Dimenticate le banche tradizionali: i Rothschild hanno giocato in un altro campionato sin dall’inizio. Se una volta finanziavano re e guerre, oggi si muovono con eleganza dietro le quinte della finanza globale. Non troverete il loro nome in evidenza nei titoli di giornale, ma se sapete dove guardare, scoprirete che l’ombra della famiglia più chiacchierata della storia è ancora molto lunga.
Se c’è una famiglia che ha scatenato più teorie, sospetti e leggende di qualsiasi altra, quella è senza dubbio la dinastia Rothschild. Da banchieri dei re a presunti burattinai della finanza globale, il loro nome evoca potere e segretezza. Ma cosa c’è di vero? Quanto contano oggi i Rothschild? Controllano davvero i governi? E soprattutto: quanto sono ricchi? Scopriamolo sfatando miti e mettendo in luce i dettagli meno noti.
Quanto sono potenti i Rothschild? Il loro impero segreto
La loro discrezione è leggendaria: mentre altri miliardari twittano compulsivamente, loro operano nell’ombra. Glencore, TotalEnergies, ExxonMobil, Shell, Mitsubishi? Difficile dire con certezza dove finiscono i confini dei loro interessi, ma il profumo dei soldi porta sempre alla stessa direzione. (Fonte)
Oggi, Rothschild & Co. e Edmond de Rothschild Group sono tra le principali entità finanziarie della famiglia, con una gestione patrimoniale combinata di oltre 100 miliardi di euro. Non saranno più i “banchieri dei re”, ma restano i consiglieri dei governi.
Investimenti in Mega-Corporazioni:
Oltre alle loro banche, i Rothschild detengono quote di proprietà e investimenti che vanno dal 5% al 50%+ in una serie di mega-corporazioni europee, statunitensi e asiatiche. Secondo alcune ricerche indipendenti, tra le società in cui avrebbero interessi finanziari si annoverano:
- Glencore Mining (una delle più grandi compagnie minerarie del mondo)
- TotalEnergies (gigante petrolifero francese)
- Siemens (colosso tedesco della tecnologia e dell’energia)
- ExxonMobil, Chevron, Repsol e Shell (compagnie petrolifere globali)
- Mitsubishi e Itochu Corp (conglomerati giapponesi di rilevanza mondiale)
- Rio Tinto Mining Corporation (leader nell’estrazione mineraria internazionale)
Seppur non direttamente coinvolti nella gestione operativa di queste aziende, la loro presenza finanziaria garantisce un livello di influenza significativo nelle decisioni strategiche globali.
Secondo autori come Gary Allen (None Dare Call It Conspiracy), i Rothschild avrebbero frammentato il loro potere per passare sotto traccia, operando attraverso network finanziari e fondi di investimento anonimi.
I Rothschild e il controllo del sistema bancario globale
Uno degli aspetti più discussi riguarda il loro presunto controllo sulle istituzioni bancarie globali. Se da un lato non esistono prove definitive di un dominio assoluto, dall’altro il loro coinvolgimento in banche centrali e istituzioni finanziarie chiave è un dato di fatto.
La Federal Reserve e la Banca d’Inghilterra
Nel suo libro Big Oil & Their Bankers, il ricercatore Dean Henderson ha scoperto che i Rothschild e una cricca di altre sette famiglie di banchieri detengono una quota di controllo della Federal Reserve Bank di New York, la più potente banca della Fed e il cuore del sistema finanziario americano.
Questo legame con la Fed conferirebbe alla famiglia Rothschild un’influenza indiretta ma rilevante sulle politiche monetarie statunitensi, incluse decisioni su tassi d’interesse, emissione di moneta e regolazione del credito.
La Città di Londra e la Banca d’Inghilterra
Alcuni investigatori ritengono che i Rothschild controllino la City di Londra e la Banca d’Inghilterra, o ne siano i proprietari diretti. La City è considerata uno degli epicentri della finanza globale, con un’autonomia giuridica particolare che la rende una sorta di entità indipendente.
Secondo autori come Eustace Mullins (Secrets of the Federal Reserve), la famiglia Rothschild avrebbe giocato un ruolo chiave nel finanziamento della Banca d’Inghilterra e nella sua struttura operativa. Tuttavia, queste affermazioni sono state contestate da economisti mainstream, che ritengono che la Banca d’Inghilterra sia ormai sotto il controllo del governo britannico.
