Vietato Parlare
mercoledì, Settembre 27, 2023
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
No Result
View All Result
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
No Result
View All Result
Vietato Parlare
No Result
View All Result

SIRIA – I nuovi tribunali di inquisizione che si ritengono sempre dalla parte giusta della storia

by Redazione online
19 Febbraio 2018
Reading Time: 5 mins read
0
Share on FacebookShare on Twitter

Riccardo Cristiano nel suo lunghissimo articolo “Così i gruppi della destra anti-sistema usano la tragedia siriana” se la prende con chiunque osi semplicemente rendere omaggio alla memoria del gen. Zarheddine, eroe nazionale siriano per la resistenza opposta ad ISIS nella cittadina di Deir Ez Zor, assediata per quasi 4 anni dal Califfato.

Il fatto è sconcertante in quanto,

“qualunque sia l’opinione e comunque la si possa pensare sul conto del generale Issam Zahreddine e sulla sua parabola terrena, il merito innegabile del generale è l’essere riuscito a galvanizzare un fronte che, nel 2014, appariva in pieno disfacimento, l’essere riuscito a guidare per ben 3 anni la testarda resistenza di un pugno di uomini contro mille avversità ed in una situazione tattica e strategica apparentemente priva di scampo salvando, nel contempo, le vite di 200.000 civili che, in caso di sconfitta, sarebbero stati sottoposti ad un massacro di proporzioni bibliche (come per altro promesso a più riprese dalla leadership dell’ISIS e dallo stesso califfo” al-Baghdadi)” (Report Difesa).

A fronte di questa oggettività, Riccardo Cristiano indica – come prova di colpevolezza –  che il generale druso  è stato inserito nei soggetti colpiti dalle sanzioni europee, di per sè un atto molto criticato da tutti i leader religiosi siriani. 

RELATED STORIES

Siria. La distruzione della memoria: il santuario di San Simeone

Siria. La distruzione della memoria: il santuario di San Simeone

26 Settembre 2023
Anche nell’immane tragedia del sisma riecco le medesime menzogne d’autore sulla Siria

Il Progetto USA per la divisione della Siria entra in una nuova fase a Suwayda – Analisi di Strategic Culture

23 Settembre 2023

Inoltre l’addebito al generale Zarheddine di massacri sulla popolazione civile nel 83′ durante l’intervento su Homs applica il criterio dei due pesi e due misure.

Infatti, se le accuse fossero vere, analogamente, anche il gen USA James Norman Mattis  capo del Pentagono dovrebbe essere criminalizzato – sia per la strage di Falluja che di crimini ad Haditha – e non dovrebbe ricoprire l’attuale carica.

Vale la pena ricordare  che l’uccisione di civili a Homs che si ascrive al gen. Zeradine (che fu solo uno degli ufficiali che condussero labattaglia) diventa invece l’esito “di effetti collaterali” quando ad attaccare è la coalizione internazionale a guida USA:  Mosul e Raqqa , distrutte completamente dai bombardamenti aerei USA ne sono la testimonianza efficace.

Da segnalare inoltre che i normali report sulla battaglia di Homs non riferiscono sulla condotta dei ribelli – responsabili come loro stessi dichiararono – dell’esecuzione di più di un centinaio di civili colpevoli solamente di fedeltà al governo.

Per queste evidenze – solo qui accennate – ritengo di sorvolare sul giudizio della conduzione dei combattimenti e quanto ascritto come atti di accusa al generale.

Invece, quello che voglio qui confutare è il metodo che Cristiano Riccardo usa contro chi  dissente dalla propria visione d’insieme.  E’ legittimo in un paese democratico l’espressione di una libera opinione. Questo nel comune sforzo della ricerca della verità – dovrebbe reciprocamente  sostenuta. Specialmente di fronte ad una realtà così caotica ed inquinata, bisognerebbe essere cauti, mirare al vero bene, quindi dovrebbe essere possibile pensarla  diversamente: alle argomentazioni  si potrebbero opporre controdeduzioni, si potrebbe aprire un dialogo ma  ricondurre una posizione all’illegittimità attingendo a stereotipi, non è giusto , nè leale.

Purtroppo si va anche oltre al mero dissenso: per accreditare la  narrativa si arriva fino al discredito personale. L’ articolo è una lunga  requisitoria contro taluni che osano contraddire una certa linea di pensiero sulla guerra siriana. La  chiara volontà non è quindi portare il proprio contributo di giudizio sugli avvenimenti, ma attaccare chi manifesta una posizione diversa – a maggior ragione se cattolico.

L’autore  naturalmente ha dalla sua mezzi giornalistici e potenti think Thank nel mondo cattolico, ossia la Comunità di Sant’Egidio e un’associazione creata intorno alla figura di padre Dall’Oglio. In particolare, quest’ultima fa riferimento al religioso non tanto per la sua opera missionaria in terra di Siria – ha rifondato, in Siria, negli anni Ottanta, la comunità monastica cattolico-siriaca Mar Musa – quando per la sua posizione pro-ribelli siriani.

