• Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
giovedì, Maggio 26, 2022
  • Login
VP News - 'vietato parlare' - Blog di Patrizio Ricci
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
No Result
View All Result
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione
No Result
View All Result
VP News - 'vietato parlare' - Blog di Patrizio Ricci
No Result
View All Result

Jacques Attali: per evolverci e migliorare, dobbiamo cambiare i nostri codici

Il Grande Reset o la rivoluzione del codice: riflessioni su un video di Jacques Attali.

by Patrizio Ricci
1 Ottobre 2021
in Post vari
0
Jacques Attali: per evolverci e migliorare, dobbiamo cambiare i nostri codici

foto wikipedia

Il 19 luglio è stato pubblicato su Internet un video con un breve intervento di Jacques Attali (lo trovate qui di seguito).

Jacques Attali è considerato una delle figure più influenti del nostro tempo. Famoso finanziere, politico e scrittore,  Attali è stato consigliere permanente dei presidenti di Francia, a cominciare da F. Mitterrand. Ha anche dato dato un contributo significativo favorendo Emmanuel Macron , nelle elezioni del 2017 .

Jacques Attali: per evolverci e migliorare, dobbiamo cambiare i nostri codici 1

Attali è autore di circa 50 libri, sul tema “progettare il futuro”. L’anno scorso, Klaus Schwab, presidente del World Economic Forum (WEF), ha annunciato il Grande Reset , e molte delle linee operative di questo piano coincidono con le idee di Attali.

Jacques Attali nel video dice che dobbiamo cambiare i nostri ‘codici’. Codici del corpo sociale, codici di comportamento e il nostro codice genetico.

Attraverso la manomissione del nostro codice genetico, Jacques afferma che possiamo cambiarlo “per diventare un po’ più responsabili, compassionevoli, empatici, più morbidi e tolleranti”.

Acquisire la “padronanza dei codici” è ciò a cui dovremmo aspirare, per addivenire ad una modifica a tutte le leggi e le regole che ci governano. Questo – secondo Attali -è ciò che renderà possibile la vita alle generazioni future, , con l’obiettivo finale della vita eterna attraverso la produzione artificiale.

Quello che è successo è che i governanti della terra si sono consigliati insieme per sostituire il nostro Creatore con se stessi. Sostengono di poter rimuovere l’egoismo e l’avidità e sostituirli con un codice di altruismo ed empatia. E, naturalmente, decideranno quali settori sono utili alla vita e quali sono deleteri.

Quando ascolti Jacques Attali parlare, è proprio questo che dice.

In tema, ecco la riflessione di Alleance pour la France che ripropongo , qui di seguito:

Nell’ambito del TEDxUT Troyes, organizzato nel maggio 2021, Jacques Attali ha dato un intervento di 5 minuti che mi sembra dare un singolare chiarimento agli eventi distopici che conosciamo oggi.

Jacques Attali apre il suo intervento con una domanda: i codici vanno cambiati? E per elencare tutti i codici che strutturano la nostra vita: vita sociale (il codice di abbigliamento, codici di comportamento, codici di cortesia), vita economica (codici bancari, codici software), vita biologica (i codici genetici).

Jacques Attali ritiene che stiamo attraversando, con l’“attuale crisi sanitaria”, un periodo favorevole a questa rivoluzione dei codici. È una finestra di opportunità che permetterà di passare secondo lui da un’era di “egoismo” con codici propri a un’era di “altruismo”, “compassione”, “empatia”.”. La fine del mondo descritta da Patrick Buisson nel suo libro ( La fin d’un monde , Albin Michel, 2021) è il risultato di un processo necessario secondo Attali che deve sradicare, sradicare il miasma di un mondo che produce una specifica economia, una politica specifica, un’antropologia specifica, che dovrebbe essere rivoluzionata.

Jacques Attali, in questo intervento, sottoscrive l’ideale cartesiano: farci “padroni della natura”. Ma va molto oltre, ponendo la domanda: “Cosa deve essere non variato?” Cosa deve rimanere unico per l’uomo? “. Secondo lui, la storia dell’umanità è “la lenta traduzione dell’uomo in un oggetto, in un manufatto”. Usa così l’ideale cartesiano del dominio della natura per liberarsene e per abolirla.

Mentre Julien Offray de la Mettrie (1709-1751) riteneva valido per l’uomo (organizzazione sofisticata della materia) ciò che Cartesio diceva dell’animale (macchina), Jacques Attali considera questo uomo-macchina un ideale da realizzare, un orizzonte di attesa perché ciò che è naturale non è umano e la nostra umanità può essere misurata solo dalla nostra forza di estrazione dai determinismi naturali. Quindi, abbiamo il diritto di “toccare tutto” nell’uomo. L’uomo della postmodernità è un uomo-protesi, un uomo gradualmente sostituito dal suo manufatto.