Patrimonio totale incerto
Le stime sul patrimonio della famiglia Rothschild variano notevolmente a seconda delle fonti. Alcuni rapporti ipotizzano che la loro ricchezza collettiva possa raggiungere fino a 1,2 trilioni di dollari, considerando la vasta rete dei loro investimenti in settori come banche, immobili e collezioni d’arte. Wikipedia Tuttavia, queste cifre sono spesso oggetto di speculazioni e non possono essere verificate con precisione. È importante notare che la famiglia Rothschild è spesso al centro di teorie del complotto che attribuiscono loro un controllo sproporzionato sulle finanze globali. Ad esempio, alcune teorie estreme suggeriscono che la loro ricchezza possa ammontare a 10.000 miliardi di dollari, una somma che supera le stime sulla ricchezza globale. Tali affermazioni sono generalmente considerate infondate e prive di basi concrete. La discrezione della famiglia e la natura privata dei loro affari rendono difficile determinare con esattezza l’entità del loro patrimonio. Plisio
Per cosa è noto il clan bancario Rothschild? Oltre la finanza, c’è di più
Oltre a essere banchieri, i Rothschild sono tra i maggiori proprietari di vigneti di lusso (Château Lafite Rothschild), benefattori nell’arte e nel restauro di edifici storici. Ma il loro vero potere è la discrezione: mentre i miliardari di oggi amano mostrarsi, loro hanno sempre preferito restare dietro le quinte.
Il ruolo nei colpi di stato e nelle rivoluzioni
Uno degli aspetti più controversi legati ai Rothschild riguarda il loro presunto coinvolgimento in rivoluzioni e cambi di regime per favorire un ordine mondiale più favorevole ai loro interessi economici.
- Rivoluzione francese (1789): Alcune teorie, tra cui quelle citate da Nesta Webster (Secret Societies and Subversive Movements), suggeriscono che i Rothschild abbiano finanziato i giacobini e altre fazioni per destabilizzare la monarchia e trarre vantaggio dal caos finanziario che ne seguì.
- Guerra civile americana (1861-1865): Secondo autori come Eustace Mullins (Secrets of the Federal Reserve), la famiglia avrebbe sostenuto finanziariamente entrambe le parti in conflitto per assicurarsi il controllo del sistema bancario americano postbellico.
- Rivoluzione bolscevica (1917): Alcune fonti alternative, come Antony Sutton (Wall Street and the Bolshevik Revolution), affermano che finanziamenti provenienti da network bancari legati ai Rothschild abbiano facilitato l’ascesa di Lenin e dei comunisti, con l’obiettivo di creare un mercato regolato centralmente e quindi più facilmente controllabile da potenti finanziatori internazionali.
Banchieri? No, talent scout della politica
Uno degli sport preferiti della famiglia sembra essere il talent scouting politico. Non che ci sia nulla di male, ovviamente: tutti hanno hobby.
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Emmanuel Macron: Prima di diventare presidente, era un giovane e brillante banchiere presso Rothschild & Co. Ha orchestrato l’acquisizione da parte di Nestlé di una divisione di Pfizer per 9 miliardi di euro. Un vero trampolino di lancio verso la politica, con tanti saluti alla narrativa del “presidente del popolo”. (Fonte)
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Henry Kissinger: L’architetto della diplomazia del XX secolo aveva amicizie in tutti i salotti giusti, incluso quello dei Rothschild. Coincidenza? Certamente.
Il clan e l’Ucraina
Dal 2014 in poi, la famiglia Rothschild, attraverso la sua società finanziaria Rothschild & Co, ha svolto un ruolo significativo in diverse operazioni economiche e finanziarie in Ucraina.
