CINA – La verità sul mistero dei video che mostravano persone che cadevano all’improvviso per strada

Date:

Già a metà marzo 2020, SPR sosteneva che la situazione del coronavirus sembrava mostrare aspetti di una possibile pandemia grave, una psicosi di massa e un’operazione psicologica (cioè propaganda).

Fin dai primi giorni della pandemia, alcune persone si sono chieste se i famigerati video di “persone che collassano a Wuhan”, emersi alla fine di gennaio 2020 (vedi sopra), fossero stati effettivamente inscenati dal governo cinese per spaventare l’Occidente. blocchi e autodistruzione. Dopotutto, si sostiene, tali eventi non sono stati visti da nessun’altra parte in seguito durante la pandemia.

Ad esempio, il 31 gennaio 2020, il quotidiano britannico The Guardian ha intitolato : “Un uomo giace morto per strada: l’immagine che cattura la crisi del coronavirus di Wuhan”. Una settimana prima, il British Express aveva intitolato : “Orrore del Coronavirus: le riprese dei social media mostrano che i residenti infetti di Wuhan si comportano come zombie” “.

Ma un’analisi di questi video e del loro contesto mostra quanto segue:

  1. Contrariamente a quanto si sostiene che esistessero “dozzine” o anche “centinaia” di tali video, c’erano solo una decina di video di questo tipo, che sono stati mostrati in vari luoghi e in varie combinazioni.
  2. La maggior parte di questi video non aveva davvero nulla a che fare con covid. Piuttosto, questi video hanno mostrato persone ubriache, senzatetto (anche in altre città cinesi), incidenti stradali, emergenze mediche non specificate e persino esercizi di formazione condotti dalle autorità cinesi.
  3. A causa della simultanea epidemia di virus, i primi soccorritori a Wuhan spesso indossavano già dispositivi di protezione (le famose tute bianche a rischio biologico). Pertanto, agli astanti e alle persone che caricano e condividono i video, potrebbe sembrare una vera e propria “morte improvvisa del coronavirus”.
  4. In molti casi, titoli di video, didascalie o commenti suggerivano o affermavano che i video mostravano “morti improvvise per coronavirus”, ma in nessun caso ciò è stato confermato o rivendicato dalle autorità cinesi. In effetti, molti di questi video sono stati rapidamente smascherati dai “fact checker” occidentali.
  5. Sembra che la maggior parte di questi video siano stati condivisi a livello internazionale non da persone vicine al regime cinese, ma da persone e gruppi contrari al regime cinese (ad esempio da “Voice of Hong Kong” e “Badiucao” ), che volevano dimostrare che il Il regime cinese aveva perso il controllo. La raccolta video di cui sopra, ad esempio, è stata pubblicata dalla piattaforma di notizie con sede a Taiwan TomoNews US .

Se qualcuno di questi video mostrava davvero qualcuno che collassa a causa del coronavirus, potrebbe essere dovuto a un arresto cardiaco improvviso causato da miocardite virale (infiammazione del muscolo cardiaco) o un grave infarto, ictus o embolia. Tali casi sono stati osservati anche negli Stati Uniti e in Germania .

Inoltre, è interessante notare che la prima menzione in lingua inglese del presunto “medico informatore cinese” Li Wenliang (che in seguito è morto o scomparso) proveniva da “China Change” , una “ONG” finanziata dalla US National Endowment for Democracy (NED ), un’entità controllata dal governo degli Stati Uniti che sponsorizza i gruppi di opposizione nei paesi avversari.

Anche questo potrebbe indicare che gli attori statali occidentali hanno cercato di sfruttare la situazione in Cina, o hanno cercato di “inquadrare” la Cina (la vera origine del virus è rimasta sconosciuta fino ad oggi). Al contrario, lo stesso governo cinese ha cercato principalmente di minimizzare la situazione e continua a farlo.

Mentre i dati sugli anticorpi indicano che entro aprile 2020 la prevalenza del coronavirus al di fuori della città di Wuhan e della provincia di Hubei era prossima allo zero (nonostante i viaggi nazionali nel gennaio 2020), la Cina ha subito ripetuti focolai locali e continua a imporre misure di blocco e quarantena estreme .

In conclusione , al momento non ci sono prove che i video di “persone che collassano” di gennaio 2020 fossero uno psyop cinese in “stile Sun Tzu” . Al contrario, potrebbero essere stati parte della “psicosi di massa” all’epoca, sfruttata da clickbaiters e burloni e dai media occidentali, oppure potrebbero aver fatto parte di una psyop occidentale contro la Cina, la popolazione occidentale o entrambi.

Addendum : le misure cinesi, come la disinfezione dei luoghi pubblici, la costruzione di ospedali da campo dedicati e strutture di quarantena e l’uso precoce di ventilatori, si basavano su piani di risposta epidemica sviluppati dopo l’epidemia di SARS del 2003 e mirati a prevenire la trasmissione di aerosol. Sebbene estreme e parzialmente inefficaci, nemmeno queste misure facevano parte di un inganno.

 


video: “Il Coronavirus fa stramazzare la gente nelle strade” ( https://www.youtube.com/watch?v=Uf4-Vzf1CyM )

fonte: https://swprs.org/did-china-stage-the-videos-of-people-collapsing-in-wuhan/

Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

LEAVE A REPLY

Please enter your comment!
Please enter your name here

More like this
Related

L’Occidente possiede le migliori terre nere dell’Ucraina

Introduzione alla Riforma Agraria Ucraina Il 13 novembre 2019, la...

Lo speaker USA M. Johnson cambia idea: l’aiuto all’Ucraina è fondamentale

Il Congresso degli Stati Uniti è scivolato in uno...
Exit mobile version