Larry Page, il fondatore di Google, si è dichiarato: “Il cervello umano è un computer obsoleto che ha bisogno di un processo più veloce e di una memoria più estesa”. La creazione è uno schema che la missione dell’uomo è completare, perfezionare, anche distruggere per ricostruirla, in una sorta di distruzione creatrice che non è solo economica ma metafisica. Lascio ai filosofi di inserire questo approccio in una tradizione intellettuale:

Occorre infatti ricodificare il vecchio, il vecchio mondo e procedere a una grande reinizializzazione antropologica e sociale. L’intervento di Jacques Attali – non ne pronuncia mai il concetto – è comunque pienamente in linea con questo progetto di Grande Reset , presentato da Klaus Schwab in  Covid-19(Edizioni WEF, 2020).

Non si tratta semplicemente di una rivoluzione tecnica e organizzativa nei mezzi di produzione e di governance: digitalizzazione, interoperabilità globale, integrazione delle politiche pubbliche a livello globale. È consigliabile “fare esseri artificiali”, riprogrammare l’uomo poiché “è nell’artefatto che si trova la verità”.

Jacques Attali attribuisce, a cavallo di questo elogio del manufatto, un ruolo al “vaccino” che “proteggerà questo codice (genetico), lo migliorerà, lo difenderà dai virus, che – concordiamoci, in termini medici, consiste di una totale ridefinizione del concetto di vaccinazione.

Come non interrogarsi sul ruolo che è devoluto alla vaccinazione di massa a seguito della crisi sanitaria che stiamo vivendo? Come non comprendere quanto meno lo scetticismo che può conquistare l’opinione pubblica di fronte a concetti inizialmente medici ma chiaramente deviati dal loro scopo? L’ideale transumanista espresso da Jacques Attali è una paradossale sacralizzazione della salute e una proporzionale desacralizzazione del corpo, una sorta di gnosi dualistica o catarismo postmoderno, il corpo non è altro che impurità, un’impurità che dovrebbe essere purificata dalla tecnologia facendone la sua dimensione naturale scomparire.

La salute diventa così il prodotto di questo manufatto e di questa purificazione per mezzo della tecnologia. un’impurità che dovrebbe essere purificata dalla tecnologia rimuovendo la sua dimensione naturale.

È attraverso un sorprendente capovolgimento che Jacques Attali parla – questo è il tema del suo intervento – di ‘economia della vita’.

La “vita” definita dall’autore è slegata dalla natura. Non si tratta quindi propriamente di una “vita” ma di un’artificiale orchestrazione del vivente, una ben condotta ingegneria sociale e antropologica – come si vede oggi – e che si inserisce perfettamente nella “reinizializzazione individuale” di cui parla Klaus. che è nell’ultima parte del suo libro (pp. 240-275): “In poche parole: diventeremo più premurosi, più compassionevoli? (p. 241) ”, riusciremo a “massimizzare il bene comune”? (p. 246) in una formulazione che riprende il tono pseudo-cristiano e moralizzante di Jacques Attali (“più empatico, più gentile, più tollerante”).

L’autore si appella,  offrendo pillole di sacra eloquenza, a un’“economia della vita” che si sostituisca alla morale individualistica e utilitaristica dell’“egoismo e dell’avidità”.

Per questo Jacques Attali si impegna in una serie di prescrizioni o divieti che evocano un’ortoprassi quasi religiosa: “non autorizzare lo zucchero, non autorizzare il tabacco, non autorizzare l’alcol, non utilizzare il petrolio”. E per enumerare, da questi divieti, i settori economici che devono scomparire e quelli che invece devono essere promossi in un effetto specchio con il “micro” reset (economico) di cui parla Klaus Schwab (pp. 195-237). In questa raccolta di rifiuti economici troviamo i settori in particolare della ristorazione, del tempo libero e dei trasporti che “avvelenano” l’uomo.

Questo intervento di Jacques Attali è ricco di insegnamenti. In primo luogo, uccide la “cospirazione”. Non c’è cospirazione. Il video è pubblico. Jacques Attali non si è mai nascosto e non si nasconde e – è a suo merito – adotta un approccio coerente e argomentato per promuovere il mondo come vuole.

Colpisce poi l’effetto specchio tra l’intervento di Jacques Attali, il libro di Klaus Schwab e il discorso di Emmanuel Macron del 12 luglio. Philippe de Villiers il giorno  dopo racconta una parentesi con Jacques Attali dove gli chiede una “conferma di paternità spirituale per il giovane Emmanuel” e Jacques Attali per rispondere: “Emmanuel Macron? Sono stato io a individuarlo. L’ho persino inventato. Totalmente? Dal momento in cui l’ho scelto come vice relatore della mia commissione, dove c’era tutta Parigi e il mondo intero, l’ho fatto conoscere” (p. 62).

