Cibo e materiale sanitario inviati a Cuba

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Secondo il comunicato ufficiale del Ministero della Difesa russo, su ordine del Presidente della Federazione Russa Vladimir Putin, due aerei da trasporto militare Antonov An-124-100 Ruslan del 224° Distaccamento di volo della aeronautica russa, sono decollati dall’aeroporto Mosca-Chkalovsky per consegnare cibo, dispositivi di protezione individuale e oltre un milione di mascherine mediche alla Repubblica di Cuba. Inoltre, gli aerei trasportano più di 88 tonnellate di aiuti umanitari .

Il 22 giugno Putin ha avuto una conversazione telefonica con il presidente cubano Miguel Diaz-Canel Bermudez. Le parti avevano toccato alcuni temi di attualità e la cooperazione russo-cubana in vari campi , compreso l’ulteriore coordinamento delle azioni su questioni internazionali e l’interazione nell’ambito delle Nazioni Unite.

Cuba è sotto embargo decretato dagli Stati Uniti e praticamente nell’isola non può entrare più niente.

Cuba ha inviato più di 2.000 medici e infermieri in 23 paesi dall’inizio della crisi pandemica.

Le squadre mediche di emergenza dell’isola hanno operato in America Latina, Africa, Medio Oriente e per la prima volta in Europa. A marzo, 51 medici e infermieri cubani sono arrivati ​​in Lombardia, in Italia.

Nessun altro paese ha inviato così tanti medici all’estero durante la pandemia. Ora deve aspettare la solidarietà del mondo che però tace.

@vietatoparlare

Patrizio Riccihttps://www.vietatoparlare.it
Con esperienza in testate come il Sussidiario, Cultura Cattolica, la Croce, LPLNews e con un passato da militare di carriera, mi dedico alla politica internazionale, concentrandomi sui conflitti globali. Ho contribuito significativamente all'associazione di blogger cristiani Samizdatonline e sono socio fondatore del "Coordinamento per la pace in Siria", un'entità che promuove la pace nella regione attraverso azioni di sensibilizzazione e giudizio ed anche iniziative politiche e aiuti diretti.

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