Il G20 è d’accordo sul greenpass universale

CBN News ha stigmatizzato l’accordo dell’adozione ‘universale’ del passaporto vaccinale sottoscritto durante il G20 di Bali. 

I leader del G20 ritengono che sia congruo far dipendere la possibilità di viaggiare dal possesso del passaporto vaccinale e quindi che si accetti incondizionatamente qualsiasi trattamento sanitario che l’autorità ritenesse necessario.

Ma ecco l’ottima disamina a firma di Steve Warren dal titolo “I leader del G20 concordano sul sistema globale del passaporto per le vaccinazioni: “Dove si andrà a finire?”:

Trascrivo qui di seguito l’interessante articolo, articolo, che desta non poche preoccupazioni circa la nuova accezione di ‘democrazia’ che si va sempre più definendo e imponendo:

I leader delle maggiori economie mondiali alla riunione del G20 tenutasi a Bali, in Indonesia, questa settimana hanno fatto molto di più che discutere degli attuali problemi economici. Hanno anche redatto e firmato una dichiarazione in cui i 20 paesi hanno accettato di adottare passaporti vaccinali con il presunto obiettivo di promuovere i viaggi e il turismo globali.

Bloomberg ha riferito che lo scorso anno i ministri del turismo di diversi paesi hanno sostenuto l’uso dei passaporti vaccinali nel tentativo di aumentare i viaggi internazionali dopo che la pandemia ha fatto crollare l’industria del turismo. Il gruppo aveva affermato che l’iniziativa era essenziale per accelerare gli sforzi di ripresa economica globale, ma la mossa sta sollevando preoccupazioni tra i critici che si preoccupano dell’eccessivo ambito in cui si manifesta l’autorità dei governi a discapito dei diritti degli individui.

La Dichiarazione di Bali dei leader mondiali includeva una sezione (s.23) sulla “facilitazione di viaggi internazionali senza soluzione di continuità”. [È da notare che se venisse applicata una norma che prevede un passaporto vaccinale] L’impatto sarebbe enorme perché i paesi del G20 comprendono oltre il 66% della popolazione mondiale.

L’accordo prevedeva standard tecnici e metodi di verifica condivisi, compresi i passaporti per i vaccini. Inoltre, con sottoscrizione della suddetta dichiarazione i rappresentanti dei 20 stati si impegnano “a sostenere il dialogo e la collaborazione internazionali affinché vengano create reti sanitarie digitali globali affidabili che dovrebbero capitalizzare e basarsi sul successo dei certificati COVID-19 standard e digitali esistenti”.

In un documento aggiornato separato, il G20 si impegna a: “Sforzarsi a muoversi verso l’interoperabilità dei sistemi, compresi i meccanismi che convalidano la prova della vaccinazione, nel rispetto della sovranità delle politiche sanitarie nazionali e delle normative nazionali pertinenti come la protezione dei dati personali e la condivisione dei dati.”

È stato proposto che questo certificato sanitario digitale aderisca agli standard dell’Organizzazione mondiale della sanità (OMS). In base alla proposta, solo se una persona è stata vaccinata o testata secondo tali standard potrà viaggiare a livello internazionale.

Ecco una clip dalla conferenza di Bali:

I passaporti vaccinali possono essere cartacei o un codice digitale o un’app che registra e visualizza le informazioni sanitarie dell’utente, incluso lo stato di vaccinazione COVID-19. I passaporti sanitari digitali implicherebbero un codice scansionabile simile a una carta d’imbarco di una compagnia aerea. Quindi le app di tracciamento potrebbero monitorare il movimento dell’utente e le sue interazioni con altre persone. L’app emetterà anche un avviso se l’utente si sposta al di fuori della zona di quarantena.

Mentre i media mainstream americani sono rimasti per lo più in silenzio sui passaporti per i vaccini, i conduttori del notiziario britannico GB News hanno pubblicato un video su Twitter discutendo del potere che l’OMS avrebbe sulla vita delle persone. L’anchorman ha persino chiesto: “Dove si andrà a finire?”