Se questo di per sè non è corretto, lo è ancor di meno quando si vuol far apparire  la posizione di padre Dall’Oglio  rappresentativa di tutto il mondo cattolico siriano. Questo è del tutto falso.
La verità è esattamente opposta: la posizione politica di padre Dall’Oglio non è condivisa da nessuno dei responsabili religiosi cristiani mediorientali.

Ovviamente quest’ultimo non è un particolare da poco. Questa problematicità è però colmata  dai sostenitori della retorica della ‘rivoluzione scippata’ , grazie alle ‘referenze’ in alto loco di cui l’orbita Dall’Oglio gode. Da qui ne discende la straordinaria capacità di indire eventi e accedere nei ‘salotti che contano’ della politica e dei media. Il tenore di tutto questo è espresso efficacemente dalla poderosa capacità di inserirsi nelle varie preghiere per la pace di Assisi o in certi eventi internazionali come la visita del Pontefice nell’isola di Lesbo (tutti ricorderanno come Papa Francesco – suo malgrado – fu accostato alla bandiera delle bande islamiche del Free Syrian Army ). Si capisce che se si attua una simile mancanza di riguardo per il Papa, cosa ci può riservare questa potente lobby che nega permesso di esistere ad ogni voce dissonante? Il leitmotiv  è il solo modo valido in tutte le stagioni: il pregiudizio. In sostanza ci troviamo di fronte ad una necessità irrefrenabile di screditare.

Come sappiamo, se c’è qualcosa di veramente amorale e non cattolico è dare giudizi temerari. Ciò avviene quando si pretende di giudicare la morale altrui, oppure si emette una pagella di cattolicità a chi esprime altra sensibilità ed intelligenza. In questo caso, chi si mette alla gogna, minerebbe addirittura la Chiesa, apparterrebbe a ‘zone oscure’ contigue con gli ambienti dell’ultradestra.  In definitiva “Chi si muove nella galassia di sigle mobilitate «in difesa dei cristiani» nel Paese di Assad”,  è giudicato come lesivo all’unità della Chiesa: in una parola eretici, peggio dei  criminali.

Capirete che se uno che è cristiano riserva tale pratica con i cristiani , per  l’estrema destra è anche peggio. in questo caso tutto è male indipendentemente dal contenuto. Con un modo simile di muoversi e di pensare, è inutile dire che chiunque  si unisca – anche se in maniera inconsapevole e non coordinata – nel giudizio ai contenuti della destra, è accusato di contiguità con tali settori. La condanna in questo caso avviene indipendentemente della verità di tali posizioni su particolari contenuti.  Se realtà cattoliche – come Ora Pro Siria o SOS Crethiens d’Orient- che conoscono molto bene gli argomenti al centro dei vari giudizi per esperienza diretta, si permettono di obiettare su certa narrativa governativa; si assimilano anche questi al reazionario , all’illegittimità.

Il giudizio è inappellabile: in questa logica che si pretende universale, il generale Issam Zeradine è un criminale senza appello. Quindi  – per il Riccardo – è intollerabile ogni riconoscenza in suo favore anche se condivisa da milioni di siriani.

Per una tale visione rigida, manicheista e decostruttiva della realtà non sarebbe strano se si chiedesse alla Santa Sede la beatificazione di padre Dall’Oglio, cosa che alcuni mi dicono che ha già fatto trasparire come possibile.

E’ ciò che lasciano intuire certe parole sulla sua pagina FB quando si legge “Paolo ha dato tutta la vita al dialogo, all’altro ed è stato perseguitato in odium fidei”.

Non sta a me e non è mia competenza entrare nel merito di queste parole, ma ricordo quando padre Dall’Oglio scriveva sulle pagine del giornale Huffington Post che usare gas contro il regime fosse plausibile e questo insieme ad altre sue affermazioni disorienta.

Qui finisco, per mancanza di tempo e di voglia: tanto chi vuole ha capito…

Tags: dall'oglioRiccardo CristianoSiria
Next Post

la tragedia della piccola Sahar Dofdaa e l'assedio di Ghouta (Damasco)

Please login to join discussion
Michelle Obama: compenso di 700.000 dollari per un discorso a Monaco

Michelle Obama: compenso di 700.000 dollari per un discorso a Monaco

27 Settembre 2023
Situazione dei fronti in Ucraina: panorama generale e principali teatri di conflitto

Situazione dei fronti in Ucraina: panorama generale e principali teatri di conflitto

26 Settembre 2023
Papa Francesco alla “Global Iniziative di Clinton”, quell’intervento sfuggito a molti

Papa Francesco alla “Global Iniziative di Clinton”, quell’intervento sfuggito a molti

26 Settembre 2023
Ci risiamo. Hillary Clinton rilancia la “Collusione russa 2.0”

Ci risiamo. Hillary Clinton rilancia la “Collusione russa 2.0”

