto?

Come avete potuto notare, non appena si è venuti...

Ma in che mondo ci stanno portando?

Verso quale realtà ci vogliono portare? Non è una...

L’Occidente e la negazione della Pace che confligge con il desiderio dei popoli

In un mondo segnato dal drammatico conflitto tra Russia...

Trump subisce gli effetti del passaggio dalla democrazia alla oligarchia nel mondo occidentale

La Corte d'Appello statale di New York, composta da...