I servizi segreti inglesi avrebbero contatti diretti con i terroristi di al Nusra offrendo loro collaborazione in Siria

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In realtà, quella della collaborazione con i terroristi, è una storia che si ripete.

Collaborazione di lunga data …

Già il 27 maggio 2013 un rapporto della CNN ,  citava una dichiarazione del direttore delle comunicazioni del senatore americano John McCain che era andato in Siria ad incontrare i “ribelli” anti-Assad. Il rapporto riferiva che mentre John McCain era in Siria,  aveva  incontrato il generale Salem Idris, il leader del Consiglio militare supremo dell’esercito siriano libero. Tuttavia, il comando dell’FSA ha riportato informazioni aggiuntive che non sono state incluse nel rapporto della CNN, in particolare che John McCain ha anche incontrato il vice capo di stato maggiore dell’FSA del colonnello Haytham Afisi , nonché il capo di stato maggiore dell’FSA. del Consiglio militare supremo, generale Bashir, e il segretario del comitato politico della coalizione di opposizione siriana Hadi al-Bahra.

Vice Capo di Stato Maggiore dell’FSA del Supremo Consiglio Militare Colonnello Haytham Afisi

Il colonnello Haytham Afisi e ed i collaboratori si rivelarono come terroristi attraverso i propri post su Facebook . Inoltre, ci son alcune evidenze che mostrano  questi uomini probabilmente erano dietro la morte del pilota giordano Muath al-Kassasbeh, che è stato bruciato vivo in una gabbia nel 2015, un evento che è stato trasmesso dalle televisioni di tutto il mondo e attribuito all’ISIS ((vedi qui).

In tutti i modi, senza la connivenza con l’ISIS ed una collaborazione con i gruppi radicali islamici , questi ultimi non avrebbero avuto alcuna speranza di sostenere il conflitto per tutto questo tempo.

Ciò che è più grave è che ora la storia si starebbe ripetendo.

I servizi di intelligence occidentali stanno stabilendo contatti diretti con gruppi terroristici internazionali che operano in Siria

L’agenzia di stampa nazionale russa ha riferito ieri di avere informazioni che il rappresentante dell’intelligence britannica MI6, l’ex inviato speciale britannico per la Libia Jonathan Powell, ha incontrato membri di gruppi terroristici che operano in Siria, incluso il leader del gruppo terroristico Jabhat al-Nusra Abu Mohammed Al-Julani “- ha detto la fonte. Lo rende noto una fonte diplomatica a Mosca.

“Secondo le informazioni disponibili, i servizi speciali dei paesi occidentali non solo indirettamente, ma anche direttamente stabiliscono contatti con gruppi terroristici internazionali che operano in Siria. Ad esempio, si è saputo dell’incontro del leader dell’alleanza terroristica internazionale Hayat Tahrir Al-Sham (HTS), che si è tenuto qualche tempo fa nella zona di Idlib vicino al checkpoint di Bab Al-Hawa al confine tra Siria e Turchia. organizzazione “Jabhat al-Nusra”,

Secondo l’interlocutore dell’agenzia, “il fatto che l’argomento principale di discussione fosse la possibilità di escludere Hayat Tahrir Al-Sham (HTS) dagli elenchi delle organizzazioni terroristiche, rende questo evento particolarmente cinico”. La fonte ha affermato che la parte britannica ha proposto ai terroristi di abbandonare le attività sovversive contro i paesi occidentali e di stabilire una stretta collaborazione con loro. Funzionari dell’intelligence britannica hanno raccomandato ad Al-Julani di rilasciare un’intervista a uno dei giornalisti americani al fine di creare un’immagine positiva dell’alleanza terroristica che guida e quindi riabilitarla.

“Si prevede che un certo numero di alleati britannici, principalmente gli Stati Uniti, saranno coinvolti nel processo di rebranding dei membri di Nusra”, ha affermato la fonte. L’organizzazione terroristica è un ramo dell’organizzazione terroristica “Al-Qaeda”

Inoltre, secondo lui, “è stato raggiunto un accordo sul mantenimento di un canale di comunicazione permanente con i terroristi internazionali riconosciuti come tali dal Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite “.


fonti

Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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