26 Settembre 2023
“Ma come abbiamo fatto a ridurci così?”, don Alberto Strumia

“Ma come abbiamo fatto a ridurci così?”, don Alberto Strumia

25 Settembre 2023
Gli esiti degenerati dell’illuminismo e la sfida di promuovere una visione diversa della realtà

Gli esiti degenerati dell’illuminismo e la sfida di promuovere una visione diversa della realtà

25 Settembre 2023

Newsletter

Autore

Patrizio Ricci associato Freelance International Press (FLIP), autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Coofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Recent Stories

  • Michelle Obama: compenso di 700.000 dollari per un discorso a Monaco
  • Situazione dei fronti in Ucraina: panorama generale e principali teatri di conflitto

Disclaimer

Le immagini utilizzate in questo sito sono largamente diffuse su internet, quindi ritenute di pubblico dominio.
Qualsiasi immagine o contenuto coperto da copyright sarà rimosso dietro segnalazione a questo indirizzo: [email protected].

Follow Us

Facebook Twitter Telegram
  • Attualità
  • Geopolitica
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy

© 2023 JNews - Premium WordPress news & magazine theme by Jegtheme.

No Result
View All Result
  • Attualità
    • Politica Italiana
  • Geopolitica
    • Guerra ucraina
    • Conflitti globali
  • Cultura e Società
    • Chiesa
  • Economia
  • Scienza e Tecnologia
  • Cookie Policy
We use cookies on our website to give you the most relevant experience by remembering your preferences and repeat visits. By clicking “Accept”, you consent to the use of ALL the cookies.
Do not sell my personal information.
Cookie SettingsAccept
Manage consent

Privacy Overview

This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary
Sempre abilitato
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. These cookies ensure basic functionalities and security features of the website, anonymously.
CookieDurataDescrizione
cookielawinfo-checkbox-advertisement1 yearSet by the GDPR Cookie Consent plugin, this cookie records the user consent for the cookies in the "Advertisement" category.
cookielawinfo-checkbox-analytics11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Analytics".
cookielawinfo-checkbox-functional11 monthsThe cookie is set by GDPR cookie consent to record the user consent for the cookies in the category "Functional".
cookielawinfo-checkbox-necessary11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookies is used to store the user consent for the cookies in the category "Necessary".
cookielawinfo-checkbox-others11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Other.
cookielawinfo-checkbox-performance11 monthsThis cookie is set by GDPR Cookie Consent plugin. The cookie is used to store the user consent for the cookies in the category "Performance".
CookieLawInfoConsent1 yearCookieYes sets this cookie to record the default button state of the corresponding category and the status of CCPA. It works only in coordination with the primary cookie.
viewed_cookie_policy11 monthsThe cookie is set by the GDPR Cookie Consent plugin and is used to store whether or not user has consented to the use of cookies. It does not store any personal data.
Functional
Functional cookies help to perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collect feedbacks, and other third-party features.
Performance
Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.
CookieDurataDescrizione
_gat1 minuteGoogle Universal Analytics sets this cookie to restrain request rate and thus limit data collection on high-traffic sites.
Analytics
Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.
CookieDurataDescrizione
CONSENT2 yearsYouTube sets this cookie via embedded YouTube videos and registers anonymous statistical data.
_ga1 year 1 month 4 daysGoogle Analytics sets this cookie to calculate visitor, session and campaign data and track site usage for the site's analytics report. The cookie stores information anonymously and assigns a randomly generated number to recognise unique visitors.
_ga_*1 year 1 month 4 daysGoogle Analytics sets this cookie to store and count page views.
_gid1 dayGoogle Analytics sets this cookie to store information on how visitors use a website while also creating an analytics report of the website's performance. Some of the collected data includes the number of visitors, their source, and the pages they visit anonymously.
Advertisement
Advertisement cookies are used to provide visitors with relevant ads and marketing campaigns. These cookies track visitors across websites and collect information to provide customized ads.
CookieDurataDescrizione
VISITOR_INFO1_LIVE5 months 27 daysYouTube sets this cookie to measure bandwidth, determining whether the user gets the new or old player interface.
YSCsessionYoutube sets this cookie to track the views of embedded videos on Youtube pages.
yt-remote-connected-devicesneverYouTube sets this cookie to store the user's video preferences using embedded YouTube videos.
yt-remote-device-idneverYouTube sets this cookie to store the user's video preferences using embedded YouTube videos.
yt.innertube::nextIdneverYouTube sets this cookie to register a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
yt.innertube::requestsneverYouTube sets this cookie to register a unique ID to store data on what videos from YouTube the user has seen.
Others
Other uncategorized cookies are those that are being analyzed and have not been classified into a category as yet.
CookieDurataDescrizione
jnews_view_counter_visits[0]less than a minuteDescription is currently not available.
VISITOR_PRIVACY_METADATA5 months 27 daysDescription is currently not available.
ACCETTA E SALVA
Powered by CookieYes Logo