Iran converte navi civili in navi militari, semplice ma efficace

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La nuova nave “multiuso” “Shahid Rudaki” è entrata a far parte della Marina iraniana dell’IRGC (vedi qui) . La nave prende il nome dal martire Rudaki, vice comandante della Marina dell’IRGC, ucciso da un atto di terrorismo nel 2000 . Il sito web dell’IRGC afferma che la nave ha un dislocamento di 12.000 tonnellate, una lunghezza di 150 metri e una larghezza di 22 metri. Per quanto si può giudicare, l’idea è di utilizzare la nave come una grande piattaforma galleggiante oceanica installando varie armi, attrezzature di ricognizione, trasporto di carichi militari, ecc..

La nave è stata modificata seconda delle necessità e probabilmente si continuerà a fare in questo modo. In un filmato mostrato per dimostrarne il potenziale, sul ponte della nave sono stati installati un lanciatore antimissile semovente del  sistema di difesa aerea Khordad, un sistema missilistico anti-nave con missili Ghadir o Ghader e radar per il rilevamento del bersaglio, droni Ababil-2 kamikaze, motovedette, elicottero Bell 412, ecc. eccetera.
La nave Saviz che era un mercantile  è stato semplicemente convertita da un mercantile a una nave da ricognizione, ed è ora nel Mar Rosso al largo delle coste dello Yemen da un anno e sembra svolgere attività di ricognizione e supporto alle operazioni iraniane per aiutare gli Houthi.

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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