Nel frattempo, diverse persone negli Stati Uniti avvertono che, se consentito, i passaporti sanitari o vaccinali finirebbero per tracciare ogni aspetto della vita degli americani, violando la Costituzione degli Stati Uniti, l’Americans With Disabilities Act e l’HIPAA, a causa del fatto che le cartelle cliniche di tutti farebbero parte di un database mondiale.

“I passaporti digitali per la salute o per i vacciniinsieme alle app di tracciamento rappresentano una seria minaccia per la libertà. I ​​passaporti per i vaccini e le app di tracciamento riguardano la raccolta di dati e il controllo“, ha dichiarato il fondatore e presidente del Liberty Counsel Mat Staver in un comunicato stampa.

“Il passaporto vaccinale viene promosso in tutto il mondo per limitare la capacità di una persona di uscire di casa, lavorare, fare acquisti, cenare, viaggiare, partecipare a un evento pubblico o persino adorare. COVID viene utilizzato per far avanzare questa pericolosa minaccia alla libertà. Non dobbiamo mai accettare passaporti vaccinali o app di tracciamento come nuova normalità. Le implicazioni per la libertà sono significative “, ha affermato Staver.

Anche gli utenti dei social media negli Stati Uniti non vanno pazzi per l’idea di avere passaporti per i vaccini.

Un utente di Twitter ha commentato: “G20 – ULTIM’ORA: i leader hanno appena firmato una dichiarazione in cui si afferma che i passaporti per i vaccini saranno adottati per ‘facilitare’ tutti i viaggi internazionali. Ciò significa che l’OMS stabilisce qualsiasi vaccinazione che dovresti avere, e questo può cambiare i tuoi diritti e le tue libertà per sempre nel silenzio dei media”.

“L’ultima volta che ho controllato, nessuno ha votato per il WEF, l’ONU, l’OMS o nessuno di questi psicopatici per governarci”, ha osservato un utente. “Non ci saranno passaporti vaccinali per chi ama la libertà”.

Un altro utente ha anche scritto: “Perché avresti bisogno di passaporti digitali globali per i vaccini se i” vaccini “non interrompono la trasmissione? Oh giusto, perché non si è mai trattato di un virus”.

“I ‘funzionari sanitari’ continuano a insistere sui passaporti per i vaccini nonostante il fatto che ora sappiamo al 100% che i vaccini non funzionano. O i ‘funzionari sanitari’ sono stupidi o l’agenda non riguarda la salute”, ha commentato un altro utente.

fonte: CBN News (https://www1.cbn.com/) Christian Broadcasting Network è un’organizzazione di produzione e distribuzione di media cristiana americana . Qui il link per la  newsletter CBN  e qui per scaricare l’  app CBN News .

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Qui il punto 23.del documento firmato a Bali su passaporto vaccinale GLOBALE. controfirmato al G20:

“Riconosciamo la necessità di rafforzare le capacità e la cooperazione nella produzione di prodotti sanitari locali e regionali, nonché di reti globali e regionali sostenibili di ricerca e sviluppo per facilitare un migliore accesso alle VTD [Vaccines, Therapeutics, and Diagnostics], ndr) a livello globale, specialmente nei paesi in via di sviluppo, e sottolineiamo l’importanza del partenariato pubblico-privato e il trasferimento di tecnologia e la condivisione delle conoscenze a condizioni volontarie.

Sosteniamo l’hub di trasferimento tecnologico del vaccino mRNA dell’OMS e tutti i portavoce in tutte le regioni del mondo con l’obiettivo di condividere tecnologia e know-how tecnico a condizioni volontarie e reciprocamente concordate. Accogliamo con favore la ricerca congiunta e la produzione congiunta di vaccini, inclusa una cooperazione rafforzata tra i paesi in via di sviluppo.

Riconosciamo l’importanza di standard tecnici e metodi di verifica condivisi, nel quadro dell’RSI (2005), per facilitare viaggi internazionali senza soluzione di continuità, interoperabilità e riconoscimento di soluzioni digitali e non digitali, inclusa la prova delle vaccinazioni. Sosteniamo il dialogo e la collaborazione internazionali continui sulla creazione di reti sanitarie digitali globali affidabili per rafforzare la prevenzione e risposta a future pandemie. (https://it.usembassy.gov/g20-bali-leaders-declaration/)

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