Non credo che Jacques Attali abbia negato questo passaggio del libro. Non posso fare a meno di pensare che Emmanuel Macron abbia una competenza correlata, informale ovviamente, e si traduca in politiche pubbliche forti incentivi provenienti da ambienti che non sono né eletti né talvolta conosciuti dal popolo francese. Ciò pone una seria questione di indipendenza politica dalla Francia, anche se l’indipendenza nazionale, l’identità religiosa ed etnica sono considerate una “miscela tossica” da Klaus Schwab! (Covid-19,  p.244)

Infine, dobbiamo vedere il sistema, la Matrix che rende possibile questa visione. È indipendente dalle volontà individuali ma procede da un processo collettivo che abbiamo visto all’opera in modo brillante per diversi decenni: la Grande sostituzione, dell’indigeno con l’allogene, della natura con il suo artefatto e con l’ecologia, l’uomo attraverso la macchina e dati (il QR code), infine, più recentemente, la libertà attraverso la “salute”, la cultura attraverso la  wake  culture, il neoliberismo attraverso il comunismo postmoderno tra cui Jacques Attali delinea i valori e i contenuti nel suo intervento (“The Covid-19 segnerà probabilmente la fine del neoliberismo” afferma Klaus Schwab riportato da Philippe de Villiers nel Day after, P. 138.)

Ha ragione Renaud Camus quando concentra tutte le sue forze nella lotta al rimpiazzo globale, questo processo che porta le discipline umanistiche e l’umanità verso un orizzonte sempre più indifferenziato, sempre più misto, sempre più quantificato, sempre più digitalizzato, dove la scienza fondamentale lascia il posto alla scienza sperimentale.

Vedo però nel Pass della Salute, al di là di un problema di libertà fondamentali – già di per sé preoccupante – una via di ingresso in questo processo o meglio un’accelerazione molto netta e irreversibile di questa sinistra ingegneria di sostituzione globale. Prima che il “dondolo” tanto atteso da Davos, non avvenga, dobbiamo mettere tutte le nostre energie per fermare questo massacro antropologico e questa profonda ferita inferta al Creato…

(https://alliancepourlafrance.com/)

Patrizio Ricci

Associato alla Freelance International Press (FLIP), Autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Cofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

Related Posts

Alla Siria la presidenza del consiglio dei produttori arabi di petrolio, in sostituzione dell’Arabia Saudita

Per superare la penuria di petrolio sarà rimesso il pianeta agli arresti domiciliari?

25 Maggio 2022
Se l’Ucraina attacca

Ucraina – Dai fronti ora per ora – 24 maggio 2022

25 Maggio 2022

Un istituto di ricerca cinese ha migliorato il vaiolo delle scimmie, pochi mesi prima della sua esplosione nel mondo

24 Maggio 2022

Media: Israele ha nuovamente attaccato Damasco

21 Maggio 2022

Ucraina – Dai fronti ora per ora – 20 maggio 2022

24 Maggio 2022

Ucraina – Dai fronti ora per ora – 19 maggio 2022

21 Maggio 2022
Next Post
Il becero sentimentalismo di chi strepita per le bombe di Idlib ma non per le migliaia di bambini vittime delle sanzioni

La Francia priva il Libano di medici ed infermieri

Please login to join discussion
No Result
View All Result
Russia /USA – Incontro a Ginevra per  discutere su armi nucleari, sicurezza informatica e spazio

Ma l’Ucraina può vincere la guerra con la Russia?

26 Maggio 2022
Per la UE, l’espansione è una necessità vorace del modello di ‘essere’ che ha scelto

Per la UE, l’espansione è una necessità vorace del modello di ‘essere’ che ha scelto

26 Maggio 2022
Munizioni USA in Ucraina

Ucraina – Dai fronti ora per ora – 25 maggio 2022

25 Maggio 2022
SIRIA – La Turchia lancia una nuova campagna contro le forze curde

SIRIA – La Turchia lancia una nuova campagna contro le forze curde

25 Maggio 2022
Henry Kissinger: la continuazione delle ostilità non coincide con lotta per la libertà dell’Ucraina

Henry Kissinger: la continuazione delle ostilità non coincide con lotta per la libertà dell’Ucraina

25 Maggio 2022
Alla Siria la presidenza del consiglio dei produttori arabi di petrolio, in sostituzione dell’Arabia Saudita

Per superare la penuria di petrolio sarà rimesso il pianeta agli arresti domiciliari?

25 Maggio 2022

Sostieni il Blog

Paypal: link per donazione paypal

Category

  • Chiesa
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Esteri
  • Politica
  • Post vari
  • Sanità

Sostieni il Blog



Site Links

  • Accedi
  • Feed dei contenuti
  • Feed dei commenti
  • WordPress.org

canale Telegram: https://t.me/vietatoparlare/

  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione

© 2021 VP News - blog di attualità e geopolitica Vp News.

No Result
View All Result
  • Esteri
  • Cultura e Società
  • Economia
  • Politica
  • Chiesa
  • Sanità
  • Donazione

© 2021 VP News - blog di attualità e geopolitica Vp News.

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Go to mobile version