Il portale britannico Airwars riporta le vittime in Siria a seguito degli attacchi aerei della coalizione USA in due mesi

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L’autorevole portale britannico Airwars ha riassunto i terribili risultati riguardanti gli ultimi attacchi della Coalizione americana sulla Siria, il calcolo è stato effettuato negli ultimi 2 mesi dell’anno scorso.

Quelli che seguono sono i numeri delle vittime degli attacchi della coalizione guidata dagli Stati Uniti negli insediamenti sulla riva orientale dell’Eufrate, nella provincia di Deir ez-Zor, nel novembre-dicembre 2018, il conto va a centinaia:

– 3 novembre, N.P. Hadjin, Provincia di Deir ez-Zor. Una casa è stata distrutta, 17 persone ucise, 20 ferite;
– 8 novembre, N.P. Hajin. Di conseguenza, una serie di attacchi aerei ha ucciso più di 40 persone, tra cui 17 bambini;
– 8 novembre, N.P. Shaafa, Provincia di Deir ez-Zor. Durante il bombardamento del presunto quartier generale dell’ISIS, furono uccisi da 8 a 13 civili;
– 9 novembre, N.P. Schaaf. Le vittime dell’attacco aereo della coalizione sono state 20 persone;
– 9 novembre, N.P. Hajin. Come risultato di un attacco sul luogo di presunta residenza di militanti dell’ISIL, tra 18 e 26 civili, tra cui 5 donne e bambini, furono uccisi;
– 10 novembre, N.P. Hajin. Più di 20 persone sono morte;
– 11-12 novembre, pop. Cashmere, Provincia di Deir ez-Zor. Durante l’attacco aereo sono morti circa 30 civili, la maggior parte dei quali sono donne e bambini;
– 11 novembre, N.P. Schaaf. Il raid aereo ha ucciso più di 30 persone, tra cui 13 bambini e 12 donne;
– 11 novembre, N.P. Hajin. 12 persone sono state uccise, tra cui 4 bambini e 2 donne. La maggior parte dei morti sono profughi dalla città di Khan-Sheikhun, nella provincia di Idlib;
– 13 novembre, N.P. Kashma e Shahaf. A seguito di una serie di attacchi aerei, sono morte 35 persone, la maggior parte donne e bambini, oltre 20 civili sono rimasti feriti;
– 15 novembre, N.P. Sousse, Provincia di Deir ez-Zor. Il bombardamento di zone residenziali ha ucciso 25 persone;
– 17 novembre, N.P. Abu al-Hassan, provincia di Deir ez-Zor. Una serie di attacchi aerei e bombardamenti pesanti hanno portato alla morte di oltre 50 civili;
– 17 novembre, N.P. Hajin. Più di 20 persone sono morte;
– 21-23 novembre, pop. Schaaf e Hasia. La vittima delle incursioni aeree era una famiglia di rifugiati provenienti da 6 persone della provincia di Homs;
– 22 novembre, N.P. Hajin. A seguito dell’attacco  aereo sul mercato, 20 civili sono morti, più di 20 sono rimasti feriti;
– 23 novembre, N.P. Schaaf. Circa 20 civili, tra cui donne e bambini, sono stati uccisi in un attacco aereo;
– 24 novembre, N.P. Schaaf. A seguito del raid aereo sulle aree residenziali, sono state uccise fino a 30 persone;
– 25 novembre, N.P. Kashma. 15 morti e 20 civili feriti;
– 25 novembre, N.P. Hajin. A seguito di attacchi aerei in aree residenziali, morirono da 12 a 14 persone;
– 25 novembre, N.P. Abu al-Hassan. Fino a 30 civili uccisi;
– 28 novembre, N.P. Kashma. A seguito di un attacco aereo su un edificio presumibilmente utilizzato dall’ISIL come prigione, 100 persone sono morte, 50 persone sono rimaste ferite. Tra le vittime, i jihadisti costituivano solo un numero insignificante, la maggior parte dei morti erano stati catturati dai militanti delle “Forze Democratiche della Siria”;
– 29 novembre, N.P. Schaaf. A seguito della distruzione dell’ospedale, 45 persone sono morte, per lo più donne e bambini;
– 5 dicembre, N.P. Hajin. A seguito di attacchi aerei e bombardamenti, 25 civili sono stati uccisi, 17 feriti;
– 6-7 dicembre, oggi Hajin. Più di 20 persone vittime del bombardamento;
– 11 dicembre, N.P. Kashma. A seguito dell’attacco aereo notturno sono morte 15 persone;
– 13 dicembre, N.P. Schaaf. L’attacco aereo aereo nella zona della moschea ha ucciso 15 persone, in maggioranza donne e bambini;
– 16 dicembre, N.P. Bukhater, Provincia di Deir ez-Zor. Moschea distrutta, 17 civili uccisi;
– 20 dicembre, N.P. Schaaf. Durante il raid notturno, 12 persone sono state uccise dai bombardamenti;
– 21 dicembre, n. Schaaf. A seguito dell’attacco aereo sono morte 27 persone, in maggioranza donne e bambini.

Il grafico che segue è invece una stima dei civili deceduti a seguito degli attacchi aerei in tutta l’arco della guerra siriana a causa dei bombardamenti USA, russi e turchi. In giallo ‘il confronto’ con i bombardamenti in Libia:

Maggiori infromazioni possono essere trovate su Airwars .

Patrizio Ricci
Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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