Di tutte le brutalità in guerra la più grande è l'uccisione di prigionieri inermi o feriti.

Dopo aver appreso ieri  di particolari ancora più cruenti sulla modalità dell’assassinio di Gheddafi, oggi la notizia che cinquantatre’ persone, tutte con le mani legate dietro alla schiena , appartenenti ai combattenti  lealisti sono state uccise ,  tra il 14 e il 15 ottobre sommariamente  in un hotel di Sirte . Lo ha denunciato oggi …

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Gheddafi ucciso e mostrato come trofeo: nasce la nuova Libia.

Il tiranno aveva portato la  sua nazione al 2° posto in Africa come benessere, il più grande sistema al mondo per l’estrazione dal deserto  di acqua potabile, aveva dotato l’Africa di un satellite per telecomunicazioni,  e si potrebbe continuare…sognava un’Africa non subalterna e non sfruttata con una propria moneta,  è stato non meno tiranno dei …

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"Mercato libero"

fonte  DI NICOLETTA FORCHERI Dalla lettura di un articolo del Corriere di qualche giorno fa (vedi sotto), la Goldman Sachs sarebbe sul punto di prendere il controllo della rete Wimax italiana; del resto non c’è nessuna sorpresa, visto il ruolo cruciale che la Goldman, azionista della Federal Reserve americana, ha svolto sin dall’inizio nella svendita …

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L'attesa tremante di una felicità eterna

fonte: Bussola Quotidiana – di Giovanni Fighera

Ada Negri
Ada Negri - Wikimedia Commons

Quello di Ada Negri (1870-1945) rappresenta un «caso letterario», proprio come quello di Svevo, ma dagli esiti assolutamente antitetici. Se il triestino, scrittore sconosciuto fino a pochi anni prima della morte (1928), entrerà nel novero dei grandi scrittori europei del Novecento, la poetessa trovò la fama fin da giovane e cadde nel Secondo dopoguerra nella dimenticanza e smemoratezza della critica. Le sue poesie non solo non si studiano a scuola, ma neppure compaiono sulle antologie, segno di una immeritata censura che colpì una delle poche poetesse del nostro panorama letterario.

A soli ventidue anni (1892) Ada Negri già pubblicava la sua prima raccolta Fatalità per Treves, una delle maggiori case editrici dell’epoca. L’anno precedente era uscita la prima raccolta del trentaseienne Pascoli (Myricae). Sofia Bisi Albini parlò di «poesia impressionistica» al riguardo dei componimenti della Negri recensendo la sua raccolta su Il Corriere della Sera, mentre già nel 1894 le veniva assegnato il premio Giannina Milly, primo di tanti riconoscimenti. L’anno successivo usciva la seconda raccolta, Tempeste. Una vita intensa e dai toni profondamente drammatici caratterizza questi anni: il matrimonio, la nascita di un primo figlio e, poi, di Vittoria che morirà a solo un mese (1900), la morte del fratello (1903). Seguiranno la raccolta Maternità (1904), la separazione dal marito, la sua attività umanitaria, altre sillogi di poesie, di racconti, il romanzo autobiografico. Il premio Mussolini (1931) non è che il preludio all’apoteosi: la medaglia d’oro del Ministero dell’educazione (1938) e la nomina ad accademica d’Italia (1940), prima ed unica donna ad ottenere un simile riconoscimento.

La natura umana è desiderio di compimento e di risposta alla domanda di felicità e di amore. Per questo la vita è attesa di un’avventura, nel senso etimologico del termine, attesa di qualcosa che, non costruito e non progettato da noi, irrompa e sopraggiunga dall’esterno. La poesia di Ada Negri vive di questa consapevolezza e si traduce spesso nell’attesa di un amore pieno. Nel componimento «A colui che non è venuto»

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Pakistan, Asia Bibi torturata in carcere

Sembra che Asia Bibi come sia stata torturata con una scusa, “deteneva oggetti proibiti” (cosa ? cosa può essere detenuto di proibito all’interno di un carcere… da noi una lima. Ma lì potrebbe essere un crocefisso o una immagine sacra), è una situazione da far vergogna. Non dimentichiamo Asia Bibi e con lei tutti  i …

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Il modello argentino funziona: c’è vita dopo il default e dopo il FMI

Non ho mai avuto fiducia dei banchieri che guidano l’europa, e non è per una serie di suggestioni, questi sono fatti, ed è tutto vero (trovano corrispondenza con Wikipedia), oltre al risanamento è incredibile il numero le riforme fatte dopo il default: Fonte: www.movisol.org Link: http://www.movisol.org/11news183.htm L’esempio  argentino di dire no al Fondo Monetario ed …

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