L’esercito israeliano ha lanciato un attacco missilistico sulla provincia siriana di Tartus. Lo ha riferito sabato 2 luglio l’agenzia siro-araba Sana.
La notizia è stata confermata dal Ministero della Difesa russa: “Il 2 luglio, dalle 06:30 alle 06:36, quattro caccia tattici F-16 dell’aeronautica israeliana provenienti dal Mar Mediterraneo orientale hanno attaccato obiettivi nella provincia siriana di Tartus con quattro missili guidati “, ha affermato il generale Valery Gerasimov.
Ciò che è strano è che gli obiettivi colpiti sono alcuni allevamenti di pollame. Il ministero della Difesa siriano ha confermato questi target.
“Intorno alle 06:30 di questa mattina, il nemico israeliano ha effettuato un’aggressione aerea con diversi missili lanciati dal Mar Mediterraneo a ovest di Tripoli contro diversi allevamenti di pollame nell’area della città di Al Hamidiya a sud di Tartus: due civili, tra cui una donna, sono rimasti feriti” , ha affermato il ministero della Difesa siriano in una nota.
Dall’inizio del conflitto, Israele ha lanciato centinaia di attacchi contro obiettivi in Siria, ma raramente riconosce o discute tali operazioni. Israele afferma di prendere di mira le basi delle milizie alleate con l’Iran, come Hezbollah, che ha combattenti dispiegati in Siria che combattono dalla parte delle forze governative del presidente Bashar Assad, per questo continua a inviare armi in Siria..
Prima dell’attacco di sabato, l’ultimo raid missilistico era avvenuto contro l’aeroporto internazionale di Damasco. L’attacco dell’aeroporto è stato molto grave in quando ha danneggiato gravemente la pista di atterraggio e l’area passeggeri vip, , provocando una grande escalation nella campagna israeliana in Siria e aumentando ulteriormente le tensioni tra Israele ed Iran.
Sempre sabato, alcune ore dopo l’attacco aereo israeliano, il ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian ha raggiunto Damasco per una visita diplomatica. Egli – dopo aver incontrato i funzionari statali siriani per discutere di relazioni reciproche e di affari regionali – , ha condannato l’attacco israeliano.
L’Iran è stato uno dei più forti sostenitori del governo siriano durante la guerra per procura che è stata scatenata in Siria dagli Stati Uniti e dai paesi del Golfo.
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