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I contractors dell’Uzbekistan che addestrano i terroristi in Siria

by Patrizio Ricci
16 Novembre 2018
Reading Time: 3min read
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I contractors dell’Uzbekistan che addestrano i terroristi in Siria
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Il gruppo Katibat Gouraba al-Turkistan ha pubblicato un video di addestramento dei suoi militanti insieme ad elementi uiguri (proveniente dalla provincia cinese dello Xinjiang) del gruppo radicale islamico ‘Turkish Islamic Party ‘.

La particolarità è che gli addestratori che si vedono nel filmato non  appartengono al gruppo Katibat Gouraba al-Turkistan ma sono di ‘Malhama Tactical’ una societa di contractor salafita che da tempo svolge il suo servizio ‘imprenditorialmente’ in Siria. 

La PMC Malhama Tactical – che è stato creata dal ventiquattrenne uzbeko Uzbek Abu Rofik nel 2015 – comprende ex ufficiali delle forze speciali delle repubbliche del Caucaso settentrionale e dell’Asia centrale, nonché terroristi con una vasta esperienza di combattimento. Al momento “Malhama Tactical” è diretta da Abu Salman Belarussi, originario della Bielorussia .

I fondatori di Malhama Tactical ed i suoi istruttori provengono dallo stesso brodo di cottura che ha sfornato almeno 4.700 combattenti stranieri dall’ex Unione Sovietica in Siria, la maggior parte provenienti dalle repubbliche russe della Cecenia e del Daghestan, “con anni di esperienza nel combattere il governo russo nelle montagne della Cecenia e del Daghestan durante gli anni ’90 e ‘2000” (Foreign Policy).

E’ da notare che – secondo svariate testimonianze – questo genere di combattenti erano tristemente famosi in Siria; erano chiamati ‘inghimasi’ e si distinguevano per il fatto che quando partivano per un assalto non pensavano di tornare poi indietro, ovvero l’azione si concludeva con l’esplosione del giubbotto esplosivo, “L’archetipico inghimasi  combatte fino a quando non esaurisce le munizioni prima di far esplodere il suo gilet suicida mentre la sua posizione è invasa.” (Foreign Policy).

E’ questo tipo di combattenti che la Malhama Tactical cerca di perpetuare in Siria, la sua pericolosità è più che evidente tant’è che Foreign Policy riferisce che  “un appaltatore militare europeo che ha parlato sulla condizione di anonimato ha riconosciuto che le abilità tattiche del gruppo gli avrebbero fornito, e chiunque avrebbe addestrato, un netto vantaggio sul campo di battaglia siriano”. 

Attualmente a ‘Malhama Tactical’ – primo contractor militare privato jihadista (PMC) e società di consulenza –  è affidato un ruolo significativo nell’addestramento delle organizzazioni terroristiche che non accettano l’accordo russo-turco della buffer zone, ovvero dei militanti del gruppo Katibat Ghurab al-Turkistan,  del gruppo qaedista Tharir al Sham e di quelli  di etnia uigura del gruppo Turkish Islamic Party ( provenienti dalla provincia cinese dello Xinjiang).

Recentemente la PMC stessa ha pubblicato su Youtube alcuni video che mostrano l’addestramento del gruppo “Katibat Gouraba at-Turkistan”. In particolare un   primo video mostra assalto di un edificio ed un  secondo video illustra le tecniche della ‘liberazione’ dell’edificio.

Naturalmente gli istruttori della società di contractors  svolgono lavoro retribuito. Le organizzazioni salafite pagano regolarmente  l’addestramento dei militanti anche se  la ‘mission’ della società è guidata dalla stessa ideologia takfira. Infatti uno dei suoi leader – in una intervista a Foreign Policy’  tramite ‘Telegram’ – afferma che la sua società  è pronta a fornire i propri servizi ‘dovunque i musulmani sono oppressi’ (e cita tra le mete come il  Myanmar).

Il reclutamento fa ampio uso dei social e si svolge anche tramite twitter, telegram, Instagram e Facebook da dove si cercano  reclute che fossero disposte a “impegnarsi, sviluppare e imparare costantemente” e lavorare con Jabhat Fateh al-Sham (Tharir al Sham,  al Qaeda in Siria).

messaggio facebook caricato il 14 gennaio 2017

Foreign Polity afferma che “le pagine di YouTube e Facebook di Malhama mostrano anche guide online gratuite per jihadisti, che comprendono la costruzione improvvisata di granate, la pulizia delle armi, la ‘pulizia delle stanze’ e il combattimento urbano”.

La mission della società di contractor è prevalentemente l’addestramento ma a volte essa non ha disdegnato di agire anche direttamente come forza speciale nel corso di alcune operazioni di terrorismo. In particolare si ha notizia di una partecipazione insieme al gruppo Partito islamico del Turkistan nel 2016 per attaccare postazioni dell’esercito siriano ad Aleppo.

Ovviamente il ruolo di Malhama Tactical per le forze del Free Syrian Army è stato ricoperto dagli addestratori occidentali. In questo caso , per ‘l’utente finale’, gratuitamente ma a spese nostre.

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Patrizio Ricci

Associato alla Freelance International Press (FLIP), Autore sul Sussidiario, La Croce, LPLNews24. Cultura Cattolica, Samizdatonline, Coofondatore del Coordinamento Nazionale per la pace in Siria, Membro del direttivo Osservatorio per le Comunità Cristiane nel Medioriente…

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