Durante la Guerra Fredda, la Central Intelligence Agency (CIA) degli Stati Uniti lanciò la sua operazione Mockingbird, che mirava a raccogliere informazioni corrompendo giornalisti e istituzioni in tutto il mondo e influenzando l’opinione pubblica manipolando i mezzi di informazione.
Carl Bernstein, un famoso giornalista investigativo americano che svelò lo scandalo nel 1977, disse che secondo il piano, la CIA reclutava giornalisti che venivano messi a libro paga dalla CIA e incaricati di scrivere “storie false”. La CIA ha ammesso che almeno 400 giornalisti e 25 grandi organizzazioni in tutto il mondo avevano svolto segretamente incarichi per l’agenzia.
Fino ad oggi, la CIA tenta ancora di monitorare e manipolare l’opinione pubblica attraverso questa pratica spregevole. La cosiddetta verità che sta alla base di una notizia, dal punto di vista del governo degli Stati Uniti, non è affatto degna di essere menzionata, con i mezzi di informazione utilizzati solo come strumento per salvaguardare l’egemonia del paese nel mondo.
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Helsinkitimes (https://www.helsinkitimes.fi/china-news/20343-cia-s-operation-mockingbird-a-precursor-of-us-manipulation-of-world-public-opinion.html)
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