• Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
lunedì, Maggio 16, 2022
  • Login
VP News - 'vietato parlare' - Blog di Patrizio Ricci
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
No Result
View All Result
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
No Result
View All Result
VP News - 'vietato parlare' - Blog di Patrizio Ricci
No Result
View All Result

Lancet: non c’è alcuna correlazione tra lockdown e tasso di mortalità per covid

Fin quando avremo lo sguardo fisso solo sulla curva dei contagi non capiremo un granché: ciò che succede è un evento sanitario ma insieme politico

by Patrizio Ricci
22 Novembre 2020
in Post vari
0
Lancet: non c’è alcuna correlazione tra lockdown e tasso di mortalità per covid

Photo by Martin Sanchez on Unsplash

Uno Studio statistico effettuato su 50 nazioni, è stato pubblicato su The Lancet: non risulta nessuna correlazione tra mortalità per Covid e le misure di lockdown adottate dai governi. Attenzione, non si dice che non esiste nessuna relazione tra misure di contenimento e il tasso di contagio ed il tasso di letalità, ma che i fattori chiave sono altri:

[su_quote]Abbiamo confrontato i dati di 50 paesi diversi, per valutare i fattori socioeconomici specifici del paese e le capacità sanitarie che incidono sugli esiti correlati a COVID-19 come il nuovo carico dei casi, i casi critici e la mortalità. Il nostro studio ha dimostrato che le restrizioni di viaggio e le misure di contenimento messe in atto fino al 1 ° maggio 2020 possono avere un impatto sul numero totale di casi di COVID-19 , ma non è stata osservata alcuna associazione tra le politiche di salute pubblica e numero di casi critici o mortalità.[/su_quote]

Gli autori non sconsigliano i governi di cessare ogni misura ma ritengono che debbano anche tener d’occhio e migliorare altri fattori direttamente connessi con la letalità della malattia: “…bassi livelli di preparazione nazionale nella diagnosi precoce e nella segnalazione, capacità di assistenza sanitaria limitata e caratteristiche della popolazione come età avanzata, obesità e tassi di disoccupazione più elevati sono stati fattori chiave associati all’aumento della diffusione virale e della mortalità generale”.

In particolare mi ha colpito che anche la disoccupazione è risultato un fattore di rischio reale. Infatti, si è riscontrato che – nei paesi esaminati – più è alto il tasso di disoccupazione e più esiste diffusione del virus tra la popolazione. Va da sé che un alto  livello di disoccupazione abbia diverse implicazioni sul tenore di vita delle famiglie e sullo stato di salute degli individui.
In proposito non di rado medici ed esperti hanno affermato che la capacità del sistema immunitario di reagire , è direttamente connessa non solo al grado di salute che godono i singoli individui ma è connessa anche alla psiche, con ricadute sulla  depressione e all’ansia (con i notori effetti sul sistema immunitario).

L’esortazione è quindi che i governi tengano conto di tutto questo (e non solo dei quotidiani grafici dei contagi):

[su_quote]Poiché i governi prendono in considerazione l’eliminazione parziale o totale delle restrizioni sui viaggi e delle misure di contenimento, comprendere il ruolo di queste politiche nella mitigazione delle infezioni è fondamentale per ridurre al minimo l’impatto della seconda e terza ondata di epidemia. Un’attenta considerazione delle prove epidemiologiche può aiutare i governi a identificare i fattori socioeconomici e di salute della popolazione di base che potrebbero indicare un livello aggiuntivo di rischio e ulteriori sfide durante il tentativo di contenere COVID-19.[/su_quote]

Non aspettiamoci di trovare nello studio un atto di accusa verso i governi, questo non è compito della scienza. Però è chiaro che a determinare le politiche attuali non esiste solo l’epidemia. Quindi una comprensione completa di questo anno di pandemia, tenendo conto solo dei fattori sanitari, non è possibile.

Non è concepibile una comprensione esatta di ciò che succede senza considerare – come ha detto l’ex segretario americano Kerry (vedi Scenari Economici) – , che da parte delle grandi organizzazioni e potentati che guidano gli stati (l’Unione Europea è uno di questi potentati, è un agglomerato di organizzazioni privatistiche, lobby e think thank), esiste innanzitutto la preoccupazione di eseguire un dato cambiamento nel mondo.

Lo studio è stato pubblicato qui: https://www.thelancet.com/journals/eclinm/article/PIIS2589-5370(20)30208-X/fulltext#tbl0001

patrizioricci by @vietatoparlare

Patrizio Ricci

Associato alla Freelance International Press (FLIP), Autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Cofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Related Posts

La guerra ucraina e il disastro della rottura degli accordi di Yalta

La guerra ucraina e il disastro della rottura degli accordi di Yalta

16 Maggio 2022
USA: in attesa di una bomba atomica tattica russa, per poi passare alla distruzione della Russia

Memorandum per il periodo della guerra di informazione

10 Maggio 2022

Nel 2003, la BBC denunciava in Ucraina un “fiorente commercio di organi umani”

10 Maggio 2022

Breaking News dai fronti in Ucraina – 05.05.2022

6 Maggio 2022

Breaking News dai fronti in Ucraina – 04.05.2022

5 Maggio 2022

Draghi rimprovera l’eccessiva libertà di espressione nel nostro paese e raccomanda il ministero della verità

4 Maggio 2022
Next Post
Ma cos’è veramente questo Grande ripristino di cui si parla? … in realtà nasce da molto lontano

Ma cos'è veramente questo Grande ripristino di cui si parla? ... in realtà nasce da molto lontano

Please login to join discussion
No Result
View All Result
Lo stabilimento di auto Renault a Mosca è stato nazionalizzato

Lo stabilimento di auto Renault a Mosca è stato nazionalizzato

16 Maggio 2022
La guerra ucraina e il disastro della rottura degli accordi di Yalta

La guerra ucraina e il disastro della rottura degli accordi di Yalta

16 Maggio 2022
Svezia e Finlandia nella NATO innalzano il pericolo di un conflitto nucleare

Svezia e Finlandia nella NATO innalzano il pericolo di un conflitto nucleare

15 Maggio 2022
Il premier polacco Morawiecki definisce il mondo russo un cancro da distruggere

Il premier polacco Morawiecki definisce il mondo russo un cancro da distruggere

14 Maggio 2022
Il senatore repubblicano Rand Paul blocca il passaggio rapido per finanziare gli aiuti militari all’Ucraina

Il senatore repubblicano Rand Paul blocca il passaggio rapido per finanziare gli aiuti militari all’Ucraina

15 Maggio 2022
Ucraina – Dai fronti ora per ora – 13 maggio 2012

Ucraina – Dai fronti ora per ora – 13 maggio 2012

13 Maggio 2022

Sostieni il Blog

Paypal: link per donazione paypal

Category

  • Chiesa
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Esteri
  • Politica
  • Post vari
  • Sanità

Sostieni il Blog



Site Links

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

canale Telegram: https://t.me/vietatoparlare/

  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione

© 2021 VP News - blog di attualità e geopolitica Vp News.

No Result
View All Result
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione

© 2021 VP News - blog di attualità e geopolitica Vp News.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Go to mobile version