Vendita degli asset del Presidente Poroshenko (2014)
Nel 2014, l’allora Presidente ucraino Petro Poroshenko incaricò un consorzio composto da Rothschild & Co e Investment Capital Ukraine (ICU) per gestire la vendita dei suoi asset, tra cui la nota azienda dolciaria Roshen. Questa decisione era in linea con la promessa di Poroshenko di cedere le sue partecipazioni aziendali per evitare conflitti di interesse durante il suo mandato presidenziale. Kyiv Post Archive+1Reuters+1
Consulenza per la ristrutturazione del debito sovrano (2015)
Nel 2015, l’Ucraina si trovò ad affrontare una grave crisi economica e necessitò di ristrutturare il proprio debito sovrano. Rothschild & Co offrì i suoi servizi come mediatore nelle trattative tra il governo ucraino e i creditori internazionali, contribuendo a facilitare le negoziazioni per la ristrutturazione del debito del paese. Defend Democracy
Ristrutturazione del debito durante il conflitto (2022-2024)
A seguito dell’invasione russa del 2022, l’Ucraina si trovò nuovamente in difficoltà economiche. Rothschild & Co svolse un ruolo cruciale nella ristrutturazione di oltre 20 miliardi di dollari di debito sovrano ucraino, aiutando il paese a risparmiare circa 11,4 miliardi di dollari nei tre anni successivi. Questa operazione fu essenziale per sostenere lo sforzo bellico dell’Ucraina e per mantenere la stabilità finanziaria durante il conflitto. Reuters
Coinvolgimento nella ricostruzione post-bellica
Nel 2023, Alexandre de Rothschild, presidente esecutivo di Rothschild & Co, ha espresso l’intenzione della società di partecipare attivamente alla futura ricostruzione dell’Ucraina, con particolare interesse nei settori dell’energia, dell’edilizia abitativa e della logistica. Ha sottolineato la necessità di un finanziamento per la ricostruzione stimato in oltre 750 miliardi di dollari nei successivi dieci anni, indicando la disponibilità della società a contribuire a questo sforzo. Defend Democracy
In conclusione, dal 2014, la famiglia Rothschild, attraverso Rothschild & Co, ha giocato un ruolo significativo in vari aspetti dell’economia ucraina, dalla gestione degli asset presidenziali alla consulenza sulla ristrutturazione del debito e alla pianificazione della futura ricostruzione del paese.
Influenza sulle istituzioni europee
La famiglia Rothschild, attraverso le sue principali entità finanziarie come Rothschild & Co ed Edmond de Rothschild Group, mantiene una presenza significativa nel settore finanziario europeo. Tuttavia, le informazioni specifiche riguardanti le loro attività di lobbying presso le istituzioni dell’Unione Europea non sono facilmente accessibili o documentate pubblicamente.
L’Unione Europea promuove la trasparenza nelle attività di lobbying attraverso il Registro per la Trasparenza, una banca dati pubblica che elenca i rappresentanti di interessi che cercano di influenzare il processo decisionale delle istituzioni europee. Questo registro è progettato per mostrare quali interessi sono rappresentati a livello dell’UE, da chi e con quali risorse finanziarie. Registro di Trasparenza+1Parlamento Europeo+1
Un esempio di società che opera nel campo delle relazioni pubbliche e degli affari pubblici a Bruxelles è NOVE, un’agenzia che guida i propri clienti nelle interazioni con le istituzioni europee e con le parti interessate rilevanti. Secondo le informazioni disponibili, NOVE ha sostenuto costi di lobbying per 2.205.000€ nel periodo gennaio-dicembre 2023 e ha impiegato 15 lobbisti a tempo pieno, con 27 accreditamenti presso il Parlamento Europeo. lobbyfacts.eu
È importante sottolineare che, sebbene la famiglia Rothschild abbia storicamente avuto legami con figure politiche di rilievo, come nel caso di Emmanuel Macron che ha lavorato presso Rothschild & Co prima della sua carriera politica, non ci sono informazioni pubblicamente disponibili che indichino un coinvolgimento diretto o attività di lobbying della famiglia Rothschild presso le istituzioni dell’Unione Europea.
In definitiva, mentre l’attività di lobbying è una pratica comune e regolamentata all’interno dell’Unione Europea, non ci sono dati pubblici che colleghino direttamente la famiglia Rothschild a tali attività presso le istituzioni europee.
Attività finanziarie all’interno della UE
La famiglia Rothschild, attraverso le sue principali entità finanziarie Rothschild & Co ed Edmond de Rothschild Group, ha mantenuto una presenza significativa nel settore finanziario europeo, collaborando con istituzioni e imprese all’interno dell’Unione Europea (UE).
Rothschild & Co
Rothschild & Co è una banca d’investimento franco-britannica con sedi principali a Parigi e Londra. Le sue attività principali includono:Wikipedia
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Global Advisory: Consulenza in fusioni e acquisizioni, ristrutturazioni del debito e mercati dei capitali. Nel 2018, la società si è classificata al primo posto a livello globale e in Europa per numero di transazioni M&A completate. Wikipedia
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Wealth and Asset Management: Servizi di gestione patrimoniale per clienti privati e istituzionali. Rothschild & Co Asset Management Europe offre soluzioni di investimento personalizzate, gestendo oltre 38 miliardi di euro con un team di 170 professionisti in 9 paesi europei. am.eu.rothschildandco.com+5am.eu.rothschildandco.com+5am.eu.rothschildandco.com+5
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Five Arrows: Divisione dedicata agli investimenti alternativi, gestendo asset per 26 miliardi di euro in strategie di private equity e private credit. Wikipedia+1am.eu.rothschildandco.com+1
Edmond de Rothschild Group
Edmond de Rothschild Group è una società finanziaria specializzata in private banking e asset management, con sede a Ginevra. Fondata nel 1953 da Edmond de Rothschild, la società ha ampliato la sua presenza in Europa, offrendo servizi finanziari a una clientela diversificata. Nel 2010, la Compagnie Financière Rothschild ha cambiato nome in Gruppo Edmond de Rothschild per rendere omaggio al suo fondatore. Wikipedia
Attività nell’Unione Europea
Entrambe le entità hanno svolto un ruolo attivo nel mercato finanziario dell’UE:
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Consulenza finanziaria: Rothschild & Co ha fornito consulenza a governi e aziende europee in operazioni di fusione, acquisizione e ristrutturazione del debito. Ad esempio, la società ha assistito nella fusione che ha portato alla creazione di EADS nel 2000, un passo significativo verso la formazione di un leader europeo nel settore della difesa. Wikipedia
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Gestione patrimoniale: Rothschild & Co Asset Management Europe offre una gamma di fondi e soluzioni di investimento, tra cui il fondo tematico R-co Thematic Family Businesses, che investe principalmente in azioni di paesi dell’UE, con un’esposizione minima del 75%. am.eu.rothschildandco.com
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Investimenti sostenibili: Entrambe le entità hanno integrato criteri ambientali, sociali e di governance (ESG) nelle loro strategie di investimento, contribuendo alla promozione di pratiche sostenibili all’interno dell’UE. Rothschild & Co Asset Management Europe ha sviluppato una filosofia di investimento responsabile, basata su una politica di engagement e sull’integrazione delle tematiche ESG nell’analisi finanziaria. am.eu.rothschildandco.com+1am.eu.rothschildandco.com+1
la famiglia Rothschild, attraverso Rothschild & Co ed Edmond de Rothschild Group, continua a svolgere un ruolo significativo nel panorama finanziario dell’Unione Europea, offrendo una vasta gamma di servizi che spaziano dalla consulenza finanziaria alla gestione patrimoniale, con un’attenzione crescente verso gli investimenti sostenibili.
Insomma, mentre il mondo discute se sia più influente Elon Musk o Jeff Bezos, i Rothschild continuano a tessere la loro tela con la solita eleganza. Niente clamore, niente polemiche, solo un’immutabile certezza: ovunque girino i soldi, loro ci sono. Ma ovviamente, tutto questo è solo una teoria del complotto… oppure no?
Un potere che si tramanda nell’ombra
Se è vero che “il vero potere è quello che non si vede”, allora i Rothschild ne sono i maestri assoluti. Il loro dominio non si esercita in modo appariscente, ma attraverso reti di influenza che si estendono nei settori finanziari, politici e strategici.
Guardando alle dinamiche globali, emerge come l’economia, la politica e le guerre possano essere condizionate da attori con interessi consolidati, capaci di influenzare governi, istituzioni e persino l’educazione delle future élite. Non è un caso che molte figure di spicco della politica internazionale siano state formate in ambienti strettamente legati ai circoli finanziari, presso scuole d’élite e programmi di formazione per leader del domani. Un sistema raffinato di selezione e preparazione che consente di mantenere il controllo sulle decisioni cruciali, spesso senza che il grande pubblico ne sia consapevole.
Valori europei? Il castello deve cadere e gli stati devono ritrovare la loro vocazione originale.
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Nota a Margine: